Contro il carcere 27 Set
I suicidi continuano nelle carceri con una frequenza venti volte superiore a quelli che avvengono tra le persone libere. Quali i motivi? Non è semplice individuarli, ma i dati dicono che l'isolamento ne produce di più.
I suicidi continuano nelle carceri con una frequenza venti volte superiore a quelli che avvengono tra le persone libere. Quali i motivi? Non è semplice individuarli, ma i dati dicono che l'isolamento ne produce di più.
Un'estate di suicidi quella che sta finendo. Cerchiamo di capire perché in carcere ci si toglie la vita molto di più che in libertò, cira 20 volte. E ancora cerchiamo di capire peché quando sono stati azzerati i percorsi autorganizzati in collettivi dei detenuti, dopo la sconfitta militare delle rivolte, sono aumentati i suicidi.
Agosto mese di suicidi e tentati suicidi nelle carceri. Tentativi assurdi di affrontare il problema dei suicidi mettendo in campo la psichiatria. Riprendono anche le proteste in carcere contro la mancanza d'acqua e le condizioni schifose.
Suicidi in carcere in crescita; cosa fare per contrastarli? Importante è indagare oltre le apparenze, andare al fondo dei problemi che crea la crcerazione soprattutto al primo impatto. Sono in aumento le presenze in carcere, di nuovo sovraffollamento? Come mai le leggi "svuota carceri" non funzionano più? E' importante capire il nesso leggi-conflitto sociale.
Approvato alla Camera disegno di legge per cercare di impedire la "radicalizzazione" jihadista di detenuti. In aumneto suicidi in carcere, la devastazione delle persone detenute prosegue i suoi tremendi effetti. La "riforma" Fornero del 2011 arriva ora a colpire anche detenuti che usufruivano di pensioni sociali e di invalidità.
Dal blog "matricola01030102" leggiamo le parole del detenuto, Edmond che scaglia oltre le mura parole per incontrare qualcuno fuori delle devastazione caceraria; quelle persone incontrate ci raccontano. Approvato il reato di tortura: una vergogna.
Al 41bis divieto anche per l'acquisto di cibi da cucinare, il M. di Sorveglianza di Padova rivolge il quesito alla Corte Costituzionale. Ancora sul Diritto Penale del Nemico. Intervista alla avvocata compagna Simonetta Crisci. Per ascoltare la scorsa puntata de La Conta del 31/5 con la presentazione degli autori del libro "Il Diritto Penale del Nemico" vai al link:
https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/2017/05/contro-carcere-e-re…
Intervista agli autori del libro: "Costruire Evasioni - sguardi e saperi contro il diritto penale del nemico", sulle nuove tendenze della repressione già in atto. Dai fogli di via, al Daspo urbano, alla finalità di terrorismo, fino ai reati associativi e "devastazione e saccheggio". Il quadro che emerge impone una attivazione dei movimenti adeguata. (Per contattare gli autori: prisonbreakproject.noblogs.org)
In ricordo dell'assassinio di Giorgiana Masi. Il reato di tortura: da 16 anni ennesimo rinvio e aumentano le complicazioni. Lavoro forzato: ciò che lo rende sempre più operante. Si va di nuovo verso il sovraffollamento nelle carceri.