A soli sei mesi dalla precedente tornata elettorale, il Partido Popular si conferma primo partito al Parlamento spagnolo, incrementando voti e seggi, il PSOE riesce a mantenere la seconda piazza e Podemos, nonostante l'apparentamento con Izquierda Unida, consegue un risultato tutto sommmmato deludente.
Analisi e commenti sul dopo voto da Bilbao, con Nicola, e da Barcellona, con Victor
Cominciamo la trasmissione parlando del progetto di Eco-distretto a Rocca Cencia e dell'incidente mortale che è avvenuto all'interno degli stabilimenti di trattamento dei rifiuti su Via di Rocca cencia.Continuiamo parlando di Giugliano in Campania, Val di Susa e Sesto Fiorentino.Chiudiamo parlando degli scioperi nelle centrali nucleari Francesi.
Si stanno concludendo nelle città le campagne elettorali per le elezioni amministrative, e il Partito Democratico scomoda il premier Matteo Renzi per un'ultima uscita mediatica dei suoi candidati sindaco.
A Torino le realtà sociali in lotta, gli studenti, i precari e i disoccupati, gli occupanti e gli sfrattati hanno lanciato un presidio per andare a portare la loro voce sotto al palazzo dove si terrà l'incontro con la presenza del premier e di Fassino, per ribadire che Renzi a Torino come in tutta Italia non è il benvenuto.
Ascolta il commento e l'analisi di una compagna torinese.
Con Paolo Perri, ricercatore presso l'università della Calbria, proviamo ad analizzare i risultati delle elezioni amministrative tenutesi nel Regno Unito una decina di giorni fa, con particolare riferimento alla Scozia, dove l'SNP conferma il suo ruolo predominante e i conservatori diventano la seconda forza politica scavalcando i laburisti, al Galles, si registra un buon risultato dei nazionalisti ed una sostanziale tenuta dei laburisti, e all'Irlanda del nord, dove le tradizionali formazioni nazionaliste, sia unioniste sia repubblicane, manifestano qualche leggero affanno. Il tutto in attesa dei risultati del referendum sull'eventuale uscita della Gran Bretagna dall'UE, appuntamento cruciale per tutto il vecchio continente.
Cosa rimane del dibattito intorno alle cooperative dopo mafia capitale? Cosa si aspetta il movimento dall'incontro con i candidati sindaci? questi i due temi affrontati oggi a vengo anch'io.
Nella prima corrispondenza Roberto (TPO Bologna) ci racconta la giornata di lotta di sabato sulla frontiera del Brennero, tra l'Italia e l'Austria.
Il corteo, una volta attraversato il confine, si è trovato un ingente dispiegamento di forze dell'ordine austriache che impedivano la marcia dei manifestanti. Sono seguiti scontri e la polizia ha fermato Gianmarco, poi prontamente liberato in seguito dai manifestanti.
[Durata: 6'10'']
Nella seconda corrispondenza Guido Caldiron, collaboratore de "il manifesto" e studioso dei movimenti di estrema destra in Europa, ci fa un'analisi delle ultime elezioni in Austria dove la destra xenofoba del leader Hofer ha stravinto il primo turno delle elezioni presidenziali. Altro caso preso in analisi è la Serbia, dove si è votato ieri e dove si conferma leader il partito conservatore attualmente al governo. Ciò che spaventa è l'ingresso nel parlamento di Belgrado della forza ultranazionalista di Seselj (Partito Radicale Serbo - Srs), già messo sotto processo per crimini di guerra dal Tribunale Penale Internazionale (Aja) per l'ex-Jugoslavia
A 48 ore dalle elezioni in Spagna, che hanno bombardato il tradizionale sistema bipartitico, proviamo a ragionare sulle prospettive nel medio periodo prendendo come punto di riferimento principale Barcellona e la questione dell'autonomia catalana.
Una compagna al seguito della delegazione italiana di osservatori internazionali indipendenti (che hanno risposto all'invito del Partito Democratico dei Popoli -HDP per monitorare l’andamento delle elezioni legislative del 1° novembre in Turchia), racconta il clima che si respita nel Kurdistan turco alla vigilia delle elezioni politiche.
Il racconto della vita e dell'uccisione del compagno Antonio Vivar Diaz come paradigma della repressione nello stato di Guerrero prima durante e dopo le elezioni.
Nella mancanza totale di notizie, abbiamo raccontato come si sono svolte le elezioni nello stato di Guerrero e in altri stati dove i movimenti sociali avevano chiamato al boicottaggio. Con il ricordo di Antonio Viavar Diaz, compagno vittima della repressione ucciso a Tlapa dalla polizia.