Torniamo a parlare delle mobilitazioni degli studenti in California. Nell'ultima settimana molte cose sono successe: gli e le scioperanti a Santa Cruz sono state caricate dalla polizia, molti studenti hanno espresso solidarietà, l'università ha reagito con minacce di sospensione, proposte conciliatorie irricevibili e inviti alla delazione.
Patrik Zaki è uno studente egiziano che segue un master all'Università di Bologna, il 7 febbraio rientrando in Egitto viene arrestato e torturato, viene accusato di istigazione al rovesciamento del governo e della Costituzione. Ad oggi delle sue condizioni fisiche si sa pochissimo. La prossima udienza è fissata per il 22 febbraio. Zaki è un attivista e frequenta un master internazionale in Studi di genere, forse queste le sue colpe, ad oggi ancora non si sa il motivo del suo arresto, così come non si sa il motivo del sequestro, delle torture e della morte di Giulio Regeni.
L'accademia bolognese si mobilita, i rappresentanti governativi sembrano occuparsi del caso. Ma le sparizioni, le torture, gli arresti non sono nuovi in Egitto, ad oggi Al Sisi ha costruito da quando ben 18 nuove carceri. 60 mila le persone detenute per aver criticato una dittatura militare o per aver scritto il proprio pensiero.
L'ipocrisia in Italia è feroce: non solo gli Atenei continuano ad avere rapporti con l'Egitto ma l'Italia continua a vendere armi al governo di Al Sisi.
Parliamo di tutto questo con Giorgio Beretta della Rete Disarmo, con un compagno portuale di Genova dove domani mattina è prevista l'ennesima manifestazione per bloccare l'attracco di navi che trasportano armi, con una compagna egiziana e con un compagno studente dei CUA di Bologna.
L'università della California ha minacciato prima il licenziamento e poi l'espulsione a chi proseguisse nello sciopero in corso a Santa Cruz. Da domani i TA risponderanno passando ad una forma di sciopero totale (prima si limitavano a non correggere gli esami).
Intanto anche al campus di Santa Sarbara sta crescendo la mobilitazione. Una compagna ci racconta le possibilità e i limiti di questa lotta.
In california i Teacher Assistant (assistenti di docenti universitari) stanno scioperando per chiedere un consistente aumento dello stipendio. Gli assistenti sono contemporaneamente degli studenti e dei lavoratori, e in particolare hanno la responsabilità di assegnare i voti agli studenti. Voti che dovevano essere pronti entro il 15 Dicembre, ma in molti casi - soprattutto nelle facoltà umanistiche - non sono stati presentati. Si tratta di una situazione senza precedenti, tanto che non è chiaro se i Teacher Assistent hanno il diritto formale di scioperare.
Si apre giovedì 10 dicembre all'università di Bologna un convegno dal titolo "Sicurezza, ordine pubblico e criminalizzazione del dissenso e della solidarietà. Lezioni dalla Spagna e dall’Italia" . Ce ne parla Enrico Gargiulo, ricercatore nello stesso ateneo e relatore nel corso della prima giornata di lavori
Le forze dell'ordine hanno sgomberato l'occupazione della Huelga in università, avviata da qualche giorno dal collettivo di ecologia politica Until The Revolution. Ne parliamo con un compagno di Bologna che ci racconta la genesi del progetto e la situazione dopo lo sgombero
Dopo che è stata resa pubblica l'inchiesta che coinvolge il rettore dell'Università degli Studi di Catania e molti docenti soprattutto di quell'ateneo ma anche di molti altri, la mobilitazione universitaria ha portato ieri all'occupazione del rettorato di catania.
Ne parliamo con una compagna del Coordinamento Universitario
Nella prima parte della trasmissione presentazione del Vademecum Scuola de Genere. Per un'educazione libera da stereotipi del tavolo Educazione di Non una di meno Bologna. Trovate l'opuscolo al seguente link:
L'opuscolo verrà presentato anche sabato mattina durante la tre giorni transfemminista organizzata da Non una di meno a Verona per contrastare l'ondata reazionaria portata dal Congresso Mondiale della famiglia organizzato da gruppi integralisti con un'ampia presenza istituzionale in particolare quella del ministro per l'istruzione, l'università e la ricerca Marco Bussetti.
A questo proposito nella seconda parte della trasmissione parliamo con la docente di pedagogia dell'ateneo veronese Chiara Sità che presenta l'appello di docenti, ricercatrici e ricercatori e personale amministrativo che critica con forza i contenuti del Congresso. Qui il testo:
Ancora su questo argomento, in chiusura di trasmissione, ci colleghiamo con due studenti del Collettivo universitario La Sirena per parlare della partecipazione studentesca alla tre giorni transfemminista.