Puntata in buona parte dedicata all'incidente Crowdstrike: la nota azienda di sicurezza fa un aggiornamento sbagliato e blocca un numero enorme di sistemi in tutto il mondo. Da cosa dipende? Proviamo a rispondere sia sul micro (il bug specifico) sia sul macro (il sistema complessivo).
Proseguiamo poi con le ultime notizie di Anna's Archive. L'ambizioso progetto archivistico, dopo aver incassato il blocco di uno dei suoi domini, si chiede: usque tandem la diffusione della cultura sarà attaccabile dalle lobby del copyright? La risposta che cerca è di natura tecnica, e richiede la stima di analisi sulla dimensione degli archivi, un po' di fiducia positivista nei progressi della tecnica... ma il risultato è incoraggiante!
Continuiamo a parlare degli aggiornamenti, focalizzandoci su come alcuni servizi ci richiedano di effettuarne molto di frequente per poter essere utilizzati.
Facciamo alcuni esempi di compatibilità interna (cioè tra l'app di un servizio e il servizio stesso) ed esterna (cioè tra l'app di un servizio e il sistema operativo o addirittura l'hardware su cui può essere eseguita). Perché l'aggiornamento diventa obbligatorio? Quali magnifiche nuove funzionalità offre un browser più moderno?
Non è una conseguenza inevitabile dell'"innovazione": è possibile - ed è spesso stato fatto - basare le applicazioni Internet su protocolli standard garantendo così interoperabilità e longevità: un esempio è l'email, che è rimasta sostanzialmente identica negli ultimi 30 anni, permettendo a client anche molto vecchi di funzionare ancora perfettamente. Introduciamo brevemente anche il concetto di graceful degradation / progressive enhancement.
Chiudiamo con una pillola sulla Apple: "grazie" ad un programma di sostituzione della batteria degli iPhone (in occasione dello scandalo della riduzione delle prestazioni per preservare la durata della batteria), le vendite dei nuovi modelli sono state inferiori al previsto. Insomma Apple rendeva più lenti i telefoni, nascondendo che una semplice sostituzione della batteria avrebbe allungato la vita del dispositivo: quando questo è stato chiaro, e il prezzo della riparazione è risultato più accessibile, molte persone hanno preferito tenersi il telefono, ancora perfettamente funzionante, rispetto a comprarne uno nuovo.
Iniziamo presentando l'hack or di(y|e), una due giorni su hacking e uso critico delle tecnologie che si svolegerà 9 e 10 novembre ad XM24, a Bologna.
Introduciamo un nuovo filone di discussione facendo una storia degli aggiornamenti del software: da quando pagavi per averli, a quando pagheresti per non farli. Come cambia l'idea della tecnologia quando l'aggiornamento istantaneo diventa una realtà diffusa?