Brennero 2016 - Ponte Galeria 2024: una lotta alle frontiere che non finirà con carcere e tribunali
Martedì 5 marzo si esprimerà la Cassazione per il processo sulla manifestazione al Brennero del 2016. Più di 130 anni di carcere con cui lo Stato vuole mettere a tacere lo slancio di solidarietà non sono solo un peso per coloro che potrebbero vedere le loro condanne confermate il marzo prossimo.
In questo spazio redazionale proviamo a ripercorrere il significato di quella giornata di lotta, il significato che aveva al tempo e il significato che ha nel presente. Una giornata che poneva al centro questioni come l'internazionalismo, la solidarietà, la lotta alle frontiere interne (come i Cpr) e quelle ai confini. Oggi tali questioni sono ancora meno ignorabili, si ripresentano con molta più violenza, in Palestina come nei cpr.
Proviamo a ripercorrere il significato a partire da una corrispondenza che era stata fatta dai microfoni di ondarossa il 16 maggio 2016. Al seguito ci raggiunge telefonicamente un compagno dal trentino, che ci aiuta a ragionare sull'attualità della lotta alle frontiere. Infine un altro compagno ci racconta quanto accaduto ieri fuori al Cpr di Ponte Galeria e una compagna legge un contributo sulla giornata del 7 maggio.