Facciamo un punto sulla situazione del Covid in Cina dove dopo due anni di chiusura il Governo ha deciso di togliere le restrizioni e far circolare il virus tra la popolazione. D'altronde ormai il Covid circola liberamente ovunque anche in Europa e nel nostro paese. Un virus che ha ormai due anni di diffusione e che si presenta meno forte e più gestibile.
Sesta settimana di lockdown a Shanghai, una compagna che vive lì ci racconta di nuovo cosa è successo in queste ultime settimane e cosa si sta muovendo.
Non ci sono cani robot che perlustrano le strade di Shangai in lockdown da 4 settimane ma c'è una situazione difficile per le e gli abitanti di una metropoli di 26 milioni di abitanti. Una compagna che vive lì da anni, ci racconta in prima persona come funziona e cosa sta realmente accadendo, tra proteste e iniziative governative.
Con una compagna della redazione approfondiamo il dispositivo giuridico delle stato d'emergenza e le sue conseguenze politico in un momento in cui è ancora attivo - finirà il 31 marzo - lo stato d'emergenza proclamato per l'epidemia covid e già è stata indetto un nuovo stato d'mergenza, stavolta detta umanitaria, per la guerra in Ucraina.
La guerra in Ucraina ha schiacciato tutta l'informazione su questo evento mentre nel frattempo di covid, diffusione del virus, vaccini e quant'altro non si parla più. Nel frattempo, nell'ultima decina di giorni, i contagi tornano prepotentemente a salire.
A che punto è la notte? Lo abbiamo chiesto ad Andrea Capocci del Manifesto.
A distanza di quasi due anni dall’inizio della pandemia da SARS-CoV-2 un numero importante di persone colpite da COVID-19 presenta manifestazioni cliniche che non si esauriscono nelle prime settimane della fase acuta sintomatica, ma possono prolungarsi precludendo un pieno ritorno al precedente stato di salute. Questa condizione di persistenza di sintomi è stata riconosciuta come una entità clinica specifica, denominata appuntoLong Covid. Le manifestazioni cliniche del Long Covid sono molto variabili e ad oggi non esiste un consenso sulle loro caratteristiche, poiché i sintomi attribuiti a questa condizione sono numerosi ed eterogenei e possono riguardare soggetti di qualunque età e con varia gravità della fase acuta di malattia. Ne parliamo con una compagna.
Con Andrea Capocci de Il Manifesto facciamo un punto sui critiri con cui le Regioni cambiano colore. Una riflessione sulla sanità in questi due anni e sullo stato d'emergenza.
Con il Presidente della'Associazione Italia-Cuba Marco Papacci parliamo delle restrizioni a cui l'isola è sottoposta e che adesso gravano ancora di più sulla popolazione a causa del Covid19. Per questo l'associazione ha lanciato una campagna di aiuti straordinari. Tutte le info su https://italiacuba.it/
Mentre le indagini sulle morti dei 9 detenuti uccisi nel carcere di Modena vengono archiviate, il 30 giugno inizia il processo contro 46 detenuti di Rebibbia che nel marzo 2020, in contemporanea a centinaia di prigionieri e prigioniere di altre carceri, hanno protestato rivendicando la libertà per non essere condannati al contagio.
Con una compagna presentiamo l'iniziativa di oggi: volantinaggi nella mattinata e alle 18.30
Presentazione con @zerocalcare del fumetto
LONTANO DAGLI OCCHI
LONTANO DAL CUORE.
Davanti alle mura del carcere di rebibbia, alla fine di via bartolo longo, segui un breve sentiero sul pratone.
Qui la presentazione del fumetto, benefit per la rete di solòidarietà:
Sarebbero oltre 700mila le persone presenti in Italia a cui, al momento, è preclusa ogni possibilità di immunizzazione – un numero su cui pesano gli oltre 200mila migranti intrappolati in un limbo amministrativo senza via d’uscita, dato che stanno ancora attendendo una risposta alla loro richiesta di regolarizzazione. Si tratta di un cortocircuito generato dai rallentamenti burocratici: agli stranieri non in regola con il permesso di soggiorno vengono infatti rilasciati due codici identificativi specifici – il tesserino Stp (Stranieri temporaneamente presenti) e il tesserino Eni (Europeo non iscritto) – che garantiscono l’accesso alle prestazioni sanitarie urgenti o essenziali, tra cui le vaccinazioni. Tuttavia, questi codici vengono sistematicamente rifiutati dalla maggior parte delle piattaforme regionali per le prenotazioni del vaccino anti COVID-19, che richiedono invece il codice fiscale e il numero di tessera sanitaria. Ne parliamo con una compagna medico.