Resistenza residence e i movimenti per il diritto all’abitare invitano tutte e tutti ad un presidio sotto l’assessorato alle politiche abitative del comune di Roma, in via Quadrato della Concordia, alle 13.
Ieri si è svolto un incontro tra i movimenti di lotta per la casa e gli assessori regionale e comunale per discutere della delibera sul piano straordinario per la risoluzione del problema abitativo nella capitale, approvata nei mesi scorsi dalla giunta regionale. C'è l'impegno di riconvocarsi a breve per definire più nel dettaglio la questione degli immobili da destinare all'emergenza abitativa e il censimento dei beneficiari.
Alle 19, 15 è aperta in piazza di Montecitorio l'assemblea indetta dai movimenti per il diritto all'abitare dopo gli arresti avvenuti in contemporanea con la Conferenza Stampa indetta nella stessa piazza dopo l'approvazione del piano Lupi. Nell'audio i primi due interventi dell'assemblea con il resoconto dell'avvenuto e le prime valutazioni politiche.
Sabato 5 aprile 2014 Militant A presenta a Metropoliz, in via prenestina 913, il suo ultimo libro, "Soli contro tutto", la storia dell'incontro con un campo per rom che cambia la vita di tante persone.
Ne parliamo insieme a Luca leggendo alcuni brani estratti dal romanzo.
Questa mattina picchetti antisfratto, ne parliamo con Irene di BPM, Blocchi precari metropolitani, allargando il discorso ai prossimi appuntamenti di lotta
Un redazionale a più voci sulla situazione della città di Roma, a partire dalla mancata approvazione del decreto SalvaRoma, parlando di municipalizzate, privatizzazioni, mobilità, diritto all'abitare in attesa della manifestazione di oggi, 27 febbraio 2014, indetta alle 15 da piramide al Campidoglio, dai movimenti per il diritto all'abitare.
Ne parliamo con Luca e Bruno del Coordinamento di lotta per la Casa, Paolo dei Blocchi Precari Metropolitani, Valerio di Loa Acrobax, Paolo del Forum Roma Non si Vende e Micaela Quintavalle, lavoratrice Atac.
Alla vigilia dell'importante manifestazione di sabato prossimo, entrano in azione le forze dell'ordine.
La corrispondenza con una compagna. Aggiornamenti nella seconda corrispondenza. Un intervento di un compagno del coordinamento di lotta per la casa.
13 febbraio: l’assedio continua
I movimenti sociali rispondono in piazza agli arresti avvenuti a Roma e
a Napoli questa mattina.
Questa mattina, a Roma, alle prime luci dell’alba decine di
agenti si sono presentati sotto diverse occupazioni abitative per prelevare 17
attivisti a cui hanno notificato 7 arresti domiciliari e 10 obblighi di firma
per aver partecipato alle giornate di lotta contro l’austerity e la precarietà
dell’autunno scorso. In particolare ai 17 attivisti viene contestata la
partecipazione alla manifestazione del 31 ottobre, con capi di imputazione che
vanno dall’adunata sediziosa alla resistenza pluriaggravata e perfino alla
rapina. Si è trattato di un momento di grande partecipazione popolare che, in
continuità con l’assedio di Porta Pia del 19 ottobre, voleva raggiungere la
Conferenza Stato-Regioni che discuteva di politiche abitative. In particolare
lo stesso ministro Lupi aveva rimandato al 31 ottobre la decisione sul blocco
generalizzato degli sfratti e sulle necessità di politiche abitative pubbliche
poste dai movimenti nell’incontro avvenuto al ministero delle Infrastrutture,
riassumibili nello slogan “una sola grande opera: casa e reddito per tutti/e”. L’assedio
del 31 ottobre sotto a Palazzo Chigi ha ottenuto l’autorizzazione a spostarsi
sotto la sede della Conferenza ma è poi stato arbitrariamente fermato e
caricato a via del Tritone. Quei momenti di tensione, che hanno visto i
manifestanti tutti a volto scoperto rivendicare i propri diritti, sono stati tradotti in un impianto accusatorio
tutto politico finalizzato a criminalizzare anche preventivamente le prossime
iniziative di lotta, a partire dal corteo di sabato prossimo contro il CIE di
Ponte Galeria.
È chiaro che l’assenza di risposte sul piano politico e
istituzionale relega le lotte ad una questione di ordine pubblico : dalle
manganellate ai facchini della logistica agli arresti di oggi dei disoccupati
di Napoli.
Rilanciamo da
oggi l’assedio in tutte le città verso una primavera di conflitto lanciata il 9
febbraio all’assemblea nazionale. Chiediamo l’immediata liberazione di tutti e tutte,
facendo sentire la nostra rabbia sotto le prefetture e le piazze di tutte le
città di Italia.
La Roma delle lotte sociali chiama tutta
la città ad esprimere la solidarietà e il dissenso
APPUNTAMENTO questo pomeriggio alle 15 e
30 ad una conferenza stampa e a Porta Pia e preparandosi a muoversi in corteo
verso via del Tritonedove, il 31 ottobre, la polizia tentò di sbarrare la strada al movimento.
DALLA VALLE ALLA
METROPOLI LE LOTTE NON SI ARRESTANO!
TUTTE LIBERI
TUTTI LIBERI #LIBERTA’ DI MOVIMENTO
#31O C’ERAVAMO
TUTT*
Movimenti sociali contro l’Austerity #19o
Iniziamo a parlare dell'appuntamento nazionale del prossimo fine settimana con un compagno di Alexis ed un compagno del Coordinamento di lotta per la casa