Acqua pubblica e dissesto idrogeologico
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14- 2 mar - Acqua pubblica e dissesto idrogeologico
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14- 2 mar - Acqua pubblica e dissesto idrogeologico
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11- 2 feb - Acqua pubblica e dissesto idrogeologico
La tecnologia del Biogas come opportunità per la decrescita
Di Biogas abbiamo parlato già altre volte in Radio, sempre per denunciarne le speculazioni e le devastazioni dei grandi impianti, che provocano inquinamento, danni all'agricoltura, incidenti e disagi di varia natura. Al solito, il Capitalismo genera una sproporzione tra l'utile ricavato da soggetti privati (per lo più società finanziarie) e i disagi e gli impatti territoriali negativi, indotti dalle grandi centrali a biogas e biomasse. Ma la tecnologia del Biogas è vecchia di almeno 5000 anni ed è dunque conosciuta ed usata da ben prima dell'avvento del Capitalismo, producendo, in diversi casi, vantaggi e utilità che pensiamo possano essere replicate oggi in un orizzonte di decrescita. In questa puntata del ciclo Tecnologia e decrescita, analizziamo la tecnologia in sé e cerchiamo di capire se e come sarebbe possibile utilizzarla in modo intelligente e proficuo, per chi ha a cuore l'autonomia energetica, la decentralizzazione della produzione e l'armonia degli ecosistemi.
Una puntata che ha suscitato un dibattito acceso in Radio e che vi invitiamo senz'altro a riascoltare, cliccando sul link qui sotto:
9- 19 gen - Tecnologia e decrescita
Libro sulle bonifiche dei siti inquinati
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8- 12 gen - Salute sotto attacco
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7- 22 dic - Acqua pubblica e dissesto idrogeologico
Prosegue il nostro viaggio nella tecnologia, volto ad accorciarne le distanze dal nostro orizzonte di lotta e di cambiamento, a superarne le sempre sane e spesso fondate diffidenze, a ricercarne le qualità intrinsecamente proficue per l'altro mondo possibile a cui miriamo. La tecnologia può essere senz'altro una lente con cui leggere le contraddizioni del capitalismo, dalla deturpazione dei territori, alla fabbricazione di prodotti devastanti per l'ambiente e i contesti socio-economici. D'altro canto è anche possibile vedere il capitalismo come fattore distorcente della tecnologia: un esempio su tutti, quello dell'obsolescenza programmata. Per questo difficile e tortuoso viaggio, ci siamo messi in valigia le considerazioni uscite fuori dalle assemblee della conferenza internazionale sulla decrescita, svoltasi a Lipsia nello scorso settembre. Lungi dal voler dare liste esaustive di caratteristiche desiderate o tassonomie complete delle tecnologie, vi presentiamo alcuni primi risultati su cui riflettere insieme, anche nelle puntate successive. Innanzi tutto i capisaldi inderogabili: A) La vita deve rimanere possibile sulla Terra B) I prodotti devono poter essere usati permanentemente C) L'uso di prodotti non deve promuovere il consumo, ma deve mostrare qualità di autolimitazione D) Occorre tenere in considerazione anche le esternalità negative e in particolare i costi permanenti Abbiamo provato a suddividere le tecnologie che ci interessano in base alla loro relazione con il capitalismo. - Tecnologie che provano a mettere una toppa ai disastri del capitalismo (come quelle legate al riuso) - Tecnologie che competono sullo stesso piano di quelle supportate dal sistema capitalista (ad esempio le tecnologie legate alle energie rinnovabili) - Tecnologie che prescindono dai presupposti capitalisti e generano sistemi nuovi (come il Software Libero e le tecnologie a supporto delle produzioni locali e per l'autosufficienza) - Tecnologie che mirano a disintegrare il capitalismo (come quelle connesse all'hacking e alla privacy) Buon ascolto!
5- 1 Dic - Tecnologia e decrescita
Secondo appuntamento con il ciclo di puntate dell'asse tematico "Acqua pubblica e dissesto idrogeologico". Clicca qui per ascoltarla:
4- 24 nov - Acqua pubblica e dissesto idrogeologico
Buon ascolto!