Notizie dalla Carovana contro il 41bis
Corrispondenze dalla Carovana contro il 41bis e l'ergastolo ostativo
Corrispondenze dalla Carovana contro il 41bis e l'ergastolo ostativo
Il medico di parte si è recato ad Opera per verificare le condizioni di salute di Alfredo Cospito al 115 esimo giorno di sciopero della fame.
Collegamento telefonico con un compagno dal presidio di oggi pomeriggio, 1 febbraio 2023, davanti al ministero della salute contro il 41bis e l'ergastolo ostativo.
Pochi minuti fa, intorno alle 19 di oggi 31 gennaio, quatt4ro compagni che stavano facendo una scritta in piazza di Porta Maggiore vengono portati in caserma con l'intervento di sette volanti e della Digos. Mentre pubblichiamo sono in arrivo altre volanti.
Ore 20: corrispondenza dal presidio sotto la caserma dove sono stati portati i compagni su cui al momento non abbiamo novità.
Il presidio non è dentro piazza Dante, bensì in via Tasso davanti alla caserma
Nelle ultime settimane, fra l'arresto di Messina Denaro e la mobilitazione al fianco di Alfredo si è parlato molto di mafia e antimafia. In questo approfondimento cerchiamo di fare chiarezza, di esaminare frontalmente certe questioni e di rimettere in ordine anche storicamente cosa sia la mafia e cosa è stata la lotta alla mafia. Ci aiuteranno a far luce due compagni siciliani, della redazione di Scirocco, con i quali vedremo come mai a un certo punto si è arrivati a un'antimafia come qualcosa che coincida esclusivamente con la legalità, con il Bene che coincide con lo Stato. La lotta al fianco di Alfredo è una lotta difficile, fondamentale e coraggiosa, proprio perchè cerca di disinnescare questa propaganda che altro non fa che alimentare sfruttamento e oppressione, statale ma non solo.
Alleghiamo il testo al quale si fa riferimento nell'audio.
https://sciroccomadonie.noblogs.org/files/2020/06/colonmafia.pdf
Stasera, sabato 28 gennaio, al 101 giorno di sciopero della fame di Alfredo Cospito contro il 41bis e l'ergastolo ostativo, si è tenuta una manifestazione in piazza Trilussa nel quartiere di Trastevere che ha visto un'ampia partecipazione.
Le compagne e i compagni in piazza hanno mostrato la volontà di muoversi in corteo bloccata dalle forze dell'ordine che presto sono partite con una carica, sono seguiti inseguimenti, fermi e un gruppo numeroso di persone chiuse in un garage. Intorno all'una di notte veniamo a sapere che circa 35 persone sono state portate alla questura di via Genova.
Con un compagno un resoconto del presidio di ieri davanti al Ministero di Giustizia e il lancio della manifestazione di oggi sabato 28 gennaio, alle 18, in piazza Trilussa in solidarietà con Alfredo Cospito, contro il 41bis e l'ergastolo ostativo.
presentiamo poi il redazionale che andrà in onda domani, domenica 29 gennaio, dalle ore 11, dai microfoni di Radio onda Rossa:
parleremo di mafia, antimafia e regimi di pena speciali. Uno sguardo dalla Sicilia su questi fenomeni e su come l'antimafia legalitaria e di Stato coincida con una colonizzazione dell' immaginario che delegittima ogni critica radicale allo stato di cose vigenti. Chiamate allo 06491750 e raccoglieremo le vostre domande che sottoporremo a chi parla.
A parlare è Angelica Milia, dottoressa di fiducia di Alfredo Cospito in visita nel carcere di Bancali a Sassari nel 99 esimo giorno della fame di Alfredo. Le condizioni cominciano ad essere gravi. Alfredo non riesce più a fare l'ora d'aria perchè cammina male, ha molto freddo anche con diversi maglioni addosso. Inoltre è caduto perchè si regge veramente poco in piedi.
Nel frattempo la politica tace.
E' stata ripercorsa la mobilitazione contro il 41bis a Roma fin dall'inizio dello sciopero della fame di Alfredo, nella città in generale e in un'università. Collegamento con Torino per parlare dell'evento al fianco di Alfredo che si terrà in università oggi pomeriggio.
Rilanciamo l'appuntamento di venerdì dalle 17:30 davanti al ministero di Giustizia a Roma.
Con Alfredo,
Contro 41bis, ergastolo e ostatività.
Aggiornamento dal presidio sotto il Ministero della Giustizia.
Il presidio continua con l'assemblea pubblica, fino ad arrivare a venerdì, centesimo giorno di sciopero della fame di Alfredo Cospito contro il 41 bis, dopo che la Cassazione ha fissato il 20 aprile l'udienza per pronunciarsi sul ricorso presentato dal suo avvocato.