Gerusalemme ancora arresti
Un resoconto sugli arresti che continuano a Gerusalemme e in Cisgiordania da parte dell'esercito israeliano in particolare della giornalista Zeina Halawani arrestata a Sheikh Jarrah (https://qudsnen.co/?p=25361)
Un resoconto sugli arresti che continuano a Gerusalemme e in Cisgiordania da parte dell'esercito israeliano in particolare della giornalista Zeina Halawani arrestata a Sheikh Jarrah (https://qudsnen.co/?p=25361)
Israele è veramente come ci viene raccontata, patria dei diritti e unica democrazia in Medio Oriente? Un compagno ebreo che vive a Gerusalemme ci racconta un'altra Israele, sempre più a destra e ultra religiosa. E poi la pulizia etcnica che ancora continua a Gerusalemme e in altre città del 48 abitate dai palestinesi.
Con una compagna palestinese facciamo un po' di chiarezza su quanto sta accadendo in Palestina, a Gerusalemme e a Gaza dove l'esercito israeliano bombarda e uccide. La partita più grossa si sta giocando su Gerusalemme est, dove Israele vuole togliere le case ai palestinesi per darli ai coloni israeliani .
Non accenna a diminuire la tensione a Gerusalemme, all'indomani di una notte segnata da un'escalation bellica che non lascia presagire nulla di buono. La nostra corrispondenza con Michele Giorgio, inviato del Manifesto
Insieme a Michele Giorgio facciamo un rapido aggiornamento sulla situazione di questi giorni a Gerusalmme, nel quartiere di Sheikh jarrah, dove Israele sta cercando di sgomberare famiglie palestinesi dalle proprie abitazioni.
L’uomo che rubò Banksy, diretto dal regista italiano Marco Proserpio, racconta del celebre anonimo artista dei graffiti che, sotto lo pseudonimo Banksy, realizzò nel 2007 una serie di disegni a sfondo politico collocati in giro per la Palestina, veicolandoli in particolare sul muro che separa Israele dalla Striscia di Gaza. La cronaca ci racconta però che tali opere, subito dopo, furono rimosse e – all’insaputa del loro autore – vendute sul mercato.
Voce narrante del documentario è Iggy Pop.
Il regista ci presenta il suo film, in uscita in sala l'11 e 12 dicembre 2018.
Collegamento con una compagna della Rete Eco (Ebrei contro l'occupazione) e di Rete Kurdistan per commentare gli ultimi fatti avvenuti a Gaza e metterli in relazione con un comunicato di solidarietà alla popolazione palestinese rilasciato dai kurdi.
Ricordiamo l'appuntamento davanti all'ambasciata USA di venerdì 18 maggio.
In studio con due compagni dell'UDAP (Unione Democratica Arabo Palestinese) per parlare della situazione della Palestina dopo la recente mattanza dell'esercito israeliano.
Dopo la manifestazione nazionale a Roma e il presidio a Montecitorio di ieri, è stato indetto per venerdì 18 maggio un presidio davanti l'ambasciata USA.
Qui l'appello:
PRESIDIO PER LA PALESTINA ALL'AMBASCIATA USA
- Contro il trasferimento dell'Ambasciata USA a Gerusalemme
- Per il Diritto al Ritorno dei profughi palestinesi
- In appoggio alle mobilitazioni popolari in Palestina
La Comunità Palestinese di Roma e del Lazio, l’Unione Democratica Araba-Palestinese (UDAP) e l’Associazione dei Palestinesi in Italia (API), invitano a partecipare al presidio di solidarietà alla Palestina che si terrà venerdì 18 maggio a Roma.
Il punto di concentramento sarà a piazza Barberini alle ore 16:30.
Continuanoi le mobilitazioni in Palestina. Segui gli aggiornamenti con la nostra corrispondente.
Nella foto: Ahed Tamimi arrestata da autorità israeliane.
Con un compagno facciamo un punto sulla situazione delle carceri americane e sull'uso delle detenute e dei detenuti nel mondo del lavoro, soprattutto nello spegnimento degli incendi in California.
Abbiamo poi approfondito la situazione di Amazon e della decisione di Trump di voler spostare l'ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme.