commento con un attivista dei movimenti uniti contro la crisi alle ultime notizie sull'ipotesi di commissariamento della regione, sullo scontro tra alemanno e polverini sulla chiusura della discarica di malagrotta, sulle difficoltà della giunta regionale.
a fine 2012 si dovrebbe sfiorare la quota di 100.000 detenuti. Oltre al sovraffollamento ci sono però altri fattori di disagio, che rivelano quale sia la gravità della situazione: il 36,9 per cento dei detenuti è straniero; il 24,5 per cento è tossicodipendente, il 2,3 per cento è dipendente da alcol, l’1,8 per cento è infetto da Hiv; le guardie penitenziarie sono 39.569, rispetto alle 45.121 previste per legge; il costo medio giornaliero per detenuto è sceso dai 131,9 euro del 2007 ai 113,4 euro stimati per il 2010. A questo si aggiunge che circa 30.000 detenuti, pari al 44 per cento del totale, sono in attesa di uno dei gradi del procedimento. Tra questi, la gran parte (15.111) è in attesa del giudizio di primo grado. Inoltre 18.769 condannati si trovano a dover scontare una pena - o una pena residua - inferiore a tre anni (e tra questi 11.601 hanno una pena inferiore a un anno), quindi avrebbero i requisiti per usufruire delle misure alternative alla detenzione.
Da pochi minuti 400 precari hanno invaso la Regione Lazio, mentre 7 persone hanno occupato il tetto esponendo alcuni striscioni, uno dei quali recita: “La Polverini ha paura di parlare con noi?” Riprende così la mobilitazione nei confronti della Regione dopo la mobilitazione del 25 novembre, che si era conclusa con lo sgombero della sala Liri e l'assenza di risposte da parte della governatrice Polverini. L'occupazione del tetto della regione Lazio andrà avanti ad oltranza, fino a quando non verranno date risposte alle vertenze poste dai movimenti.
Oggi, alle ore 14.30 presso il teatro Mongiovino di via Giovanni Genocchi 15, movimenti e sindacati di base terranno un'assemblea pubblica per sostenere e rilanciare l'iniziativa in corso. Movimenti uniti contro la crisi, le devastazioni ambientali e le nocività.
Lo scorso 25 novembre migliaia di manifestanti furono protagonisti di un corteo in cui chiedevano risposte rispetto al preoccupante stato di crisi in cui versa la regione con particolare riferimento alle vertenze relative al reddito, casa, ambiente e lavoro.
Un anno dopo l'occupazione della sede di Via Bona da parte dei lavoratori dell'Eutelia, un lavoratore fa un bilancio di questa annata e ci racconta l'assemblea tenutasi ieri.
I lavoratori del canile della Muratella stamattina hanno occupato l'assessorato del lavoro. Da mesi senza stipendio e abbandonati dal colpevole Comune di Roma.
In diretta dall'occupazione, un contributo audio con un lavoratore.
Due giorni di iniziative fissate per venerdi e sabato a Castel Volturno, ad un anno dalla strage di migranti. Venerdi dalle 5 di mattina le rotonde del capolarato entreranno in sciopero
Ascoltiamo una corrispondenza effettuata con uno dei compagni fermati durante le azioni organizzate a Barcellona durante la giornata di sciopero generale, prima della manifestazione unitaria che si terrà dalle 14.
Oggi i precari della scuola si sono incontrati per una conferenza stampa dopo il rifiuto del Ministro Gelmini di incontrarli. Hanno ribadito il proseguimento dello sciopero della fame di alcuni di loro, a scapito della loro stessa salute. Dopo alcune dichiarazioni dell'assessore alle politiche scolastiche di Roma Laura Marsilio che proponeva il reintegro dei lavoratori non aventi contratto in un progetto discutibile e inaccettabile che vuole l'ennesimo sfruttamento dei precari. Il progetto consiste in corsi che dovrebbero dare qualifiche, che già i lavoratori hanno e che quindi risulterebbero inutili e offensivi per chi da anni lavora per una scuola paritaria
In occasione dell'approvazione del bilancio 2010 del comune di Roma, i movimenti si sono mobilitati dalle 15,00 di questo pomeriggio. Già due settimane fa si erano ritrovati in massa sempre di fronte alla sede del Comune, contro l'approvazione di questo bilancio lacrime e sangue. Ascolta una corrispondenza che traccia le conclusioni della giornata di mobilitazione.