La lotta per sette chiese non si ferma
I CONSULTORI NON SI TOCCANO
COLLETTIVO DI ZONA
PER LA DIFESA DEL CONSULTORIO
consultoriogarbatella.wordpress.com
6 DICEMBRE 2023 ore 17 PRESIDIO CITTADINO Davanti alla REGIONE LAZIO IN PIAZZA ODERICO DA PORDENONE
Dopo i due presidi del 25 ottobre e dell'8 novembre 2023, torniamo in piazza per dire no allo smantellamento del consultorio di largo delle Sette Chiese e al progetto della ASL Roma 2 di trasformarlo in un ambulatorio vaccinale per poi chiuderlo definitivamente.
Il consultorio è un presidio sociale e sanitario, laico e gratuito, che appartiene all'intera comunità di Garbatella, San Paolo, Ostiense, Marconi e a tutt* coloro che intendono difendere questo spazio essenziale di libertà e autodeterminazione.
Non arretreremo di un passo fino a quando non verranno riattivati i servizi di ACCOGLIENZA, GINECOLOGIA, PERCORSO NASCITA, SPAZIO GIOVANI, SCREENING ONCOLOGICI.
LA REGIONE LAZIO HA BLOCCATO LA PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DEL MONUMENTO NATURALE A TUTELA DELL’AREA DELLA FABBRICA VISCOSA DI ROMA.
IL FORUM DEL PARCO DELLE ENERGIE CONVOCA UN PRESIDIO PER IL 27 OTTOBRE ALLE ORE 10:00 SOTTO IL PALAZZO DELLA REGIONE LAZIO.
Ne parliamo al telefono con una compagna.
Zingaretti dimissionario non ha ancora apposto la firma al Decreto di allargamento del perimetro del Monumento Naturale a tutta l’ex fabbrica, pubblicato in bozza sul BURL a giugno. Dopo il danno ambientale arrecato dalla proprietà nella primavera del 2021 con la distruzione della vegetazione che aveva rinaturalizzato l’area, è necessario scongiurare qualsiasi ulteriore beffa nei confronti del territorio e dei suoi abitanti.
Nonostante i solleciti inviati alle segreterie, non sono state fornite garanzie da parte della Presidenza e dell'assessora Lombardi sulla positiva chiusura del procedimento entro la fine della consigliatura. Le dimissioni del Presidente della Regione, che giungeranno al termine della votazione del Consiglio sul Collegato di Bilancio, determineranno l'impossibilità di svolgimento regolare dell'iter che prevede la convocazione della Commissione Ambiente. Il tempo sin qui perso e questa condizione di stallo potrebbero irreparabilmente e irresponsabilmente vanificare un decennio di lotte degli abitanti in un territorio densamente cementificato e soffocato dallo smog.
Da una nota stampa diffusa dalla Regione Lazio e dall'interrogazione dei consiglieri Cacciatore e Bonafoni, si evince l’ignobile intimidazione avanzata dal Gruppo Pulcini, proprietario del sito in questione, che avrebbe bloccato l'iter del Decreto presidenziale da luglio ad oggi.
Consentire l'azione ostruzionistica di un privato che difende i propri affari, rischia di vanificare un obiettivo importante per tutta la città di Roma affermato dalla stessa Carta Costituzionale: la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi nell’interesse delle generazioni future insieme ad un patrimonio storico unico.
Il Forum del Parco delle Energie invita gli individui e le realtà solidali al presidio indetto sotto la Regione Lazio giovedì 27 ottobre dalle ore 10.00 a Piazza Oderico da Pordenone, 15.
Per sbloccare questo inaccettabile stallo e avere certezza della chiusura regolare e positiva del Decreto, una delegazione del Forum chiederà di incontrare l'Assessora Lombardi e il Presidente - Deputato Zingaretti per sollecitare la firma definitiva prima delle dimissioni e il rispetto del patto che questa maggioranza PD - 5 Stelle ha preso con la città di Roma
Buone notizie da Capua dove il progetto del futuro gassificatore "ufficiosamente" è stato bloccato, ma già si parla di una nuova centrale a biomasse. Ne parliamo in una diretta telefonica con il Comitato NoGas. Continuano gli sversamenti a Malagrotta nonostante il tanto sbandierato decreto Clini. Aggiornamenti sulla mobilitazione sotto la Regione Lazio dello scorso venerdì e sulla tassa Tares. Commentiamo poi il commissariamento dell'acciaieria Ilva di Taranto e seguiamo con un collegamento col Comitato Rifiuti Zero di Fiumicino sul loro futuro incontro con la Commissione Ambienete della Regione. Infine chiudiamo con la lettura del comunicato di solidarietà di piazza Taksim ai No Tav.