Questa mattina, mercoledì 20 febbraio, stanno sgomberando il megaghetto di Borgo Mezzanone, nel foggiano, dove abitano persone che lavorano nelle campagne.L'operazione portata avanti con decine di agenti e bulldozer, con il cinismo del caso, si chiama Low and Humanity.
In questi minuti si è tenuta una conferenza stampa dei movimenti per il diritto all'abitare per ribadire che l'incidente che c'è stato qualche settimana fa nello stabile di Via del Caravaggio, dove vivono più di 100 famiglie, non può essere utilizzato come scusa per concordare con la proprietà dello stabile uno sgombero. Ci sono state pressioni in questi giorni per decretare l'inagibilità di uno stabile che invece è perfettamente funzionante, ed è l'unica soluzione abitativa per centinaia di persone in questo momento. In una città dove l'emergenza abitativa non fa che aggravarsi, oltre a tentare di sgomberare i palazzi abbandonati che sono stati occupati dai movimenti si tenta di allontanare da questo paese migranti che lottano come stanno tentando di fare con Madalina, per la quale è partita una grande compagna di solidarietà che continua in queste giornate.
Operazioni di sgombero questa mattina all'Asilo occupato, spazio sociale anarchico di Torino. Contemporaneamente 5 compagni sono stati arrestati con l'accusa di terrorismo per le campagne contro i centri di detenzione per migranti. Diversi compagni resistono sul tetto dell'Asilo mentre per strada si è formato un presidio che è stato caricato e accerchiato dalle forze dell'ordine.
Abbiamo contattato un compagno che ci ha aggiornato sulla situazione dal presidio.
Dalle prime ore di questa mattina è iniziata l'operazione di sgombero dell'Ex Penicillina su Via Tiburtina, fabbrica abbandonata di cui è rimasto solo lo scheletro e che da anni è utilizzata come rifugio da tantissime persone in emergenza abitativa. Decine di blindati, la via tiburtina deviata dalle 5 del mattino, giornalisti e passerelle di partiti politici, mentre l'assente come sempre è una qualsivoglia soluzione per le persone che avevano trovato rifugio nella Penicillina. Immancabile Salvini con il suo selfie durante lo sgombero. Dalla mattina un gruppo di compagni ha dato vita ad un presidio per contestare l'assenza di soluzioni dello sgombero, che non affronta ad esempio il problema dell'amianto e dei rifiuti tossici presenti nella fabbrica e lo sciacallaggio dei vari partiti politici e di Salvini. In questi minuti alcune decine di ragazzi che vivevano dentro la fabbrica si stanno organizzando nel piazzale antistante, lasciati in strada senza una casa.
Ieri mattina è stato sgomberato dalla polizia il liceo Virgilio, che era in occupazione da 7 giorni. Si tratta di un precedente che non deve passare come ci raccontano gli studenti del liceo. Nella corrispondenza ci parlano delle loro prossime iniziative per rispondere allo sgombero.
In queste ore riprende il tentativo di sgombero della foresta di Hambach per lasciare spazio agli interessi della compagnia elettrica-industriale tedesca RWE. Dopo la morte di un compagno la settimana scorsa durante l'intervento della polizia c'è una chiamata alla mobilitazione in tutta la Germania mentre nella foresta si costruiscono le barricate.
Ennesima azione della polizia di Roma contro la comunità senegalese di Via Campobasso. Ormai nella via del pigneto dove da sempre vive la comunità senegalese è rimasto solo un appartamento, gli altri in questi anni sono stati tutti sgomberati con la scusa delle borsette contraffatte. In zona anche il pigneto solidale.