Cinque giorni per condividere riflessioni, esperienze e pratiche di lotta
contro le frontiere e gli stati che ne necessitano.
PASSAMONTAGNA –
DAL 19 AL 23 SETTEMBRE 2018
Cinque giorni di lotta contro le frontiere
Il dispositivo frontiera è molto più di una linea immaginaria.
È un sistema di controllo che seleziona e divide, che si apre e si chiude secondo le necessità economiche e politiche.
Un sistema che permette alle merci e ai capitali di transitare dove vogliono, e che blocca e respinge coloro che non sono considerati “utili”.
La frontiera è chiusa per gli indesiderati. Ma aperta per chi porta denaro così come per le merci.
Tra queste montagne chi non ha le carte “giuste” si ritrova rincorso dai gendarmi sui sentieri, buttato giù da treni e bus, impossibilitato a decidere liberamente dove e come vivere.
La violenza e la repressione dello Stato praticata alla frontiera è solo uno dei mezzi di intimidazione verso una sottomissione individuale e collettiva al sistema creato dal medesimo.
Questo campeggio nasce dalla volontà di condividere esperienze, pratiche, idee ed analisi tra coloro che hanno scelto di battersi per un mondo senza autoritarismi né frontiere.
In questo momento dove l’Europa è sempre più chiusa e controllata, dove le frontiere sono visibili in ogni retata, centro di detenzione, barca bloccata in mare, campo di lavoro, strumento di sorveglianza, dove i neofascisti si fanno sempre più presenti, sentiamo il bisogno di organizzarci e ragionare insieme.
È per questo che chiamiamo ad un campeggio di lotta qui alla frontiera franco-italiana.
Un campeggio che si vuole completamente auto-organizzato, per discutere insieme in maniera orizzontale e condividere pratiche di lotta, di organizzazione, ragionamenti e prospettive, e per continuare a combattere contro tutti i tentacoli del dispositivo frontiera.
Contro gli Stati e il sistema economico che le frontiere rinforzano e mantengono, ci troviamo al Colle del Monginevro dal 19 al 23 settembre, per cinque giorni di lotta, confronto e riflessioni. Il campeggio si svolgerà in due luoghi di frontiera.
Apriamo la trasmissione con un riepilogo degli incendi degli impianti di rifiuti di quest'estate, molto frequenti in questa stagione da qualche anno a questa parte. Passiamo ad una rassegna delle lotte più importanti di quest'anno e ospitiamo una corrispondenza dai Castelli Romani per discutere della situazione ambientale nella Provincia di Roma e del discamping che si terrà al Km 24,600 della via Ardeatina questo fine settimana. Chiudiamo con la notizia dei crolli ad Ostia antica dovuta al cantiere del nuovo centro commerciale e con una chiacchierata sul programma del campeggio No TAV dal 19 al 23 Luglio.
Al confine con le Alpi sul fronte francese, si terrà il campeggio itinerante Passamontagna - tre giorni di lotta contro le frontiere in solidarietà con tutti coloro che vogliono oltrepassare il confine. Si terrà dall'8 al 10 giugno. E' possibile trovare maggiori informazioni sul sito www.passamontagna.info. Ai microfoni di Radio Onda Rossa una corrispondenza sul programma del campeggio.
Puntata estiva che parte con gli aggiornamenti sulla gestione rifiuti romana: parliamo della pubblicazione del bando per l'impianto di "compostaggio" di Rocca Cencia; passiamo poi all'inchiesta sui voti di scambio di cui è accusata la nuova (vecchia) giunta di Albano, acquisiti attraverso la promessa di posti di lavoro in Volsca Ambiente e in Job Italia Spa; seguono i commenti di Cerroni sugli avanzi di volumetrie di Malagrotta, a suo avviso "sprecati" dal sindaco Marino. Apriamo poi una corrispondenza con la Val di Susa che ieri ha accolto la conclusione della marcia partita la scorsa settimana dalla Francia. Il 18 luglio inizierà invece il campeggio a Venaus di cui annunciamo alcune iniziative. Notizie brevi sul risarcimento a cui è stata condannata la British Petroleum per lo sversamento nel Golfo del Messico, e sul processo "ambiente svenduto" all'Ilva di Taranto, a cui è stato rifiutato il patteggiamento. Concludiamo con un triste bollettino marittimo sulle coste abruzzesi, di Pomezia e di Nettuno.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza di un compagno no tav per lanciare il campeggio itinerante in Valsusa che aprirà con tre giorni di iniziative da Venerdì 11 a Domenica 13 e proseguirà la settimana seguente. Sempre l'11-12 e 13 Luglio si terrà, invece, a Roncigliano il quinto campeggio contro discarica e inceneritore. Tra un campeggio e l'altro troviamo anche il tempo di commentare le usuali miserie legate alla monnezza laziale (ecodistretti e polemica Vespa/Marino). Ci spostiamo sulle spiagge approfondendo le problematiche legate alle trivellazioni al largo delle spiagge siciliane e all'ennesimo decreto/pacco denominato "ambiente protetto" che permette di incrementare gli sversamenti di inquinanti industriali nel mare. Chiudiamo la trasmissione parlando di nucleare galleggiante e di una perdita nella vasca del combustibile esaurito del reattore 5 di Fukushima.
Una resoconto sulla lotta in val di susa che vede i protagonisti colpiti duramente dalla repressione, addirittura con fogli di via ai e alle residenti della valle.Dal 15 luglio inizia anche il campeggio notav.
Questa settimana Tabula rasa presenta 55 ricette di alta cucina da fare con un semplice fornelletto da campeggio. In previsione dei campeggi di lotta per non rimanere denutriti e mangiare solo pasta scotta, Iacopo e Lorenzo di danno degli ottimi consigli per dei gustosi piatti da fare con un semplice fornelletto.