Questa settimana si parla del forum che a riunito le aziende del settore del bio-gas bio-metano che si sono viste a Roma il 25 e il 26 febbraio, proseguiamo con aggiornamenti sulla discarica della falcognana e l'ecodistretto di Rocca cencia, continuiamo parlando di diserbanti nella birra e della chiusura dei pozzi dell'acqua intorno la ex centrale nucleare di borgo sabotino a Latina,chiudiamo con l'appello per una manifestazione l'8 marzo del movimento No T.A.V. a Venezia.
In apertura la nostra consueta rubrica di aggiornamenti sulla monnezza romana: l'ecodistretto di Rocca Cencia, le mani di Legambiente sul biogas e la chiusura dell'inceneritore della Basf. Ospitiamo in quest'ambito una corrispondenza con un compegno del Coordinamento contro l'inceneritore di Albano sui progetti di impianti a biogas che fioccano in tutta la provincia Sud della capitale, da Velletri, ad Ardea, fino ad arrivare ad Artena. In seguito ospitiamo una seconda corrispondenza con una compagna del comitato No cemento Roma Est sulla distruzione di reperti, due arcate, che non ci è dato sapere a cosa appartenessero, nei lavori di scavo delle fondamenta del supermercato Lidl di Via dell'Acqua Bullicante.
Apriamo con i nostri consueti aggiornamenti sulla gestione della monnezza a Roma e provincia, con notizie sul piano dell'AMA, il ricorso della CoLaRi e sulle emissioni di miasmi tossici dalla discarica di Roncigliano. Passiamo poi alla Campania con la scoperta della più grande discarica abusiva d'Europa. Ospitiamo su questo tema una corrispondenza con tednico che si sta occupando della valutazione di impatto ambientale della terra dei fuochi.
Chiudiamo con rapidi aggiornamenti sulla discarica di inerti di Fonte Nocera.
Iniziamo con una interessante corrispondenza da milano, sull'impatto ambientale del progetto Expo, approfondendo i temi della cementificazione, delle opere idriche e dell'opera di green washing a cui l'esposizione si presterà, sia per quel che riguarda aziende sia stati come Israele (con la complicità delle maggiori associazioni ambientaliste italiane).
Proseguiamo con il nostro usuale bollettino sulla monnezza, parlando dello stato della discarica di Roncigliano, del corteo contro l'inceneritore diAlbano Sabato 2 Maggio a Piazza Mazzini alle ore 15:00 ed alcuni aggiornamenti da Rocca Cencia.
Ospitiamo poi una seconda corrispondenza con un compagno di Marino che commenta rispetto all'accelerazione che ha avuto la lotta contro la cementificazione della zona del Divino Amore, grazie all'arresto del sindaco Silvagni per peculato e corruzione. L'appuntamento per loro è Mercoledì 15 Aprile alle ore 10:00 alla Pisana, in corrispondenza alla votazione sulla richiesta di moratoria ai progetti di cementificazione del territorio dei castelli Romani.
La puntata di oggi si occupa di un nuovo progetto di discarica di inerti a 50km a nord di Roma, nel comune di Poggio Nativo, approvata lo scorso febbraio dal comune, grazie al meccanismo del silenzio-assenso della regione Lazio. Ne parliamo con un compagno del comitato locale che si oppone al progetto. Continuiamo a descrivere la situazione della gestione rifiuti commentando le dichiarazioni di istituzioni e manager locali, tra minacce di nuovi ecodistretti che si avvicinano, primo fra tutti quello di Rocca Cencia, alle porte di Roma. Per chiudere sull'argomento rifiuti parliamo del rinvio della Conferenza dei Servizi sulla discarica di Roncigliano. Concludiamo con un accenno alla questione dell'elettrosmog che il governo Renzi vuole permettere in misura sempre maggiore, rimandando un'analisi più approfondita della strategia nazionale per la banda larga e la crescita digitale alle prossime puntate.
Trasmissione incentrata principalmente su due temi: gli sversamenti di kerosene dagli oleodotti nella zona di Fiumicino e le novità a proposito dell'ecodistretto previsto nella zona di Rocca Cencia. Ospitiamo due corrispondenze per approfondire queste situazioni.
Chiudiamo con una rapida notizia sulla gestione dei rifiuti edili in provincia di Roma.
Per chi volesse approfondire le questioni rimandiamo alle pagine web:
Ci prendiamo un po' di tempo per analizzare le conseguenze del piano di riassetto dell'AMA (da 400 milioni). Le conseguenze principali sui territori di Roma e provincia sarà la realizzazione di 4 cosiddetti "ecodistretti", vere e proprie cittadelle della monnezza dal costo di 100 milioni l'uno. Sentiamo quindi un compagno da Rocca Cencia dove una rete di comitati si sta iniziando ad opporre all'impianto progettato per il quadrante Est. Approfondiamo poi l'ampliamento dell'impianto di TMB di Aprilia, altro papabile polo rifiuti. Diamo poi qualche aggiornamento sulla procedura autorizzativa dell'inceneritore di Malagrotta e della municipalizzata (Volsca) di Albano e Velletri con un compagno dai Castelli Romani. Per chiudere il quadro sugli ecodistretti proposti in quest'ultimo totodiscarica ospitiamo una corrispondenza da Cerveteri per parlare di Cupinoro.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza esclusiva sul ritrovamento di rifiuti tossici nell'area designata alla costruzione della megadiscarica di Velletri. Proseguiamo parlando del blocco della riapertura della discarica di Cupinoro ma del via libera alla costruzione nella stessa zona di un impianto TMB e uno a biogas. Commentiamo brevemente sullo studio WAS che vorrebbe più inceneritori in Italia e chiudiamo la parentesi rifiuti con una breve notizia sul ritrovamento di rifiuti non conformi in un biogas a Tuscania.
Passiamo a parlare di idrocarburi con un breve resoconto sul progetto KeystoneXL che dovrebbe portare il petrolio da sabbie bituminose dal Canada agli Stati Uniti. E chiudiamo la trasmissione approfondendo il problema delle trivellazioni di idrocarburi in Salento.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza di un compagno no tav per lanciare il campeggio itinerante in Valsusa che aprirà con tre giorni di iniziative da Venerdì 11 a Domenica 13 e proseguirà la settimana seguente. Sempre l'11-12 e 13 Luglio si terrà, invece, a Roncigliano il quinto campeggio contro discarica e inceneritore. Tra un campeggio e l'altro troviamo anche il tempo di commentare le usuali miserie legate alla monnezza laziale (ecodistretti e polemica Vespa/Marino). Ci spostiamo sulle spiagge approfondendo le problematiche legate alle trivellazioni al largo delle spiagge siciliane e all'ennesimo decreto/pacco denominato "ambiente protetto" che permette di incrementare gli sversamenti di inquinanti industriali nel mare. Chiudiamo la trasmissione parlando di nucleare galleggiante e di una perdita nella vasca del combustibile esaurito del reattore 5 di Fukushima.