In questa ultima delle 3 giornate organizzate dal Coordinamento Regionale Sanità, dall'Assemblea per la salute delle donne e da altre realtà romane invitiamo gli ascoltatori e le ascoltatrici a partecipare all'assemblea pubblica che si terrà oggi 9 maggio alle ore 18 a Piazza dei Mirti (Centocelle).
Per rivendicare una sanità pubblica, gratuita e universale per parlare di salute e bisogni sociali del territorio insieme ai movimenti per il diritto all'abitare in vista della manifestazione prevista per il 16/05.
Nei prossimi tre giorni il Coordinamento Regionale Sanità e
l’Assemblea per la salute delle donne insieme con altre realtà romane
organizzano delle iniziative sui temi del tumore al seno e la medicina
di genere e contro le liste d’attesa.
Sono ormai alcuni mesi che come coordinamento abbiamo rilanciato la
“Carovana SalvaVisite” con la quale forniamo strumenti alle persone
per ottenere il rispetto dei tempi previsti dalla priorità indicata
nelle ricette; un tema questo che anche grazie alla nostra campagna è
diventato all’ordine del giorno del dibattito pubblico. Il video da
noi prodotto circola per la rete in maniera quasi virale e viene perfino
riprodotto su trasmissioni della RAI, seppur accompagnato spesso da
informazioni poco corrette.
Anche il tema del tumore al seno è un campo di intervento a cui
l’Assemblea delle donne – parte integrante del coordinamento – sta
dedicando attenzione e iniziative da anni e conosce un nuovo sviluppo
con le iniziative dei prossimi giorni. Nel dettaglio:
7 MAGGIO 2024 dalle 16 alle 18:30 incontro fra il personale sanitario e
le donne (sono invitati anche gli uomini) presso la Brest Unit del
Policlinico Umberto I – Istituto Eastman AULA AFFRESCATA PIANO TERRA A
SINISTRA
8 MAGGIO 2024 dalle ore 17 presso gli orti urbani della Garbatella a via
Rosa Raimondi Garibaldi all’altezza di via Taigi, con le donne del
comitato per la difesa del consultorio, indicazioni e dibattito sul
tumore al seno e la medicina di genere
9 MAGGIO 2024 TUTTO IL GIORNO A CENTOCELLE ore 8 Poliambulatorio San
Felice via degli Eucalipti 14, ore 9:30 Ambulatorio via Giacomo
Bresadola 56 diffusione dei vademecum per ottenere il rispetto dei tempi
di attesa per le prestazioni sanitarie, ore 18 Piazza dei Mirti
assemblea per parlare di salute e bisogni sociali del territorio,
insieme con i Movimenti per il diritto alla casa.
Tre giornate per rivendicare una sanità pubblica, gratuita, universale
e umanizzata verso la manifestazione dei movimenti per la salute, per
l’abitare e contro le nocività ambientali il 16 maggio alla Regione
Lazio.
Sabato 4 marzo ore 17:30 iniziativa sul tumore al seno al Comitato di lotta Villa Gordiani, via Lussimpiccolo 17-19, ne parliamo con una compagna del Coordinamento Regionale Sanità.
OSA ACCADE DOPO LA DIAGNOSI DI UN TUMORE AL SENO? COME AGISCE IL SERVIZIO SANITARIO E NELLO SPECIFICO LA REGIONE PER FAVORIRE LA PREVENZIONE DEL CANCRO E PER EVITARE IL SUO STATO DI AVANZAMENTO? COSA SONO COSTRETTE A FARE LE DONNE PER POTER SOPPERIRE ALLA MANCATA ASSISTENZA SANITARIA DOVUTA?
Come abitanti di Villa Gordiani che fanno parte del Comitato di Lotta, sentiamo la necessità di accendere un dibattito che tocchi gli aspetti più controversi del nostro SSN.
Vogliamo denunciare la cattiva gestione e l’impoverimento del servizio sanitario pubblico, che fa acqua da tutte le parti, che non pone al centro della sua funzione e dei suoi obiettivi la salute delle cittadine e dei cittadini specie quelli/e che come noi, vengono dai quartieri popolari e periferici. La Regione Lazio, insieme a tutti i governi che ci sono stati fino ad oggi, ha contribuito a svalorizzare la sanità pubblica, finanziando quella privata e mettendo al primo posto i profitti invece del benessere collettivo.
L’iniziativa che presentiamo vuole mettere in luce la deriva che il SSN sta sempre più assumendo. Un tema delicato, quello del tumore al seno, che troppo spesso non viene trattato dalle istituzioni con l’attenzione che meriterebbe, e che noi cerchiamo di affrontare insieme al quartiere come momento di confronto e dibattito, che faccia incontrare chi ha dovuto lottare contro questa malattia e chi vorrebbe approfondire temi come prevenzione e screening, in quanto l’età media di insorgenza del tumore si sta abbassando notevolmente.
Siete tutte e tutti invitati a partecipare a questo cuonfronto. Ne parleremo insieme al Coordinamento Regionale Sanità e all’Assemblea per la salute delle donne, che da anni denunciano tramite campagne, presentazioni e produzione di materiali i responsabili dell’attacco alla sanità pubblica.
Pretendiamo e rivendichiamo cure adeguate, screening tempestivi e prese in carico serie e reali da parte delle strutture ospedaliere pubbliche.
PER UNA SANITÀ PUBBLICA, GRATUITA, UNIVERSALE E UMANIZZATA!
Prossimi appuntamenti e riflessioni a microfoni aperti sul Congresso "La Salute non è una merce" tenutosi a Roma il 28 e 29 Maggio 2022.
Di seguito la mozione finale:
I lavori del 3° Congresso sulla salute nell'era della sindemia – la salute
non è una merce – hanno raccolto il contributo di molte realtà e soggettività
diverse che a livello nazionale intervengono sulla salute.
Da questo congresso è emerso il ritardo nella costruzione di mobilitazioni
di massa sulla salute ma pure l'esigenza di svilupparle avendo consapevolezza
che la crisi sanitaria è uno dei meccanismi centrali di sfruttamento e messa a
valore della società al fine del profitto.
La complessità ma anche le differenze emerse nel dibattito impongono la
necessità di ulteriori passaggi di confronto per elaborare una piattaforma utile
alla trasformazione radicale dell'attuale servizio sanitario, alcuni punti minimi
però sono chiari e condivisi:
– Condizione unica per tutte le lavoratrici e i lavoratori della sanità;
– Investimenti per una sanità pubblica, gratuita,universale,umanizzata e laica.
Per lavorare verso questi obiettivi le compagne e i compagni riuniti nel
congresso intendono promuovere:
– la costruzione di organismi unitari locali;
– il confronto a rete a livello nazionale.
Per dare sostanza a questi obiettivi ci si dà appuntamento nazionale
online il 7/7/2022 per ragionare anche verso una mobilitazione nazionale sulla
salute nel prossimo autunno.
Metropoliz, 28-29/5/2022 APPROVATA ALL'UNANIMITA'
Questa mattina compagne dell'Assemblea per la salute delle Donne e del Coordinamento Regionale Sanità hanno aperto lo striscione ritratto nella foto e distribuito volantini al Circo Massimo dove si sta svolgendo Race for the Cure, kermesse milionaria della Fondazione Susan G. Komen riguardo al tumore al seno.
Le compagne hanno voluto denunciare come dietro le luci di questa iniziativa patrocinata dalla Regione Lazio e finanziata da sponsor assai poco "salutari" la situazione della sanità pubblica riguardo alla prevenzione e cura del tumore al seno non sia poi così rosea. Hanno denunciato:
- Che non dobbiamo “correre” per richiamare l’attenzione sulla “salute delle donne”
- Che il tumore al seno non è un nastro rosa o una grande operazione commerciale.
- Che la salute è determinata dalle condizioni di vita, dal salario, dall’ambiente, dal cibo che mangiamo, dal lavoro che facciamo e dalla cultura che abbiamo.
Quando ci ammaliamo non dobbiamo far conto su enti pseudo benefici o associazionismo.
Il Servizio sanitario nazionale deve tornare ad essere universale, gratuito e di qualità.
Insieme ad un compagno del Coordinamento cittadino Sanità parliamo della mobilitazione di domani, Venerdì 11 Marzo, alle 16 in Via Mario Brighenti, alla sede della ASL Roma 2. Riportiamo il comunicato di indizione:
Il Servizio Sanitario Nazionale per legge dovrebbe rispettare specifiche tempistiche nell’erogazione delle prestazioni. La formazione delle “liste d’attesa” dovrebbe essere l'eccezione rispetto alla diretta presa in carico del paziente – dopo la prima visita - da parte della struttura sanitaria interessata.
Nella realtà invece i pazienti devono farsi carico di ricercare gli appuntamenti per ogni indagine diagnostica, passando ore al telefono e saltando da un ambulatorio all’altro. I tempi di attesa per il servizio sono lunghissimi e spesso non rispettosi delle prescrizioni mediche. Addirittura arrivano a sospendere le attività di prenotazione delle prestazioni.
Le ASL e le aziende ospedaliere sono completamente fuorilegge.
Questa situazione è determinata dalla volontà di favorire il ricorso alla sanità privata, tramite tagli al finanziamento del SSN, con l’obiettivo di trasformare il Servizio Sanitario Nazionale in Sistema erogatore di prestazioni pubblico/private e dunque di abdicare da quella funzione di promotore della salute pubblica.
SANITA' PUBBLICA= disciplina che si interessa alle problematiche della salute collettiva. Ha come obiettivi: aumento della speranza di vita in salute; miglioramento della qualità della vita; prevenzione.
Per questi motivi già da alcuni anni il Coordinamento Regionale Sanità ha avviato una campagna e individuato delle pratiche per cercare di contrastare questi comportamenti. La legge infatti prevede che se non sono rispettati tempi di attesa previsti si può prenotare in intramoenia pagando solo il ticket. Pur di non applicare quelle stesse norme la controparte ha risposto addirittura con la chiusura totale delle agende per le prenotazioni. CHIUDERE LE AGENDE DI PRENOTAZIONE E’ UN'ULTERIORE PALESE VIOLAZIONE DELLE LEGGI. E’ quindi nostra intenzione rilanciare la campagna per costringere il Governo, le Regioni e le ASL a investire per nuove strutture sanitarie territoriali pubbliche, un massiccio piano di assunzioni a tempo indeterminato di tutte le figure sanitarie che necessitano per garantire tempi adeguati e qualità del Servizio Sanitario Nazionale.
Costruire in ogni quartiere vertenze per l’apertura di presidi sanitari pubblici sull’esempio della lotta per Villa Tiburtina, organizzare iniziative sotto le ASL e i palazzi della politica per esigere tempi certi e rapidi di risposta ai bisogni socio-sanitari, unire le lotte dei cittadini con quelle dei lavoratori sanitari, respingere privatizzazioni e ticket, battersi per cancellare la norma discriminatoria dell’articolo 5 della Legge Renzi-Lupi del 2014; tutto questo è necessario e possibile solo attraverso una partecipazione popolare.
La registrazione integrale della assemblea di presentazione del terzo congresso nazionale sulla salute nell'era della sindemia che si svolgerà a Roma il 28 e 29 maggio 2022.
L'assemblea di presentazione ha avuto luogo sabato 5 febbraio a Metropoliz ed è andata in onda in diretta dai microfoni di Radio Onda Rossa.
Nell'ascolto sentirete i primi due interventi .- del Coordinamento Regionale Sanità del Lazio che ha aperto l'assemblea e dell'Assemblea per la salute del territorio di Bologna - decurtati di qualche secondo per un problema di trasmissione dell'audio durante la diretta.