Da Cile, sul processo al giovanissimo prigioniero della rivolta Matias Jordano Berrocal di 22 anni a cui vorrebbero dare 34 anni di carcere.
Sulla Colombia con Eder Obando, un profilo del candidato della destra Rodolfo Hernàndez.
Infine vi mettiamo il link del comunicato scritto dal Comitato Carlos Fonseca sull'uscita del film 'Los Zuluagas' e la narrazione dei fatti di questa famiglia.
I questa puntata sulla Colombia, sempre con il nostro Eder Obando, affrontiamo , oltre a qualche notizia di attualità, il grandissimo mercato degli smeraldi colombiani, particolarmente apprezzati e di pregio, e quindi materia di enorme mercato e movimento di denaro.
Nel secondo audio riportiamo le ultime notizia che riguardano il caso di Santiago Maldonado, giovane solidale desaparecido in Argentina in territorio Mapuche occupato da Benetton, e poi fatto ritrovare morto dopo quasi tre mesi. Il caso è stato dichiarato chiuso ma sono tanti i personaggi noti che circondano in modo assai sospetto la sua storia.
Cile : al telefono con Marcelo Garay da Santiago del Cile per commentare i giorni di repressione che hanno coinvolto prima le occupazioni degli studenti dei licei e poi il 1 maggio le manifestazioni di piazza. Tra le tante persone ferite da proiettili sparati da persone in borghese e , anche la giovane giornaista e compagna Francisca Sandoval, che si trovava in rianimazione dal quel giorno e di cui abbiamo appreso la morte mentre eravamo in diretta con Marcelo.
Colombia: ancora con Eder Obando le utime notizie e un focus sulla situazione della regione della Guajira, devastata da una delle più grandi miniere di carbone del mondo, dove la discarica locale diventa l'unico luogo di approvvigionamento di cibo per la gente.
Il podcast dell'ultima trasmissione dove, sempre iniseme al nostro Eder Obando, raccontiamo le ultime pesanti minacce ricevute da Gustavo Petro, Francia Marquez e altri integranti e sostentori del Pacto Historico.
Con lui torniamo poi a parlare della serie Matarife, che ancora una vota si vede mettere i bastoni tra le ruote da interrogazioni al senato colombiano, e che potrebberno chiederne la censura anche su quel canale.
Vi lasciamo qui il link della prima stagione della serie sottotitolata in italiano, a cui chiediamo di aggiungervi , e di cerare anche il canale telegram, che a questo punto potrebbe diventare l'unico mezzo per la sua divulgazione.
Al telefono con Denise, la mamma di Bau, e la sua amica Laurita, per presentare il lungo mese di iniziative che si svolgeranno in tutto il Cile per ricordare Emilia, che veniva uccisa il 16 febbraio 2021, ma anche per chidere gustizia per il suo omicidio, intorno al quale regna un silenzio devastante nonostante i fatti si siano volti con moltissime persone presenti. Tante iniziative diverse che portano avanti i suoi sogni, e mantegono vivo il suo desiderio di vita e di libertà.
Un nuvo appuntamento sull'accordo di pace in colombia e il comunicato degli Avvocati Democratici che nella giornata dell'avvocato perseguitato il 24 gennaio, manifesteranno in toga sotto l'Ambasciata Colombiana .,
Nell'ambito delle trasmissioni sulla Colombia che abbiamo iniziato prima dell'estate con il compagno Eder, vi riproponiamo la terza puntata sul tema dell'accordo di pace in Colombia . Vi ricordiamo che le puntate precedenti le potete trovare su questo sito facendo una semplice ricerca cn la lentina sotto la trasmissione La Esquina del Soul.
Il podcast della trasmissine dei giovedi 6 gennaio in cui abbiamo affrontato la situazione giudiziaria di Mattias Berrocal Terrones, conosciuto come Mattias Jordano, giovanissimo prigioniero della rivolta che rischia una condanna a 34 anni. Abbiamo ascoltato gli audio che ci ha mandato la sua avvocata, dove spiega la complessita della sua situazione processuale e la difficolta di una difesa di fronte a un procuratore che portera ben 60 poliziotti come testimoni delle accuse.
Abbiamo poi chiamato Geraldine, voce ormai nota della Rete Internazonale in Difesa del Popolo Mapuche, che ci ha spiegato la proposta di legge di Indulto che molte famiglie dei Prgionieri chiedono e se effettivamente sarebbe risolutiva per gli oltre 800 prigionieri ancora in carcere.
Con l'occasione di riproporvela vi comunichiamo anche che come rete facciamo partire una campagna di sottoscerzione per i prigionieri e le prigioniere che potrete trovare in modo piu specifico su www.mapucheit.wordpress.com o sulla nostra pagina Fb Red Internacional en Defensa del Pueblo Mapuche.
Si è conclusa la scorsa settimana con il ballottaggio la tornata di elezioni presidenziali in Cile, con la vittoria del candidato della sinistra Gabriel Boric che ha ottenuto il 55,9% contro Josè Antonio Kast, candidato della vecchia destra fascista e ultracattolica, che ha ottenuto il 44,1% su un totale del 50,95% degli aventi diritto al voto.
Abbiamo commentato queste elezioni con Marcelo Garay, grande fotografo e reporter, che è stato la voce che più di tutte ci ha raccontato la rivolta esplosa il 18 ottobre e i momenti importanti di questi ultimi due anni e mezzo in Cile. Grande è stato l'entusiasmo per un voto che ha sicuramente espresso il desiderio di dire definitivamente basta a quella destra che con la dittatura prima, e poi durate i tren'anni successivi, ha permeato le istituzioni e svenduto i paese e i diritti delle persone. Ora Boric dovra muoversi in un parlamento dove non ha la maggioranza, e guidare in un certo modo la costruzione di una nuova costituzione. In un paese che è stato il laboratorio del neoliberalismo e dove la casta ha ancora un peso molto grande.