L'omicidio di Elisabet detta Bau, donna trans del Lof Llazkawe ni recupero territoriale.
La denuncia a tre carabineros per la violentissia agressione a Mario Acuña
In collegamento da San Antonio per focalizzare sulla situazione dei prgionieri di San Antonio che hanno dato segni di contagio e sono risutati positivi al tampone per il Covid 19 come moltissimi detenuti nello stesso carcere.
Due corrispondenze sui prigionieri politici in Cile, la prima da San Antonio con Marcela, cugina di Claudio uno dei quattro prigionieri che già da più di un anno sono in detenzione preventiva.
La seconda con Don Nelson, padre di Nelson Sanhueza, unico prigioniero della rivolta a Curicò, anche lui in detenzione preventiva dal giorni del suo arrresto il 7 novembre del 2019, accusato di aver incendiato una concessionaria di auto e che rischia una pena dai 25 ai 30 anni.
La trasmissione di oggi e l'intervista al Lonko Juan Pichùn del Lof Temulemo, integrante della CAM (Coordinadora Arauco Malleco) e portavoce dei prigionieri politici Mapuche .
La trasmissione in collegamento tra Radio Onda Rossa di Roma, Radio Placeres di Valapraìso, Radio Kvrruf nel Wallmapu e Radio 1 de Mayo da Santigo del Cile, unite nella giornata per la libertà dei prigionieri politici Mapuche e della Rivolta, chiamata in Italia dalla Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche.
In collegamento telefonico con il Lof Laken Winkul Mapu da settimane sotto assedio per l'ordine di Sfgombero. Le terre usurpate al popolo mapuche sono state poi cedute all'Arcivescovo di San Isidro che ne sta reclamando la proprietà a costo della cacciata e dello sgobero della comunità.
I diversi collettivi italiani che compongono la Red Internacional en Defensa del Pueblo Mapuche sono arrivati a Roma per il presidio stotto l'ambasciata Cilena a Roma ed hanno poi portato in radio il contributo delle specifiche lotte. Mentre a un anno dall'inizio della rivolta Piazza de la Dignidad a Santiago è di nuovo stracolma, non ci si dimentica dei prigionieri politici della rivolta e mapuche, vittime della stessa ingiustizia.
Al telefono con Geraldine della Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche abbiamo commentato il referendum per la riforma costituzionale cilena previsto per il 25 ottobre e la chiamata del 5 ottobre per la libertà di tutt i prigionieri politici della rivolta.
Abbiamo poi commentato e letto dei comunicati relativi alle attuali vicende nel Wallmapu, dalle aggressioni della polizia alle manifestazione dell'estrema destra nazionalista contro le comunità mapuche.
Qui il link alla pagina della Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche
Verso il 27 giugno Giornata Internazionale in Solidarietà ai Prigionieri Politici Mapuche
abbiamo voluto usare il potere dell'informazione per celebrare questa giornata, avvalendoci del sapere condiviso, della capacità di organizzazione e degli anni di lotta sul territorio di compagni e compagne con cui facciamo rete. Li ringraziamo per i preziosi contenuti e la tenacia.
I contributi sono da :
Padova , con una compagna e un compagno che ci hanno perfettamente narrato le lunghe mani di Benetton in italia e nel nord est. Dal tessile e le fabbriche degli anni 70, e la loro devastante evoluzione in asia, alle concessioni stradali e la tragedia del ponte Morand e l'organizzazione de comitato noterzacorsia, Benetton devasta, saccheggia e batte cassa da una parte all'alta del mondo.
Bari, con Pippo Marzulli e i compagni dell'Ex Caserma Liberata che hanno organizzato un presidio che andrà a chiedere conto alle istituzioni della collaborazione tra il nostro paese e le commissioni di armi al Cile.
Infine da Milano con una compagna della rete Internazionale in Difesa del popolo Mapuche abbiamo fatto il punto sulle condizioni dei prigionieri in sciopero della fame da ormai 51 giorni e del Lonko Facundo Jones Huala che proprio questo 27 giugno compie 3 anni di arresti, con una estradizione lontano dalla sua terra e una condanna assurda a nove anni.