Lunga chiacchierata con Martina Testa sul mondo de l'editoria e il suo futuro. Il romanzo di Maria Rosa Cutrufelli "L'isola delle madri", "Roopert" di August Lipp e siamo andati a rispolverare alcuni romanzi usciti durante gli anni 70.
La puntata che non è andata in onda per un problema tecnico il 30/4.
La trasmissione in quarantena questa volta con meno spazio "alla recensione" ma un paio di spunti.
Con Vins si è parlato di "Scrivere di sé, scrivendo per chi? Vite che non sono le nostre... da Carrere a Gipi."
Con Giulia de "La scrittura di pensieri privati e la crisi pubblica, perchè stiamo leggendo molti diari dalla quarantena e cosa può ancora insegnarci Anne Frank"
Infine torna a trovarci Sandro Bonvissuto, l’ospite della puntata, col suo “La gioia fa parecchio rumore”.
Non un libro su una squadra di calcio o una città bensì un libro che parla di amore.
In apertura con Tiziana Triana abbiamo presentato il saggio di Elsa Dorlin "Difendersi - Una filosofia della violenza" (Fandango libri, 2020) in uscita a metà maggio.
“Una linea di demarcazione storica oppone i corpi “degni di essere difesi” da coloro che, disarmati o resi indifendibili, rimangono esposti alla violenza del potere dominante”
A seguire con "E poi basta. Manifesto di una donna nera italiana" di Esperance Hakuzwimana Ripanti (People, 2020)
«"E poi basta" è il racconto di come sono uscita dalla mia stanza rendendo reale tutto quello che ho trovato nei libri e negli anni. Una chiamata dell'eroe a cui ho risposto a modo mio, senza mai dimenticare la mia storia, cominciata in Ruanda, e i limiti trovati per le strade d'Italia. Il racconto di me, che avrei solo voluto leggere, e di un'estate che invece mi ha cambiato la vita.»
Il racconto di Shirley Jackson intitolato "La lotteria" (Adelphi) e l'adattamento a fumetti di Miles Hyman l'ultimo spunto letterario per oggi. Un raccont che ricorda da vicino, per la fama che lo circonda, la famigerata lettura radiofonica della Guerra dei Mondi di Orson Welles. Fama non immeritata, giacché la pubblicazione sul "New Yorker" nel 1949, scatenò un pandemonio
In chiusura abbiamo fatto una lunga chiacchierata con Marco della libreria Kublai, una libreria indipendente di Lucera (FG) che è stato uno dei firmatari della lettera appello "Siamo librai, non simboli" > https://bit.ly/2SjN3Dp
Ieri sera è andata in onda la terza puntata in quarantena di Tabula Rasa, collage di contributi audio di redattrici e redattori della trasmissione, dedicata ieri a bimbe e bimbi con:
- Pippi Calzelunghe, un classico dell’infanzia di Astrid Lindgren.
- Bruno Tognolini e di Roberto Piumini: le rime per questi giorni strani, per piccoli e grandi.
- Il mio letto è una nave di Robert Louis Stevenson con lettura sia inglese che in italiano.
- E infine essendo oggi il 2 aprile, giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo, vi parleremo di tre libri - un fumetto, un romanzo e un libro di filastrocche - che affrontano il tema della diversità vissuta dal punto di vista dei bambini
Per gli altri 2 appuntamenti dei giovedi precedenti di Tabula Rasa vi rimandiamo alla nostra pagina FB dove ci sono i link https://www.facebook.com/tabularasaror/
Dopo un mese di pausa, torna Tabula Rasa con:
Tiziana Triana ospite in studio con il primo volume della trilogia "Luna nera" ossia "Le città perdute" pubblicato da Sonzogno.Al centro del romanzo, un gruppo di donne di scienza e di cultura, profonde conoscitrici delle piante e degli astri, che hanno scelto di essere libere, e che una società superstiziosa e patriarcale condanna senza appello: sono streghe.
A seguire Massimiliano Virgilio autore de "Le creature" (ed Rizzoli) romanzo su i figli degli irregolari, mai clandestini per Virgilio, (tutti siamo clandestini per qualcun altro), che vengono lasciati da genitori che non possono crescerli.
In apertura di tramissione, insieme ad Alessio Trabacchini, abbiamo parlato di Yvan Alagbé e del suo “Negri gialli e altre creature immaginarie” edito daCanicola edizioni. Questo è considerato in Francia un fumetto di culto ed è stato paragonato al celebre Maus di Art Spiegelman. È diviso in capitoli, ognuno con una storia e uno stile diversi. “Negri e Gialli” è quello principale.
Il secondo ospite è stato Gabriele Munafò della Eris Edizioni per "Il Muretto" di Céline Fraipont e Pierre Bailly una storia ambientata in Belgio negli anni 80 e racconta di Rose, una ragazzina di tredici anni abbandonata dalla madre e con un padre assente che affronta l'adolescienza fra isolamento e nuove esperienze di vita.
Infine con Vincenzo Filosa abbiamo parlato del suo “Italo - Educazione di un reazionario” edito daRizzoliLizard. Questa è la storia di un uomo che combatte per poter far bene il suo lavoro di fumettista pur essendo sottopagato e vivendo quindi in una condizione di difficoltà. E' la storia della sua tossicodipendenza con cui ogni giorno deve fare i conti.
Abbiamo con "Corpo di pane" (nottetempo 2019) che è la prima raccolta poetica di Elisa Ruotolo autrice in passato di racconti e romanzi e studiosa di Antonia Pozzi. Insieme a Viola Lo Moro ne abbiamo lette alcune.
Successivamente con Lucia Ghebreghiorges una della autrici di "Future, il domani narrato dalle voci di oggi" (effequ 2019) - una raccolta di racconti curata da Igiaba Scego - che mette insieme voci di donne afroitaliane.
Infine insieme alla traduttrice Carla Palmieri abbiamo parlato de "Il silenzio delle ragazze" (Einaudi editore 2019) di Pat Barker, una rilettura dell'Iliade di Omero in chiave femminile, un romanzo che a noi è piaciuto molto.
La puntata mensile dedicata al fumetto questa volta si è occupata di:
- “La storia delle mie tette” di Jennifer Hayden (Edizioni BD)
- “Il Bambino delle Ossa” di Jesse Jacobs (Eris edizioni)
- “Mister Morgen” di Igor Hofbauer (Tabula Rasa edizioni)
De "Il Feudo" di David Lopez, romanzo ambientato in una banlieue francese, ne abbiamo parlato con Giulio Sanseverino, uno dei due traduttori, in apertura di trasmissione.
Dalla banlieu ci siamo spostati a Napoli dove Claudio Metallo ha ambientato il suo "Tutti sono un numero", la scalata al potere criminale di un ex mago di una tv locale.
E in chiusura, un omaggio a 150 anni dalla sua scrittura di uno dei piu famosi romanzi di Fëdor Dostoevskij nonché uno dei capolavori della letteratura russa, L'Idiota.
- Jason, appena ripubblicato dopo molti anni in Italia dalla 001 Edizioni, insieme ad Alessio Trabacchini e insieme allo stesso Jason intervistato giorni fa a Lucca.
- Simon Hanselmann uscito da poco con “Bad Gateway” per Coconino, lo abbiamo anch'esso intervistato in quel di Lucca.
- infine con Oscar Glioti siamo andati a ricordare una delle figure più importanti del fumetto italiano Massimo Mattioli, scomparso recentemente.