17 settembre: presidio al Cie di Ponte Galeria
Sabato 17 settembre presidio al Cie di Ponte Galeria in solidarietà con le donne recluse.
Appuntamento ore 13 Stazione Ostiense, puntuali!
Sabato 17 settembre presidio al Cie di Ponte Galeria in solidarietà con le donne recluse.
Appuntamento ore 13 Stazione Ostiense, puntuali!
Con un compagno di Berlino attivo nei coordinamenti di rifugiati autorganizzati analizziamo lo scenario politico-istituzionale in Germania, che vede addirittura un'apertura dell'SPD ai rifugiati mentre frequentemente gruppi di neonazisti attaccano i "centri di accoglienza".
In questo quadro la posizione dei movimenti fatica ad uscire dalla semplice solidarietà, e si trova a volte ad essere parte della gestione autoritaria delle vite dei migranti.
Durata: 24 minuti
Oggi gli operatori e le operatrici dei centri di accoglienza si sono riuniti in presidio sotto l'Assessorato alle politiche sociali per chiedere il pagamento delle mensilità arretrate e una ridiscussione delle procedure di assunzione degli appalti.
La corrispondenza con un compagno della Rete Antirazzista Catanese per parlare di uno sgombero di un accampamento attuato questa mattina dal sindaco Bianco e della situazione della zona, tra l'annuncio dell'impianto di una sede dell'agenzia Frontex e il Cara di Mineo.
Dopo la rivolta di lunedì, nessuna risposta da parte delle autorità sulla situazione dei migranti che attendono il riconoscimento dello status di rifugiato. Per oggi sono previste delle iniziative promosse dalle realtà solidali con la lotta dei migranti oltre ad un incontro con la prefettura.
Il piano di apertura del "Villaggio" di Mineo è l'unica risposta che lo Stato d'emergenza permanente sa dare alle richieste di asilo e accoglienza: di nuovo segregazione e speculazione, un mix che sintetizza idealmente le politiche e le scelte del governo italiano in materia di immigrazione, diritti umani e sociali. Interviene un compagno del Comitato Antirazzista Catanese
Dopo la vergognosa sistemazione dell'altra sera nel sottopasso Eur Fermi, i rifugiati somali hanno trovato ospitalità in centri più dignitosi. Si attende il tavolo convocato per venerdì, cui parteciperanno comune, prefettura e ministero dell'Interno.