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Cina

Libera Scienza in Libero Stato

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Qual'è la situazione rispetto alla produzione e al consumo di energia nel mondo? Come entra in relazione con la guerra in Ucraina? Quali scenari possiamo intravedere all'orizzonte? Ne parliamo con Demostenes Floros, per il ciclo Libera Scienza in Libero Stato. Puntata tutta da ascoltare per sfatare miti e comprendere a fondo il perché degli aumenti sul costo dell'energia in Europa. In questi giorni di guerra il gas viene venduto regolarmente dalla Russia all'Europa, anzi nei primi quattro giorni di guerra è raddoppiata la sua fornitura. Del resto il gasdotto attraverso il quale vengono erogate le forniture per l'Europa passa in Ucraina. Gli acquisti di gas russo da parte dell'Asia e in particolare dalla Cina, sono imponenti e sono dati in aumento del 100% al 2050. Al contrario l'Europa ha un consumo stabile e non può in nessun modo sostituire il gas russo nel proprio approvvigionamento di energia. Non stiamo parlando dei prossimi mesi, ma dei prossimi anni e decenni.

L'Europa cresce nei consumi ma non nei consumi energetici. Come è possibile? Delocalizzando la produzione. In questo modo risulta inquinare molto meno di quanto effettivamente faccia. Il tema dei consumi è al centro del dibattito energetico e lo è anche e, anzi, soprattutto in tempo di guerra.

 

A due anni dalla pandemia non è cambiato nulla

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Durata 1h 45m 54s

A due anni dal primo caso di Coronavirus in Cina facciamo un punto sullo stato del sistema sanitario italiano e sulle misure prese per contrastare l'epidemia. In Cina hanno deciso per il tracciamento, in Occidente sulla circolazione del virus e la vaccinazione: a tutt'oggi però non esiste un piano pandemico mondiale di contrasto al coronavirus e questo sicuramente farà si che non se ne uscirà molto velocemente. Inoltre non c'è stato nessun miglioramento di intervento al livello del personale sanitario nè tantomeno si sono presi dei provvedimento sul sistema fallimentare lombardo.

 

Sono per la privacy ma...

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Durata 2h 20m 3s
Durata 43m 23s
Durata 40m 53s
Durata 43m 49s
Oggi parliamo di due argomenti principali. In apertura cerchiamo di chiarire la storia del ban USA su alcune ditte cinesi, in particolare Huawei, e come questo abbia portato alla situazione attuale con gli smartphone Huawei che non possono avere installate di default le Gapps (per cui si stanno muovendo verso un nuovo sistema operativo, HarmonyOS) e con lo stratagemma di vendere la sottomarca Honor per aggirare le proibizioni del governo americano.
 
Successivamente parliamo del regolamento chatcontrol, cioè della deroga al regolamento Eprivacy che è stata votata dal parlamento europeo per permettere alle società che effettuano controlli automatici su email e programmi di messagistica di poter continuare a farlo allo scopo di combattere la pedopornografia. 
Questo, e soprattutto un futuro regolamento europeo sull'argomento, ancora allo stadio di proposta, rischiano di ridurre notevolmente la privacy nelle comunicazioni, rischiando peraltro di colpire anche le possibili vittime. 
 
In chiusura le notiziole, oggi più focalizzate su sorveglianza & sue applicazioni

Gig economy: anche una domanda può essere un lavoro

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Durata 1h 40m 35s
Durata 36m 42s
Durata 16m 47s
Apriamo parlando di gig economy. L'aspetto più diffuso di questo modo nuovo e pericoloso di intendere il lavoro sia quello legato alle consegne a domicilio, c'è in realtà anche molto altro; il tratto comune è quello di scomporre il lavoro in piccole "attività" che possono così essere gestite come cottimo. Vediamo, analizzando alcuni siti, come questa tendenza anche se forse non del tutto espressa sia già in atto ad esempio con i siti di Q&A (domande & risposte).
 
Felicitazioni: 3-4-5 settembre, hackmeeting a Ponticelli (Bologna)! non mancate.
 
Passiamo poi a vedere quello che succede in India: il governo di estrema destra fa la voce grossa contro Twitter per quanto riguarda la censura di temi scomodi al governo. Prendendo spunto da questo episodio, vediamo come il modo in cui i paesi cercano di controllare il discorso pubblico su Internet rifletta le strutture economiche dei paesi stessi.
 
Alcune notiziole dalla Cina: browser spioni e dati biometrici richiesti da TikTok.

Hong Kong: la Cina approva nuova lege sulla sicurezza nazionale

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Durata 15m 26s

Mercoledì la polizia di Hong Kong ha fatto i suoi primi arresti legati alla nuova controversa legge sulla sicurezza nazionale, approvata martedì dalla Cina senza alcuna discussione pubblica, con l’obiettivo di dare al governo cinese maggior controllo su Hong Kong. La legge prevede che la polizia locale possa arrestare chiunque sia accusato di compiere «attività terroristiche» e atti di «sedizione, sovversione e secessione», formule che molti hanno interpretato come un tentativo di reprimere le proteste che vanno avanti da circa un anno a Hong Kong.

Ne parliamo con Dario, nostro corrispondente e studioso di economia cinese.

Simone Pieranni #RedMirror

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Durata 49m 45s

Questa mattina presentiamo il libro di Simone Pieranni “Red Mirror - Il nostro futuro si scrive in Cina”, edito da Laterza nella collana saggi tascabili e uscito il 14 maggio scorso.
Il titolo del libro rimanda ai futuri distopici riprodotti nella serie Black Mirror ma racconta invece il presente di milioni di persone. È un libro denso che illustra in cinque capitoli, i pilastri e le conseguenti traiettorie dello sviluppo economico e del controllo su cui si basa la nuova società cinese e che sta già influenzando in maniera profonda l'occidente.
Dalla trasformazione dell’economia cinese da “fabbrica del mondo” ad hub tecnologico nel 2008 a seguito della crisi dei subprime e più in generale dell’economia occidentale, passando attraverso le città del futuro, le smart cities, tratteggiando in maniera molto approfondita le caratteristiche del capitalismo della sorveglianza cinese: pianificazione di quartieri/compound sicurissimi, che mettono insieme sistemi di intelligenza artificiale e Internet of Things dentro cui la ricca borghesia cinese potrà placare le paranoie securitarie indotte. E ancora il panopticon di sorveglianza digitale sperimentato nella regione dello Xinjiang, la regione più sorvegliata del paese abitata dalla minoranza uigura e Il sistema di sorveglianza cinese sbarcato in Tanzania e Zimbabwe finalizzato al perfezionamento di videocamere a riconoscimento facciale per identificare chiaramente altre etnie. L’ascesa commerciale di Huawei, del 5G e la guerra commerciale con gli USA, il lavoro che cambia e sta cambiando con gli effetti dell’automazione e robotizzazione sui livelli occupazionali e sulle vite delle persone, il sistema dei crediti sociali e le vite a punti. Per concludere infine con un approfondimento sulla prima emergenza sanitaria nell’era dell’intelligenza artificiale cinese.