In occasione del 25N (giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne) parliamo della Manifestazione nazionale a Roma indetta da Non una di meno per sabato 23 novembre contro la violenza maschile e di genere: Contro la vostra violenza, la nostra rivolta!
Corrispondenze telefoniche da Torino, Napoli e Reggio Calabria
“Non può esserci liberazione per la Palestina senza la liberazione delle donne. Donne libere in una patria libera”. E’ stato questo lo slogan che, il 26 settembre scorso, è risuonato per la strade della Palestina occupata e nei territori del ‘48.
Da Ramallah a Rafah, da Haifa a Gerusalemme, passando per Jaffa e Taybeh e fino alla diaspora libanese ed europea, le donne palestinesi sono scese in piazza, fra cartelli gialli, canti e grida che inneggiavano alla “rivoluzione” e alla “libertà”.
E’ nato così, nel giro di poche settimane, un movimento dal basso che promette di mantenere il suo “stato di agitazione permanente”: si chiama Tàlia‘àt, “quelle che escono”, un termine che deriva dalla radice Tala‘a, in arabo “emergere, rendersi visibile”, utilizzato anche per descrivere il sorgere del sole.
Ne parliamo con la giornalista Cecilia Dalla negra.
Intervista a Chiara Cruciati giornalista del Manifesto sulle recenti mobilitazioni di donne in Palestina contro la violenza patriarcale e coloniale. In finale una valutazione sulla situazione politica in Israele
In corrispondenza con una compagna facciamo il quadro della situazione dopo l'annuncio dello sgombero imminente di Lucha y Siesta da parte di ATAC, Comune e Tribunale.
Comunicato Non Una Di Meno - Roma il Ddl Pillon sulla riforma della separazione e dell'affido verrà licenziato dalla Commissione Giustizia. Il passaggio successivo è l'approvazione in Parlamento. In questo ultimo anno il movimento femminista, l'associazionismo che opera nel contrasto alla violenza maschile sulle donne, i rappresentanti della magistratura, la società civile tutta hanno denunciato come l'approvazione del Ddl Pillon avrebbe l'effetto di riportare questo paese Indietro di 40 anni, contiene norme che vogliono cancellare tutti gli strumenti di tutela previsti nei casi di violenza e tutti i diritti conquistati dalle donne in anni di lotta: - la cancellazione dell'assegno di mantenimento - l'introduzione della pas (sindrome da alienazione parantale) - l'impossibilità per le donne che subiscono violenza di fuggire con i figli minori dalla casa familiare - l'introduzione della mediazione familiare obbligatoria sono alcuni esempi di quanto previsto in una legge che mira a punire le madri separate e a cancellare la tutela e la volontà dei minori coinvolti. Malgrado le proteste e la campagna contro l'attacco al diritto di famiglia e ai diritti delle donne e dei minori niente finora ha fermato il Disegno di legge del senatore leghista Pillon, sostenuto, malgrado l'annunciato ritiro, dalle firme di 5 parlamentari del movimento 5 stelle (una delle quali aggiunta proprio in questi giorni). Il 23 luglio il testo sara’ rimesso dalla Commissione Giustizia al Parlamento per l'approvazione finale. Mai come ora è necessario esserci! Mai come ora e’ fondamentale opporsi con i nostri corpi a questo scempio! Mai come ora è necessario unirci tutt* per chiedere il ritiro immediato dei ddl! martedi 23 luglio alle ore 15 tutt* A piazza Montecitorio Non Una Di Meno - Roma
Si sta svolgendo il presidio delle compagne di Nonunadimeno Roma davanti a Montecitorio per dire no al vergognoso decreto Pillon. Mobilitazioni nella giornata in tutta Italia. Alle 16.30 anche una conferenza stampa dentro la Camera. Sembra che la discussione sul decreto si sposterà a settembre
Il problema della violenza maschile sulle donne non ha bisogno di altre leggi e codici. Ce ne sono già tanti. La violenza maschile sulle donne è strutturale e va cambiata proprio dal profondo. Ne parliamo con l'avvocata di Differenza Donna, Teresa Manente che ci ricordo che in questo momento il problema principale è il decreto Dillon. Su questo Non un di meno ha indetto per martedi 23 (giorno della discussione in Senato) un presidio a Montecitorio dalle 14 alle 17.
Parliamo con una delle organizzatrici del Festival di illustrazione e fumetto BANDE DE FEMMES dal 30 maggio al 1 giugno al Pigneto #BibliotecaMameli #LibreriaTuba