Ricordiamo che tutto iniziò il primo gennaio 1994, quando l'Ezln - l'esercito zapatista di liberazione nazionale - occupò cinque municipi del Chiapas, portando le richieste di indigeni, contadini e contadine che protestavano e lottavano per ottenere la riforma agraria.
Una procuratrice - Torres Castellanos, 35enne - che stava indagando sulle donne stuprate e uccise nello Stato orientale di Veracruz è stata assassinata ieri a colpi d'arma da fuoco. Una fonte dell'esercito messicano ha detto alla France presse che sulla scena del delitto è stata rinvenuta una lettera di minacce contro i funzionari della procura (fonte RaiNews).
Commentiamo questo grave fatto con una nostra redattrice, curatrice de La Esquina del Soul (ogni giovedì alle 17 su Radio Onda Rossa).
L'intervista che abbiamo potuto realizzare lunedì scorso con Carlos Aguirre Rojas, professore, Marxista, con il quale abbiamo parlato di Messico, EZLN e movimenti sistemici in Messico e non solo.
Uno speciale sul Messico con i contributi dal vivo di Alfredo, artista di Huellas de la Memoria, e Ana, madre hundorena di un ragazzo desaparecido. In questi 10 giorni il progetto huellas de la memoria è a Roma per 10 giorni tra il csa Astra e il Delollis Underground, oggi 26 aprile si inaugura al Delollis dalle 18 e durerà fino al 28. Vi invitiamo a partecipare!!
Huellas de la memoria è un’opera artistica, dove le orme dei passi piene di dolore, ma instancabili, dei familiari dei desaparecidos denunciano la situazione spaventosa della popolazione messicana e di quelle dei Paesi del Sud America.
Huellas de la memoria è solidarietà con i familiari, è un coro che si alza contro la violenza narco-Statale in Messico ed in Sud America. Huellas de la memoria è un’opera collettiva che dà voce a chi non ne ha.
Huellas de la memoria è una campagna internazionale contro la desapariciòn forzata.
Huellas de la memoria verrà esposta nel Regno Unito, Francia, Italia, Spagna e Germania.
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Huellas de la memoria è solidarietà con i familiari, è un coro che si alza contro la violenza narco-Statale in Messico ed in Sud America. Huellas de la memoria è un’opera collettiva che dà voce a chi non ne ha.
Huellas de la memoria è una campagna internazionale contro la desapariciòn forzata.
Huellas de la memoria verrà esposta nel Regno Unito, Francia, Italia, Spagna e Germania.
Il 20 Aprile ci raggiungerà, ed accompagnerà la mostra in tutto il periodo romano Ana Enamorado delMovimiento Migrante Mesoamericano
>>>>> 20-23 Aprile esposizione della mostra al Csa Astra:
-- 20 Aprile: dibattito con l'autore e proiezione di un documentario sui 43 desaparecidos di Iguala
--- 21 Aprile: "Desaparecidas, violenza di genere, violenza di Stato" dibattito con Francesca Gargallo Celentani, filosofa femminista di Città del Messico
-- 23 Aprile: "Uno sguardo su attualità e prospettive dei movimenti dal basso in Messico" con un compagno del Nodo Solidale in diretta da San Cristobal de las Casas
-- 26 Aprile: dibattito con l'autore e proiezione di un documentario sui desaparecidos durante la dittatura in Argentina
--- 27 Aprile: Workshop di incisione delle scarpe e serigrafia live con Paspartù Serigrafie Ribelli e l'autore delle mostra.
A seguire aperitivo e cumbia con il Frente Cumbiero Romano
-- 28 Aprile: Sguardi sul Messico: presentazione di Fiabe Resistenti. Racconti del Subcomandante Marcos e dibattito sulle resistenze attuali. Esposizione di stampe a tema CompArte: il festival delle arti per l'uman
In poche ore ieri a San Cristobal in Chiapas si è passati dalla calma apparente allo sgombero da parte di paramilitari del blocco della strada federale di San Cristobal. Solo poche ore dopo i maestri e la società civile in loro appoggio si sono riuniti per occupare di novo e creare una assemblea permanente ancora in corso in cui si deciderà il da farsi in queste prossime ore che saranno decisive nello scontro tra forze federali e resisitenti.
Aggiornamento dai blocchi in chiapas e a Oaxaca che continuano nonostante la Snte abbia dichiarato di volerli sospendere. Al telefono un compagno che ci parla dal blocco sulla carretera federale in chiapas.
In due puntate abbiamo rimesso insieme un po' di storia del Messico dalla fase della Rivoluzione Messicana fino ad arrivare al levantamento dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale del 1994. Lo abbiamo fatto con un compagno del Nodo Solidale che ad arte ci ha raccontato personaggi e momenti di questi due secoli.
Continuiamo i nostri approfondimenti sul Messico, dove la lotta dei maestri non vuole fermarsi nonostante l'acuirsi della repressione statale (negli ultimi giorni si sono contati sei morti tra i manifestanti, oltre a diversi arrestati).
Un compagno che vive in Messico e ora è a Roma racconta ai nostri microfoni la situazione sociale messicana e quella degli studenti (universitari e non).
Come tristemente si prevedeva la Polizia Federale ha alzato allo scontro a fuoco il livello di repressione sul plantòn dei maestri di Nochixtlan. Sei sono i morti tra i manifestanti e decine gli arresti. Ora si aspetta l'arrivo delle forze armate a Oaxaca dove si trovano già 20.000 effettivi, e il Planton dei maestri piu grande asseragliato nel centro della città. La situazione rimane molto tesa e pesante. Si aspetta di vedere quale sarà la decisione dei compagni, se resistere o evitare lo scontro.