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Acqua

Incidenti sul lavoro è nocività a ridosso delle comunali a Roma.

Data di trasmissione
Durata 1h 6m 1s

Cominciamo la trasmissione parlando del progetto di Eco-distretto a Rocca Cencia e dell'incidente mortale che è avvenuto all'interno degli stabilimenti di trattamento dei rifiuti su Via di Rocca cencia.Continuiamo parlando di Giugliano in Campania, Val di Susa e Sesto Fiorentino.Chiudiamo parlando degli scioperi nelle centrali nucleari Francesi.

 

Immagine rimossa.  Immagine rimossa.

L'ACEA toglie luce alle cagne sciolte

Data di trasmissione
Durata 4m 43s

Ieri sera la polizia si è presentata dalle cagne sciolte per effettuare il distacco dell'energia elettrica e identificando 10 compagn*.

 

Per oggi la stessa ACEA minaccia di togliere anche l'acqua. È convocato un presidio e un volantinaggio alle 18.

 

Leggi il comunicato http://cagnesciolte.noblogs.org/2015/11/04/acea-bussa-sempre-due-volte/

 

Durata: 5minuti

Lotte ambientali, uno sguardo sul mondo di sotto

Data di trasmissione
Durata 1h 13m

TrasmissioneImmagine rimossa. ricca di corrispondenze di tutti i tipi, a partire da una chiacchierata che ci facciamo sul regolamento per l'installazione delle antenne approvato a metà Maggio. Ritagliamo poi uno spazio per parlare dell'intreccio fra le indagini sulla gestione della monnezza di Roma e quello di Mafia Capitale che iniziano a tirare in ballo associazioni ambientaliste come Legambiente...

Ospitiamo poi una corrispondenza del comitato Stopcemento di Marino sulla prossima riunione della commissione urbanistica della Regione Lazio e pubblicizzare la loro prossima cena di autofinanziamento all' I po' di Marino Sabato 20 Giugno. Ritagliamo anche uno spazio per una corrispondenza da un presidio del comitato acqua bene comune di Reggio Emilia per la pubblicizzazione della gestione della rete idrica. 

Chiudiamo con un'incursione di dei compagni da Acilia (Case Vecchie) per lanciare il campeggio che hanno organizzato contro lo sgombero della loro occupazione, a partire dal prossimo solstizio d'estate.

La maleodorante brezza primaverile: Ilva e rifiuti

Data di trasmissione
Durata 1h 9m 54s

Questo aprile si prospetta movimentato a giudicare dalle numerose mobilitazioni che hanno attraversato lo stivale in questi giorni. Apriamo con un collegamento da Taranto che ci aggiorna sulla situazione dell'Ilva: domani infatti si attende il pronunciamento della corte costituzionale sulla costituzionalità della legge salva-Ilva, promossa da Clini per offrire una sponda alla famiglia Riva nel suo confronto con la magistratura. Dopo una breve lettura del rapporto Ispra sull'inquinamento delle acque provocato da pesticidi, passiamo alla valutazione delle iniziative del 6 aprile contro rifiuti e inceneritori tenutesi a Malagrotta, Capua e Albano. Ci colleghiamo infine con Colfelice, uno dei siti provinciali destinato ad accogliere i rifiuti romani che vive, da giorni, una situazione di tensione, per i blocchi attuati dalla popolazione per fermare i camion dell'Ama.

Cancellieri, arsenico e vecchi merletti

Data di trasmissione
Durata 57m 50s

I notav contestano l'arrivo del ministro Cancellieri (in realtà latitante) in Valsusa: ce lo racconta Nicoletta che ha occupato il municipio di Chiomonte insieme ad altri notav. Seguono le diatribe sui rifiuti dopo le dichiarazioni nimby-oltranziste del sedicente comitato di Valle Galeria (in realtà Piana del Sole). Chiudiamo sulla questione dell'arsenico nelle acque e la futura scadenza della deroga.

Una vittoria per il movimento per l'acqua pubblica

Data di trasmissione
Durata 4m 36s

 I movimenti per l'acqua esultano dopo la decisione della Corte Costituzionale che - con la sentenza 199 redatta da Giuseppe Tesauro « fa saltare le privatizzazioni di acqua e servizi pubblici local». Scrive il Forum italiano dei movimenti per l'acqua: «Oggi la Corte Costituzionale restituisce la voce ai cittadini italiani e la democrazia al nostro Paese». «La sentenza - dicono - esplicita chiaramente il vincolo referendario infranto con l'articolo 4 e dichiara che la legge approvata dal governo Berlusconi violava l'articolo 75 della Costituzione. Viene confermato quello che sostenemmo un anno fa, cioè come quel provvedimento reintroducesse la privatizzazione dei servizi pubblici e calpestasse la volontà dei cittadini». 

L'acqua salvata dai supereroi

Data di trasmissione
Durata 10m 56s

 

 

Questa mattina, avanti alla sede di Acea a PIramide, diversi manifestanti, vestiti da Zorro, Batman, Uomo Ragno e Robin Hood, hanno distribuito volantini in cui invitano i cittadini, «dopo averlo cancellato con il referendum», a «cancellare il profitto dalla bolletta dell'acqua». L'appuntamento era stato lanciato dai comitati per l'acqua pubblica, che ora sono impegnati nella campagna di mantenimento del risultato raggiunto con il referendum.

Una delegazione è stata ricevuta all'interno per consegnare i primi 200 reclami contro il pagamento della quota di remunerazione del capitale nella bolletta, come ci ha raccontato una compagna al telefono.