blockchain

Differenze di potenziale, di velocità, di classe

Data di trasmissione
Durata 1h 23m 13s
Durata 23m 37s
Durata 21m 13s

Estate, tempo di viaggi: iniziamo quindi parlando di treni. Oggi approfondiremo il tema dell'interconnessione tra le linee ad alta velocità e quelle ordinarie. In altre parole: come mai quando ci sono guasti sulla linea AV i treni vengono deviati sulla linea più lenta, mentre quando ci sono guasti sulla linea lenta, i treni vengono soppressi? Motivi tecnici o differenziazione classista?

Proseguiamo con le vicende di Meta. Il suo esplicito posizionamento a fianco di Israele continua ad essere contestato dalle sue dipendenti. Sono inoltre uscite delle nuove vulnerabilità di sicurezza su Whatsapp (ma per la verità riguardano qualsiasi sistema di messaggistica) che hanno tutta l'aria di essere particolarmente utili al servizio di intelligence israeliano e particolarmente gravi per la vita delle persone palestinesi... sarà per questo che Whatsapp nega tutto e non sembra voler implementare dei rimedi efficaci?

Proseguiamo con varie notizie di politica internazionale:

  • blockchain e applicazioni più o meno realistiche
  • Intel interrompe i piani di sviluppo di un nuovo impianto in Israele
  • OpenAI interrompe l'accesso ai suoi sistemi dalla Cina
  • Mozilla blocca le estensioni che permettono di evadere la censura russa
  • Tim ha venduto a Kkr anche la rete primaria

 

Not-so-smart contracts

Data di trasmissione

Nella prima parte della trasmissione facciamo due interviste ad altrettanti compagni del collettivo Autistici/Inventati che ci parlano di alcune migliorie all'infrastruttura dei servizi. Nella prima intervista ci viene spiegato cosa dobbiamo fare rispetto alla nuova gestione delle password e perché questo darà una maggiore sicurezza per noi e un minor grado di responsabilità per loro. Nella seconda intervista ci dilunghiamo su alcune note tecniche: dietro ai cambiamenti delle ultime settimane c'è un lavoro di almeno due anni. I lavori sono ancora in corso, il consiglio è di tenere d'occhio il blog https://cavallette.noblogs.org per avere aggiornamenti.

Nella seconda parte iniziamo a parlare di smart contract, un tema che vogliamo continuare a trattare nelle prossime puntate. Gli smart contract sono una tecnologia basta su blockchain, che permette di inserire dei programmi che si eseguono automaticamente su tutti i nodi che partecipano alla blockchain stessa. L'idea che ci viene proposta è che questa sia l'evoluzione della contrattualistica, in grado in eliminare intermediari e contestazioni (qui alcune delle migliori sparate). Vediamo che gli smart contract sono uno strumento tuttora molto limitato, ma soprattutto che  nella loro forma "pura" sostituirebbero gli attuali intermediari "legali" con altre forme di intermediazione (il codice) che ci offrirebbero ancora meno garanzie. Questa accezione della disintermediazione può risultare valida solo assumendo che tutte le parti nella società si trovino in pari condizioni; nella realtà concreta, invece, non farebbe altro che incrementare ulteriormente il potere contrattuale dei soggetti più forti. Ciliegina sulla torta: la tanto sbandierata sicurezza derivante dall'uso di strumenti crittografici non sembra dare buoni risultati, come dimostrato dal caso The DAO.

In coda le solite notiziole:
- dati personali e ciambelle: uno scambio alla pari
- microsoft paladina del GDPR
- facebook vende i risultati delle sue analisi. da questo scopriamo che tra queste c'è la profilazione su base razziale (o come dicono loro "per gruppi di affinità multiculturale") o l'affidabilità finanziaria

Blockchain: tanta potenza di calcolo per nulla

Data di trasmissione
Durata 1h 27m 17s

Puntata dedicata alle blockchain, ovvero la tecnologia che sta dietro ai Bitcoin. Non ci soffermeremo, tuttavia, sui Bitcoin in quanto valuta, ma parliamo solo dei vari tipi di blockchain e dei loro usi.

Vediamo rincorrersi sempre più "soluzioni" tecniche basate su blockchain: tuttavia molte di queste soluzioni usano la blockchain solo come un mezzo di marketing, senza richiedere davvero la complessità (e l'impatto ambientale!) di questo strumento.

Alcune di queste soluzioni girano intorno all'idea di trasparenza radicale. Oltre a sottolineare che queste soluzioni non necessitano della blockchain, diamo qualche commento sull'ideologia della trasparenza in sé.

In chiusura, la selezione dei migliori/peggiori esempi strampalati:

  • GovCoins, ovvero i voti come valuta. La democraiza rappresentativa ha molti problemi, ma li possiamo risolvere con la blockchain. Ah, la vendita di voti in cambio di denaro non è un problema, secondo questi.
  • L'UNHCR sta valutando l'utilizzo di coupon collegati con wallet in criptovaluta da dare ai rifugiati siriani in Giordania.

 

Ascolta anche l'approfondimento sulle crittovalute.