Oreste Scalzone sugli arresti in Francia
Oreste Scalzone commenta gli arresti di oggi dei brigatisti che vivono in Francia.
Oreste Scalzone commenta gli arresti di oggi dei brigatisti che vivono in Francia.
Una nuova ondata di proteste sta attraversando le università francesi, a distanza da ottobre per un secondo lockdown. Ne parliamo con Rachele Borghi, professora di Geografia all’Università Sorbona di Parigi e autrice di "Decolonialità e privilegio. Pratiche femministe e critica al sistema-mondo" (Meltemi 2019), che ricostruisce la situazione dando centralità alle soggettività razzializzate che animano la protesta studentesca e denunciando la violenza dell'istituzione parigina davanti alle richieste.
Rachele Borghi ha anche diffuso una lettera aperta su questi argomenti che trovate qui:
https://blogs.mediapart.fr/khadija-toufik/blog/080121/jannule-une-ensei…
In questa corrispondenza da Parigi parliamo di Fouad, giovane trans di 17 anni, suicidatasi a Lille dopo essere stata allontanata dalla scuola.
Corrispondenza da Parigi sulle ultime manifestazioni contro l'operato della polizia
Con una compagna parliamo della violenza patriarcale e dei cortei del 25 novembre in Francia e in particolare della storia di Julie, approfondiamo la repressione di stato e il disegno di legge liberticida promosso dal ministro degli interni Gerald Darmanin che vieta di diffondere immagini di operazioni di polizia, pena un anno di carcere e una multa da 45.000 euro se le immagini permettano di identificare gli agenti in azione. Discutiamo dell'islamofobia veicolata dal governo all'interno del discoro pubblico predominante che ha ricadute pesanti sui corpi in particolare delle donne musulmane che indossano in pubblico il velo.
Con le nuove leggi si vuole impedire di riprendere i poliziotti durante le manifestazioni, mentre a loro si concede l'uso di droni e mezzi di riconoscimento sempre più sofisticati
Il sistema sanitario è in crisi mentre il governo specula sulla situazione per inasprire le misure repressive
Le manifestazioni contro il razzismo continuano in tutto il mondo quasi quattro settimane dopo la morte dell’afroamericano George Floyd per mano di un agente di polizia. In Francia nei giorni scorsi migliaia di persone hanno marciato a Parigi, Bordeaux, Nantes, Limoges, Poitiers, Caen, Marsiglia e Lille per protestare contro il razzismo di stato e le violenze delle forze dell’ordine. Con una compagna approfondiamo riflessioni, pratiche e rivendicazioni dei movimenti francesi.
Ancora una corrispondenza sulla situazione francese durante il Covid19. Oggi parliamo della repressione
Continuiamo l'approfondimento sul coronavirus in Francia. In questa seconda corrispondenza si parla dell'impatto della pandemia sulle donne.