Non Una di Meno Ferrara: aggiornamenti
Da Ferrara aggiornamenti sulla mozione anti-abortista presentata a novembre e sulle varie iniziative che porteranno allo sciopero dell'8 marzo
Da Ferrara aggiornamenti sulla mozione anti-abortista presentata a novembre e sulle varie iniziative che porteranno allo sciopero dell'8 marzo
Presidio questa mattina davanti alla regione Lazio, organizzato da Coordinamento dei consultori di Roma e Non una di meno, per chiedere investimenti e risorse per la rete dei consultori di Roma e del Lazio.
Appuntamento il 14 febbraio per un tavolo tecnico con la regione che dovrebbe sbloccare fondi e assunzioni.
Domani a Berlino manifestazione delle donne contro la violenza sessuale.
Potete ascoltare l'importante contributo e analisi pervenutoci dalle compagne di Berlino
Corrispondenze dal corteo nazionale di Non una di Meno che si sta svolgendo a Roma.
Corrispondenza con una compagna di Non Una Di Meno in piazza a Roma contro il ddl Pillon (ne abbiamo parlato qui). Nella seconda corrispondenza, l'avvocata Simonetta Crisci presente al presidio.
Per aggiornamenti consulta qui.
Una compagna al telefono ci parla dell'iniziativa che si svolgerà a Roma Sabato 10 Novembre dalle 10 alle 13 in piazza Madonna di Loreto
In studio leggiamo il report dell'assemblea svoltasi a Bologna il 6 e il 7 Ottobre di Non una di meno.
Di seguito i link degli spazi con cui sono state realizzate le corrispondenze:
Casa delle donne di Alessandria: campagna di crowdfunding
Non Una Di Meno lancia lo stato di agitazione permanente verso il 10 Novembre e verso il corteo nazionale del 24 Novembre a Roma.
Con una compagna di Verona parliamo del corteo di Sabato 13 Ottobre e del clima nella città di Verona.
ECCO PERCHE' SAREMO TUTT* IN PIAZZA.
Non Una Di Meno lancia lo stato di agitazione permanente
Con i nostri corpi resistenti daremo inizio allo stato di agitazione permanente lanciato da Non Una di Meno. Sabato 13 ottobre ci mobiliteremo a Verona per l’aborto libero, sicuro e gratuito, una presa di parola contro il governo giallo-verde e parte della battaglia delle femministe di tutto il mondo.
La scorsa settimana l’amministrazione comunale ha approvato una mozione che proclama Verona “città a favore della vita” e che finanzia progetti e associazioni cattoliche per la cosiddetta “adozione del feto”. Nelle prossime settimane tornerà probabilmente in discussione al consiglio comunale di Verona anche un’altra mozione, che prevede la sepoltura automatica dei feti senza il consenso della donna coinvolta. Le premesse e il contesto politico da cui nasce tale proposta sono le stesse, punitive e vendicative nei confronti delle donne, che ritroviamo in Parlamento e al governo del paese con il Ddl Pillon e con i continui attacchi all'aborto del ministro Fontana. La saldatura tra destra e movimenti per la vita trova come sempre il supporto del Papa che torna a attaccare l'aborto criminalizzando le donne. La lotta per l'aborto garantito, sicuro e gratuito è una lotta globale di liberazione dal potere di controllo sociale, politico e religioso sui corpi delle donne.
Contro la cultura patriarcale e sessista che ci confina in ruoli di genere prestabiliti, minacciando la nostra salute e limitando la nostra possibilità di autodeterminazione, rivendichiamo #moltopiùdi194! Sappiamo che la 194 è già svuotata nella sua efficacia dall'obiezione di coscienza, dai tagli ai consultori e dalle limitazioni all'uso della pillola abortiva RU486. L'autodeterminazione che rivendichiamo non è solo individuale, ma afferma la forza collettiva di un movimento globale. Per questo noi vogliamo: educazione sessuale per decidere, contraccezione gratuita per non abortire e aborto accessibile per non morire.
Verona è la città che da decenni si è imposta come laboratorio di ciò che ora vediamo in opera al governo. L'azione della giunta Sboarina riassume in sé tutta la violenza che in questi anni ha contraddistinto il clima politico della città contro donne, gay, lesbiche, trans, migranti.
Per queste ragioni la nostra lotta sarà oltre i confini delle organizzazioni tradizionali: Non Una di Meno sarà in piazza per riprendere parola insieme a movimenti LGBTQI e studenteschi, ai collettivi universitari e alle altre associazioni che lavorano per aprire spazi di libertà. La data di Verona segna l'inizio dello Stato di agitazione permanente lanciato da Non Una Di Meno verso il 24 novembre, manifestazione nazionale a Roma, e lo sciopero globale dell’8 marzo.
Ci vediamo a Verona sabato 13 ottobre alle ore 15.00 Stazione Porta Nuova (Piazzale XXV aprile)
#AgitazionePermanente - #moltopiùdi194!
Sabato 22 settembre Le città femministe esistono e resistono - Incontro pubblico nazionale dalle ore 13
presso la Casa delle donne Lucha y Siesta, in Via Lucio Sestio 10 Metro A
https://www.facebook.com/notes/non-una-di-meno-roma/le-citt%C3%A0-femmi…
In diretta dal corteo antifascista di Grosseto con una compagna del nodo grossetano di Non Una Di Meno