Iniziamo la puntata con un collegamento telefonico con il referente legale del coordinamento contro l'inceneritore d'Albano che ci spiega le recenti udienze al Tar Lazio sull'interdittiva antimafia ai danni delle aziende di Cerroni e sulla convenzione preliminare sull'accesso ai fondi pubblici del consorzio Coema per costruire l'inceneritore di Albano.
Proseguiamo con lo squallido scontro politico tra le lobbies del settore (Rida Ambienete, Ama, Acea, Fortini e Marino).
Dopodiché passiamo alle indagini del tribunale di Ancona sullo scandalo Biogas nelle Marche in cui è intervenuto il governo Renzi con il decreto "Salva Spacca".
Infine chiudiamo con un escursus sulle bonifiche commentando la sentenza del Tar Lazio che rimuove il decreto legge che riduceva 18 siti di interesse nazionale a siti di interesse regionale.
Tre compagni sono stati arrestati venerdì scorso, con le medisime accuse che stanno tenendo in carcere Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò, tranne l'imputazione di terrorismo. Ne parliamo con un compagno di Milano.
La corrispondenza con un compagno dal presidio a Torino davanti all'aula bunker dove si tiene la prima udienza del processo alla compagna e al compagno No tav.
Oggi la corte di cassazione a Roma si pronuncerà sul ricorso al riesame riguardo la legittimità della custodia cautelare nei confronti di Mattia, Niccolò, Chiara e Claudio. Dalle 9.30 è in atto un presidio a piazza Cavour per ribadire che il vero terrorista è chi militarizza e devasta i territori. Tutti e tutte libere subito!
Le Cagne Sciolte hanno organizzato un'iniziativa di finanziamento delle spese dei pullman per partecipare alla manifestazione del 10 maggio a Torino contro la repressione del movimento notav. Appuntamento domenica 4 maggio ore 18 in via Ostiense 137B.