Presidio a piazza Esquilino
I movimenti per il diritto all'abitare sono in presidio a piazza esquilino, mentre la Raggi vuole "risolvere" il problema casa parlando con il ministro dell'interno
I movimenti per il diritto all'abitare sono in presidio a piazza esquilino, mentre la Raggi vuole "risolvere" il problema casa parlando con il ministro dell'interno
Corrispondenza dal presidio di Piazza dell'Esquilino convocato dai movimenti di lotta per la casa e dagli sgomberati e dalle sgomberate di via Curtatone, in occasione dell'incontro tra il ministro degli interni Minniti e la sindaca Raggi che avrebbe dovuto tenersi stamani ma che pare verrà rimandato.
Il presidio si sposterà poi sotto il Campidoglio dove oggi alle 16 è convocato un Consiglio straordinario.
In un comunicato dai toni decisamente lisergici, la sindaca di Roma Virginia Raggi ha salutato la messa in mobilità della maggior parte dei vecchi lavoratori del canile di Roma e la sostanziale privatizzazione dello stesso (ottenuta attraverso una gara al massimo ribasso vinta da un'impresa campana) come "un ripristino della normalità e della legalità".
Ne parliamo con una delle vecchie lavoratrici del canile che ci informa sulla tragica situazione attuale della struttura.
Trasmissione breve con al centro il progetto del cosidetto "stadio della Roma" e la scadenza del 31 gennaio 2017 con una nuova conferenza dei servizzi .
Si riprende la trasmissione dopo la pausa estiva con un aggiornamento dal Lazio per quello che riguarda i rifiti:nuove discarica ad Aprilia,valanga di bio-metano a sud di roma,situazione post incendio e distruzione T.M.B discarica di roncigliano Albano Laziale, Discamping 3e4 settembre al Villagio Ardeatino.
Parliamo del prossimo varo del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale e delle conseguenze che potrebbe avere sull'autorizzazione di vari progetti. Passiamo poi a discutere sulle dichiarazioni di vari politicanti in tema ambientale in vista della prossima tornata elettorale. Ritagliamo uno spazietto per commenti sui piani biogassisti di Cerroni & compagnia nella provincia di Roma. Chiudiamo con il prossimo referendum contro il rinnovamento ad libitum delle concessioni delle trivellazioni petrolifere entro le 12 miglia marittime.