Aumentano i canoni per le concessioni sulle trivellazioni dopo una trattativa al ribasso tra le forze di governo. Abbiamo contattato Enzo di Salvatore, costituzionalista e membro del coordinamento nazionale No Triv per commentare le novità.
Cominciamo con qualche riflessione sul mancato raggiungimento del quorum per il referendum del 17 Aprile ,continuiamo con una corrrispondazza sulla prossima iniziativa a Marino contro la cementificazione in zona Divino Amore, chiudiamo con un aggiornamento sull traggico stato dei ghiacci in Groellandia.
Parliamo del prossimo varo del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale e delle conseguenze che potrebbe avere sull'autorizzazione di vari progetti. Passiamo poi a discutere sulle dichiarazioni di vari politicanti in tema ambientale in vista della prossima tornata elettorale. Ritagliamo uno spazietto per commenti sui piani biogassisti di Cerroni & compagnia nella provincia di Roma. Chiudiamo con il prossimo referendum contro il rinnovamento ad libitum delle concessioni delle trivellazioni petrolifere entro le 12 miglia marittime.
Ieri si è tenuta a Brescia una grande manifestazione partecipata da 15.000 persone per dire: "Basta Veleni! per il diritto alla salute e al futuro!".
La manifestazione promossa dal tavolo formato da oltre 60 comitati ambientalisti locali, ha portato per le strade della città le proprie rivendicazioni: una moratoria che blocchi nuove cave e nuove discariche, ottenere una drastica riduzione delle emissioni, ribadire la contrarietà a progetti inutili come il Tav Brescia-Verona e l’autostrada della Valtrompia e rifiutare le logiche energetiche e neoliberiste contenute nello Sblocca Italia, contro le trivellazioni nella bassa bresciana e l’incenerimento dei rifiuti, denunciando le responsabilità di chi ha governato fino ad oggi il territorio bresciano e chiedere un cambio radicale nella gestione.
Di seguito un approfondimento con un compagno lucano che fa parte del movimento No Triv, sulla questione Eni, estrazioni petrolifere e inquinamento (non solo in Basilicata), e sulla questione malaffare e corruzione anche alla luce delle ultime vicende giudiziarie.
Puntata di rassegna su mondezza romana e trivellazioni, apriamo con la diatriba fra Cerroni e AMA che ha bloccato il conferimento dei rifiuti nei tritovagliatori della CoLaRi, provocando l'accumulo della monnezza nei cassonetti di molte zone di Roma. Nella seconda parte, invece, ci interessiamo delle trivellazioni del cosiddetto progetto "Ombrina 2", in vista del corteo No Triv a Lanciano contro lo "Sblocca Italia" che ha liberalizzato la devastazione del mar Adriatico.
Apriamo con una carrellata sui rifiuti nel Lazio: la prima udienza del processo per il blocco della discarica di Roncigliano del 2012, le irregolarità legate alla discarica di Borgo Montello a Latina, e l'indagine sulle autorizzazioni facili per la discarica di Guidonia. Passiamo a parlare dell'Assemblea permanente del Vulture contro le trivellazioni facili promosse dallo Sblocca Italia e dei dati sugli sversamenti di Eni e Shell nel Delta del Niger. Chiudiamo la trasmissione con una corrispondenza da Marino sull'iniziativa di Sabato prossimo a Santa Maria delle Mole contro la cementificazione dell'Agro Romano.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza dall'Irpinia per parlare del movimento No Triv contro le trivellazioni di idrocarburi a cui lo "Slocca Italia" ha dato il via. Leggiamo poi un comunicato dei No Tav sulle responsabilità della CMC nel crollo del viadotto in Sicilia durato appena 10 giorni. Dopodichè ci soffermiamo a commentare il ddl 1345 pensato per rendere impossibile l'applicazione del reato di disastro ambientale. Chiudiamo la trasmissione con i nostri consueti aggiornamenti sulla questione rifiuti nel Lazio con una corrispondenza da Albano Laziale.