Una resoconto sulla lotta in val di susa che vede i protagonisti colpiti duramente dalla repressione, addirittura con fogli di via ai e alle residenti della valle.Dal 15 luglio inizia anche il campeggio notav.
Iniziamo la trasmissione con degli aggiornamenti sulla lotta no inc di Albano, infatti si torna a parlare dell'inquinamento delle falde acquifere, uno dei fattori per cui il comitato continua a chiedere la revisione dell'Aia. Passiamo poi a parlare di alcuni incidenti legati agli impianti a biogas, in particolare nel Veneto si è scatenata una epidemia di botulino che ha decimato un allevamento di bovini. L'epidemia è legata alla presenza di ben tre centrali a biogas attive nella zona. Sono sempre di più le popolazioni che si oppongono a questo tipo di impianti. Queste lotte sono etichettate come sindrome "nimby" dal nimby forum, una piattaforma che difende gli interessi di politici e aziende di cui facciamo una lettura critica. Terminiamo con una corrispondenza dalla Val di Susa per parlare del campeggio di Chiomonte appena terminato e delle ultime polemiche seguite all'attacco al cantiere della settimana scorsa.
Un commento di un compagno val susino dopo l'incontro a Lione tra Monti ed Hollande. Nessuna decisione per la tav, mentre si continua a portare avanti il raddoppio del traforo del Frejes. Quindi perchè aumentare il gommato quando si vuole fare la tav ?
Questa mattina a Chiomonte e alle reti della Val Clarea diverse e diversi No TAV si eranodati appuntamento per accogliere degnamente il ministro degli interni Cacellieri.
E' stato dapprima occupato il comune di Chiomeonte.
La Cancellieri sarebbe dovuta andare in valle per portare solidarietà alle forze dell’ordine che militarizzano la Valsusa e al sindaco di Chiomonte Pinard, ma un comunicato della segreteria del Ministero degli Interni intorno alle 12.00 rinvia l’incontro: “la prevista visita in Val Susa del ministro Anna Maria Cancellieri non si svolgerà oggi per sopraggiunti impegni”
Parliamo con una compagna del comitato acqua pubblica di Velletri riguardo la sentenza del TAR che costringe il Ministero della salute e dell'ambiente a risarcire oltre 2000 cittadini che hanno bevuto acqua all'arsenico.
Collegamento telefonico con un membro dei comitati anti-discarica di Terzigno con il quale parliamo dell'accesa situazione di lotta dopo che nel piano rifiuti è stata annunciato l'ampliamento della discarica Cava Sari.
Simona Baldanzi ci racconta il suo Mugello sotto sopra un approfondito racconto del lavoro delle tute arancioni per la costruzione della Tav della variante di valico nel Mugello. Un argomento che difficilmente viene affrontato quelle delle storie di migliaia di operai che dal sud italia salgono al nord per lavorare nelle grandi opere. Muovendosi poi di cantiere in cantiere.
Giacomo Monti ha iniziato a disegnare tardi a ventisette anni e a sua dichiarazione ha già smesso, per cui non potete non leggere il suo unico fumetto Nessuno mi farà del male.
Ore 18:00. Prosegue la marcia. Altissima la partecipzione, tanto che la testa del corteo sta già scendendo a ritroso verso la partenza a Giaglione.
Grande la partecipazione anche di manifestanti da altre regioni d'Italia: la linea tav è una questione nazionale, non solo perché a decidere sul destino della valle sono il Governo e ifondi della UE, ma perché riguarda il nostro modello di produzione, i nostri ritmi di vita e di lavoro. Il futuro di molte e molti ancora.
dopo 40 giorni di presidio, campeggio e mobilitazione, in Val di Susa una nuova marcia che porta migliaia di persone da Giaglione a Chiomonte, dove si trova la "baita" riconquistata nella manifestazione del 3 luglio scorso.
La valle resiste ancora, alla militarizzazione del territorio e ai tentativi di criminalizzazione, operati nel corso della settimana passata attraverso denunce e perquisizioni.
Due aggiornamenti dal corteo, uno alle 15:30 con un compagno valsusino e un secondo, alle 16:45 con una voce da Roma.