Un ricordo di Cristiano Rea
Con Valerio Bindi salutiamo Cristiano Rea che tra le tante cose che ha fatto per raccontare anni di lotte sociali, ci sono anche del bellissimi lavori per la Radio tra cui il manifesto che vedete qui.
Ciao Cristiano.
Con Valerio Bindi salutiamo Cristiano Rea che tra le tante cose che ha fatto per raccontare anni di lotte sociali, ci sono anche del bellissimi lavori per la Radio tra cui il manifesto che vedete qui.
Ciao Cristiano.
“Le Radici Dell’Orgoglio - Cinquant’anni di storia del movimento LGBTQ+ in Italia” sono podcast che escono settimanalmente online dal 15 aprile 2021 su tutte le piattaforme che raccontano la storia della militanza e della comunità LGBTQ+ italiana dal 1971 ad oggi.
Ne parliamo con Bianca Rondolino e Andrea Meroni, due degli autori.
intorno alla metà di febbraio ci riuniamo per selezionare un po' di dischi in radio. è un modo per ricordare roberto "patata" redattore di ondarossa scomparso 18 anni fa.
benchè sia passato molto tempo non ci perdiamo in facili e formali celebrazioni, che peraltro roberto avrebbe detestato.
la verità è un’altra: ci divertiamo ancora molto a metter dischi. e la "presenza" del "patata" aleggia....
Corrispondenza con un'attivista No Tap durante le mobilitazione in Salento contro il cantiere delle grande opera. Aggiornamenti sulle giornate di contestazione e di lotta. Commento sulla posizione di Michele Emiliano, presidente della regione Puglia e candidato alla segreteria del Partito Democratico.
1977: non solo la data del nostro compleanno (24 maggio) ma anche di un anno, da molti definito annus horribilis; ma cosa fu il Settantasette?
Partendo dalla considerazione che la storia non è fatta di eventi e/o date isolate, ma è un accumulo di processi intervallati da discontinuità e continuità, cerchiamo − con chi ha vissuto quegli anni e chi no − di analizzare, senza retorica, quel periodo.
Dopo un'introduzione di due compagni della redazione di Radio Onda Rossa, interventi dal filo-diretto con ascoltatori/ascoltatrici.
Per discuterne insieme vi invitiamo venerdì 17 febbraio, ore 17, alla Facoltà di Lettere (Sapienza).
Nell'ultimo audio potete ascoltare l'intera trasmissione (durata: 1h 27').
Corrispondenza sulla repressione del movimento Ultras Pisano e della risposta popolare alla stessa in particolare dopo gli incidenti col Brescia del 17 Settembre 2016.
Lunedì 21 marzo il PM Coletta ha avanzato le richieste di condanna nel processo contro il movimento fiorentino: le lotte politiche e sociali, studentesche, le mobilitazioni antifasciste e antirazziste, la solidarietà, i cortei e i presidi organizzate a Firenze dal 2009 al 2011 hanno, per l’accusa, un prezzo di 71 anni e 9 mesi di carcere.
La costruzione dell’inchiesta ruota attorno all’applicazione del reato di "associazione a delinquere", utile alla criminalizzazione delle lotte ed a una gestione politica di procura e Digos, mentre le misure cautelari del 4 maggio e 13 giugno 2011 assumono un significato determinante proprio all’interno di tale gestione politica della repression statale.
Oggi pomeriggio corteo a Firenze per la solidarietà e il rilancio delle lotte, ne abbiamo parlato con un compagno fiorentino.
La scelta di presentare, insieme a lei, il suo libro, “Calibano e la Strega”, non è derivata solo dal piacere e dal desiderio di averla con noi, ma è per quello che gli scritti di Silvia Federici rappresentano nella costruzione del pensiero, non solo femminista, ma di comprensione dei meccanismi che determinano la struttura sociale e le sue trasformazioni.
Uno dei nodi del nostro impegno è lo scardinamento dei ruoli, sessuati e non. Lottare solo contro la mentalità, la cultura patriarcale senza mettere in discussione i meccanismi che la producono, è insufficiente se non fuorviante. Non trasformando i rapporti di produzione capitalistici iscritti nei processi di lavoro, questi riproducono continuamente tutti i ruoli della divisione sociale capitalistica, tutti i ruoli degli apparati politici e ideologici patriarcali. Disoccupazione, inquinamento, controllo, lavoro sempre più monotono, noioso, sempre più disumano … qualsiasi condizione, situazione, fisica, mentale, affettiva … trasformata in occasione di profitto, è qui il carattere propriamente tragico degli anni che viviamo. Ma, questa condizione non si realizza a partire dall’automatismo in sé, non dipende dalle nostre possibilità o capacità, ma ha le radici dentro le condizioni sociali cioè nella struttura della società e può essere dissolta soltanto dalla prassi consapevole di soggetti che intendono liberarsi...
Coordinamenta femminista e lesbica-Collettivo ICS-Progetto Degage!-Studenti medi autorganizzati
Nella prima parte della trasmissione la Trans Freedom March in piazza sabato 21 novembre a Torino,
nella seconda la presentazione di "Politiche dell'orgoglio. Sessualità, soggettività e movimenti sociali" (ETS 2015) a cura di Massimo Prearo, con il curatore.