Lunedi 30 giugno: Apriamo la trasmissione con le disavventure dell' impianto a biometano di borgo Bainsizza Latina ,che sorge vicino la discarica di borgo Montello ,di cui legambiete e co-propietaria atraverzo la societa Azzeraco2 .Andiamo avanti con aggiornamenti dalle lotte Notav in val susa e 3 valico. Chiudiamo con "buone notizie" da Albano Laziale sul progetto di inceneritore e i relativi fondi pubblici.
La trasmissione di oggi parte con una sintesi sulla questione dell'incentivazione agli impianti cosiddetti a "biogas" per la produzione di energia, particolarmente allarmante nella privincia di Roma. Alla discussione partecipa un cittadino di Gallicano che ci racconta nei particolari i problemi presenti nel suo territorio e in generale del quadrante Sud-Est di Roma, famoso per l'inquinamento nell'area di Colleferro (valle del Sacco). Nel collegamento telefonico parliamo dell'iniziativa che si terrà proprio a Gallicano questo sabato 28 giugno per sensibilizzare la popolazione locale sulla nocività dei digestori anaerobici, ma anche quella degli impianti aerobici quando superano certe dimensioni. Passiamo a parlare dei costi della produzione nucleare di energia elettrica in Francia e del percorso difficile e rischioso legato alla dismissione delle centrali, che saranno mantenute in vita diversi anni oltre la loro capacità progettuale. Chiudiamo annunciando l'iniziativa NO TAV del 26 giugno al centro sociale ex-snia, dove ci sarà la presentazione dell'opuscolo "Il compressore". Riportiamo il link dell'iniziativa:
Iniziamo la trasmissione con una corrispondenza con Aldo, chimico esperto di biogas e biometano, che ci racconta del suo incontro con l'assessore all'ambiente del Comune di Roma, Estella Marino. La discussione, avvenuta anche in presenza di un medico Isde e di un tecnico Enea, era volta a mettere in guardia il Comune sui rischi della tecnologia e quindi sulle responsabilità dello stesso nel caso confermi una partecipazione alla legge di iniziativa popolare sulla gestione dei rifiuti, molto ambigua riguardo agli impianti a biogas e a biometano. Passiamo poi a Legamabiente, cofirmataria della suddetta legge della rete Zero Waste nonchè recentemente accusata di investire in impianti anaerobici, con evidenti conflitti di interesse. Infine notizie sparse sul tema del nucleare in Europa e in Asia.
Arresti tra i dirigenti Ilva per disastro ambientale e omicidio colposo. Inquinamento del lago di pesca sportiva di via di Salone a Roma per probabile contaminazione da parte dell'industria chimica Basf. L'emergenza rifiuti a Roma peggiora per il temporeggiamento della Colari. Intanto aspettiamo l'uscita del best seller del suo proprietario. Prossimi controlli all'impianto TMB di Rida Ambiente ad Aprilia. Sversamenti intenzionali dell'impianto a biogas di Morovalle nelle Marche. Scenari energetici internazionali con particolare attenzione al nucleare. Bye bye Clini.
Apriamo la trasmissione con le iniziative contro le discariche di Guidonia e Cupinoro, con una lunga corrispondenza di un compagno di Cerveteri; tra un aggiornamento e l'altro ci facciamo anche due conti per capire che fine abbiano fatto i fondi per la raccolta differenziata romana.
Dopo una chiacchierata generale sugli interessi legati al mercato del gas europeo in rapporto alla crisi russo-ucraina, ospitiamo poi un'altra corrispondenza sul Trans Adriatic Pipeline. Il cosiddetto TAP è un progetto di gasdotto che, partendo dai pozzi dell'Azerbaijan, dovrebbe approdare sulle coste pugliesi ma incontra le resistenze della popolazione locale nelle tratte italiana e greca.
Ampio approfondimento sull'inchiesta che vede coinvolti Manlio Cerroni, alcuni suoi collaboratori e diversi politici della Regione Lazio.
Abbiamo in collegamento il legale del coordinamento contro l'inceneritore di Albano, comitato protagonsta nel far emergere gli illeciti nella gestione dei rifiuti romana. Successivamente parla un membro del Comitato contro l'impianto di incenerimentro di Malagrotta.
Si chiude la puntata con una notizia sulla conversione in legge del Decreto Salva Ilva Ter. e sulle nuove direttive europee sullo smaltimento del digestato degli impianti a biomassa/biogas.
Buone notizie da Capua dove il progetto del futuro gassificatore "ufficiosamente" è stato bloccato, ma già si parla di una nuova centrale a biomasse. Ne parliamo in una diretta telefonica con il Comitato NoGas. Continuano gli sversamenti a Malagrotta nonostante il tanto sbandierato decreto Clini. Aggiornamenti sulla mobilitazione sotto la Regione Lazio dello scorso venerdì e sulla tassa Tares. Commentiamo poi il commissariamento dell'acciaieria Ilva di Taranto e seguiamo con un collegamento col Comitato Rifiuti Zero di Fiumicino sul loro futuro incontro con la Commissione Ambienete della Regione. Infine chiudiamo con la lettura del comunicato di solidarietà di piazza Taksim ai No Tav.
Corrispondenza da Taranto sui sequestro di beni dei Riva, proprietari dell'acciaieria Ilva . Nel settore rifiuti novità sull'inceneritore di Torino, chiuso per monitoraggio sanitario. Si passa ad una notizia sui livelli di inquinamento prodotti dal polo industriale di Brescia, di cui fa parte un altro inceneritore. Bocciatura della legge regionale delle Marche in merito all'approvazione di impianti a biogas, che ne consentiva un'autorizzazione più agevolata. Infine notizie sulle condizioni di lavoro degli addetti alla manutenzione nella centrale giapponese di Fukushima.
Iniziamo la trasmissione con degli aggiornamenti sulla lotta no inc di Albano, infatti si torna a parlare dell'inquinamento delle falde acquifere, uno dei fattori per cui il comitato continua a chiedere la revisione dell'Aia. Passiamo poi a parlare di alcuni incidenti legati agli impianti a biogas, in particolare nel Veneto si è scatenata una epidemia di botulino che ha decimato un allevamento di bovini. L'epidemia è legata alla presenza di ben tre centrali a biogas attive nella zona. Sono sempre di più le popolazioni che si oppongono a questo tipo di impianti. Queste lotte sono etichettate come sindrome "nimby" dal nimby forum, una piattaforma che difende gli interessi di politici e aziende di cui facciamo una lettura critica. Terminiamo con una corrispondenza dalla Val di Susa per parlare del campeggio di Chiomonte appena terminato e delle ultime polemiche seguite all'attacco al cantiere della settimana scorsa.
Apriamo con una corrispondenza da Reggio Calabria che ci illustra la situazione di emergenza rifiuti che vive il capoluogo calabro dopo ben 16 anni di commissariamento. Riprendiamo la questione delle centrali a biogas e biomasse, la loro promozione mediatica e l'opposizione che stanno mettendo in piedi i cittadini di Chiusi e Castiglione del Lago. Aggiornamenti dal versante Ilva di Taranto e brevi news sul Ponte sullo stretto di Messina e sul livello di inquinamento da CO2.