A partire dalla notizia nelle prime pagine di importanti quotidiani sul risarcimento statale verso i privati che possiedono stabili occupati abbiamo ragionato insieme ad un compagno del movimento per il diritto all'abitare del tema casa a Roma, del ruolo che stanno avendo diversi attori, dalla Questura alla giunta a 5 stelle su questo tema. Inoltre abbiamo approfondito la mobilitazione di ieri contro la provocazione di Salvini con il comizio a SS apostoli.
Presidio stamattina, di fronte all'assessorato alle politiche sociali, delle donne provenienti da diverse occupazioni della capitale, decise a rimandare al mittente la proposta della giunta capitolina a cinque stelle di risolvere l'emergenza abitativa a Roma deportando i senza case in baracche destinate in origine agli sfollati delle zone di guerra. Ci racconta come procede l'iniziativa una compagna di Sapienza clandestina.
Ieri mobilitazione dei movimenti per la casa a piazza del Campidoglio, in occasione del consiglio straordinario dedicato all'emergenza casa che poi, nei fatti, non ha avuto luogo.
L'amministrazione comunale continua a proporre ricette stantie ed esclusivamente mediatiche per risolvere l'emergenza casa, basate su un formale richiamo alla legalità e sul semplice ricorso alla forza pubblica per operare sgomberi che non fanno altro che peggiorare la situazione. Bruno, del coordinamento cittadino di lotta per la casa, ci spiega cosa ha visto nella giornata di ieri e quale sarà l'atteggiamento futuro dei movimenti per il diritto all'abitare.
Domenica 8 ottobre in piazza dell'Esquilino, a partire dalle ore 12.30, i movimenti per il diritto all'abitare romani si incontrano per discutere della situazione in città e per portare all'attenzione generale sulla situazione delle famiglie ancora accampate nella basilica dei SS Apostoli e sulla repressione dei movimenti sociali.
L'appuntamento sostituisce quello indetto, nella stessa giornata, a piazza Indipendenza.
I movimenti per il diritto all'abitare sono in presidio a piazza esquilino, mentre la Raggi vuole "risolvere" il problema casa parlando con il ministro dell'interno
Proseguono le mobilitazioni del movimento per il diritto all'abitare sull'emergenza casa a Roma. Domani mattina alle 9 nuovo appuntamento a Piazza dell'Esquilino per l'incontro che ci dovrebbe essere tra Minniti e Virginia Raggi. Intanto gli sgomberati di Cinecittà a via Curtatone continuano a dormire per strada mentre in città non esiste un piano di assegnazione di alloggi o che possa risolvere l'emergenza abitativa.
Oggi 30 agosto h12.30 inizia il tavolo in prefettura inter-istituzionale a cui partecipano i movimenti e gli occupanti eritrei, somali e italiani sgomberati dalle occupazioni di cinecittà e via Curtatone nelle ultime settimane. Sotto la prefettura, a SS. Apostoli e Madonna di Loreto due presidi strappati con la lotta per far dormire gli sgomberati, attendono senza alcuna fiducia l'esito del tavolo con nessuna voglia di accettare le briciole offerte dalle istituzioni.Domani tavolo Minniti-Raggi al Viminale.
Il corteo di oggi ha sfilato per il centro di Roma. Tanti i partecipanti (più di 10mila, sostengono gli organizzatori) e situazione sempre molto tranquilla nonostante l'ingente dispositivo securitario messo in campo nelle strade della Capitale da parte della Questura.
Ascolta le conclusioni dal corteo di un compagno di Radio Onda Rossa.
Scontri questa mattina in piazza Indipendenza poco dopo le 6 del mattino. La polizie è intervenuta in forze per sgomberare l’area dai circa 100 migranti che dopo essere stati allontanati dal vicino palazzo di via Curtatone si erano accampati da sabato nei giardini della piazza . Alcuni migranti hanno resistito all’intervento repressivo della polizia che è intervenuta anche utilizzando un idrante e manganellando in maniera estremamente violenta. Sgomberato anche il primo piano della struttura dove erano rimaste 60 donne e bambini.
Corrispondenze in continuo aggiornamento
Conferenza stampa h.12:30: presidio istituito tra via marsala e via solferino, sgomberati denunciano violenze della Polizia dalle 6 di questa mattina, 13 feriti. Idrante della polizia schierato per sgomberare anche il presidio.
Aggiornamento ore 13:30: corteo selvaggio per le vie della città, ancora cariche e accia all'uomo nei pressi della stazione Termini e vie limitrofe