E' in corso l'assemblea della comunità senegalese in via campobasso che ha lanciato per domani, venerdi, un appuntamento sotto la prefettura, a piazza venezia, alle 16. Sentiamo anche un compagno del csoa ex snia viscosa che ricostruisce il tessuto della comuità senegalese al Pigneto e il clima di repressione a cui sono soggetti da anni da parte della Finanza.
Alle 6.30 di questa mattina, diverse squadre di questura e Carabinieri in tenuta antisommossa, coordinate da Digos e ROS, hanno fatto irruzione all'Asilo Occupato di Torino, alle occupazioni di Corso Giulio Cesare e Borgo Dora e in due abitazioni. Il pretesto per questa operazione repressiva, che vede sei compagni/e tratti in arresto, sarebbe una zuffa avvenuta davanti all'Asilo lo scorso febbraio al termine di una serata; le accuse, molto gravi, sono di sequestro di persona, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Nel carcere delle Vallette sono stati portati Antonio di Lecce, Antonio Sardo, Camille, Fabiola, Fran e Giada, mentre si parla di un settimo arresto non confermato.
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Con un compagno che vive nella tendopoli di San Ferdinando (Calabria) parliamo della mobilitazione No Confini - No Sfruttamento e del corteo nazionale avvenuto a Foggia il 24 aprile scorso.
Attraverso il suo intervento apprendiamo della liberazione delle 17 persone arrestate il 30 marzo scorso, come rappresaglia riguardo la rivolta avvenuta il 27 ottobre 2016 nel CARA di Borgo Mezzanone.
Al loro fianco, prima del corteo, un presidio si è infatti svolto davanti le mura del carcere di Foggia.
Le analisi del compagno si dilungano sulle modalità scelte per portare avanti la lotta, nel tentativo di allargare la responsabilità collettiva e fronteggiare le organizzazioni che vogliono contenere e appropriarsi dei percorsi di autorganizzazione.
Durante l'ultima puntata di Silenzio Assordante, grazie al contributo di una compagna, abbiamo affrontato tecnicamente le disposizioni contenute nella nuova legge per reprimere le persone immigrate.
Nel secondo contributo audio trovate qualche dettaglio sugli attuali accordi tra Italia e Libia.
Il decreto Minniti del 20 Febbraio scorso è Legge. Approvato da Camera e Senato, il Daspo urbano accentua il controllo territoriale coinvolgendo anche le amministrazioni locali nella repressione dei comportamenti non subalterni all'ordine sociale.
Il Decreto Minniti emesso il 20 Feb 2017 è Legge, approvata da Camera e Senato. Detto anche Daspo urbano, porta il controllo nei territori, coinvolgendo anche le amministrazioni locali nella repressione dei comportamenti non subalterni all'ordine sociale.
Il Decreto Minniti, quello della Sicurezza urbana, quello del "Daspo urbano", viene da lontano. Quali forze politiche l'hanno predisposto? chi trova d'accordo? Verranno coinvolti anche sindaci e sindache nel reprimere chi non si allinea con l'ordine esistente.
Il Decreto Minniti, sulla sicurezza urbana, è ormai all'avvio. Definito "Daspo Urbano" o "Daspo cittadino", porta il controllo sul territorio, coinvolgendo anche i Sindaci e le Sindache nelle repressione delle persone.che infrangono o disturbano l'ordine capitalista..
Il Decreto Minniti, sulla sicurezza urbana, è ormai all'avvio. Definito "Daspo Urbano" o "Daspo cittadino", porta il controllo sul territorio, coinvolgendo anche i Sindaci e le Sindache nelle repressione delle persone sui territori nei quali sarà impedita ogni attività non in sintonia col mantenimento dell'ordine capitalistico..