Puntata di argomenti vari: l'obbligo vaccinale per il personale scolastico applicato da domani 15 dicembre 2021, lo sciopero della scuola del 10 dicembre e quello generale del 16, il concorso della scuola dell'infanzia e primaria al via, i "grandi intellettuali" parlano di scuola sulla stampa italiana.
Iniziamo la trasmissione confrontandoci con Mario Sanguinetti (Cobas scuola) sullo sciopero dell'11 ottobre del sindacato di base e sulle ambigue convocazioni di scioperi ad oltranza da parte di organizzazioni sindacali di destra.
Nella seconda parte, spazio di riflessione sulla dispersione scolastica: partendo dai dati del Miur e dell'Istat, ci confrontiamo con due compagne di doposcuola auto organizzati nei quartieri del Quarticciolo e Casal de' pazzi.
Stamani, durante uno sciopero alla Miliardo Yida di Pontecurone (AL) si è sfiorato un altro morto a pochi giorni dall'uccisione a Biandrate di Adil, infatti poco dopo l'inizio dello sciopero, sbucando all'improvviso dalla via Emilia col suo camioncino, il responsabile interno della Miliardo Yida si è lanciato a folle velocità contro gli operai e i solidali presenti. Un operaio è ricoverato in ospedale.
Un compagno del Si Cobas, davatni ai cancelli della Miliado Yida dove continua la protesta, ci racconta l'accaduto
In collegamento telefonico con un lavoratore parliamo dello sciopero generale di oggi e del presidio indetto davanti alla sede dell'ufficio immigrazione a Bologna.
Rinnovo dei contratti, sicurezza sul lavoro, permesso di soggiorno, blocco degli affitti, tra le richieste dei lavoratori e le lavoratrici.
In questi giorni è tutto un gran parlare di rider ricchi e felici: di commercialisti che - causa covid - si reinventano rider guadagnando più di 2 mila euro netti al mese, di giovani gioiellieri che hanno scelto di continuare la propria attività aggiungendone un’altra, quella di rider notturno. Sembrerebbe bello fare i rider o almeno, questo è ciò di cui provano a convincerci le principali aziende del settore e articoletti (o marchette?) presenti sulla stampa mainstream nonostante la cronaca racconti un umore ben diverso tra i lavoratori: turni massacranti, paghe ridotte all’osso, alto rischio di infortuni e poca tolleranza verso rimostranze sulle condizioni di lavoro — oltre che discriminazione da Trenord, per quelli di Milano. Con Angelo di Deliverance Milano parliamo delle reali condizioni lavorative e delle rivendicazioni/lotte/vertenze aperte dai riders a fronte delle narrazioni padronali e liberiste sui riders felici.
Iniziamo la trasmissione con Mario Sanguinetti dei Cobas raccontando la manifestazione, indetta da Priorità alla Scuola e Cobas, che ieri, lunedì 25 gennaio, si è svolta in tutta Italia davanti agli USR e a Roma davanti al Ministero dell'Istruzione per chiedere un abbassamento del numero di studenti per classe per il prossimo anno scolastico.
Si è parlato poi del nuovo regolamento per lo sciopero del comparto scuola firmato da Aran e i sindacati firmatari del contratto che nuove norme tese a comprimere ancora la libertà di scioperare.
In seguito, una corrispondenza dal Liceo Kant occupato che illustra le rivendicazioni che le/gli studenti di quella scuola condividono con l'assemblea cittadina delle scuole superiori.
Dal 26 novembre il settore agricolo indiano è in sciopero. Contadini/e e piccoli proprietari terrieri si sono riappropriati dello spazio pubblico per ottenere l’eliminazione delle nuove leggi approvate dal Governo indiano guidato da Narendra Modi nel mese di settembre che aboliscono il prezzo minimo garantito e aprono la strada agli investitori privati. Sciopero che sta avvenendo nel contesto della devastazione causata dalla pandemia di coronavirus che in India ha registrato più di 9,2 milioni di persone infettate, il secondo conteggio più alto del mondo. Dall’inizio della pandemia, secondo i dati ufficiali, sono morte quasi 135.000 persone. È probabile che i numeri siano molto più alti. A questo si aggiungono i milioni di persone che hanno perso il reddito e che ora devono affrontare una maggiore povertà e fame. Ne parliamo con Francesca De Benedetti giornalista di Domani.