Il 25 aprile a san Lorenzo
Con un compagno della libera repubblica di san Lorenzo raccontiamo le iniziative che si terranno nel quartiere per festeggiare l'anniversario della Liberazione.
Con un compagno della libera repubblica di san Lorenzo raccontiamo le iniziative che si terranno nel quartiere per festeggiare l'anniversario della Liberazione.
Puntata molto stringata, parliamo delle iniziative per il 25 Aprile ai Castelli e a Guidonia. Ricaviamo uno spazio per un aggiornamento sugli arresti al confine fra Italia e Francia per l'iniziativa lanciata dai No Tav contro le reti innalzate da Generation Identitaire.
Con Davide Conti, storico e archivista, riannodiamo i fili e le parti oscure della Liberazione dal nazi-fascismo.
In nome dell'anticomunismo, le dirigenze dell'Italia repubblicana e post-fascista impedirono l'epurazione nella magistratura, nelle forze dell'ordine e nell'esercito, proteggendo inoltre i criminali fascisti fuggiti all'estero; il codice penale Rocco è uno dei tanti esempi di queste scelte. E' quello che Davide Conti ha definito il "peso della continuità dello Stato" ("il manifesto", 24.04.2016).
Nella seconda corrispondenza, Gavino ci illustra la storia (piuttosto oscura) dell'oro di Dongo, ovvero alcuni beni sequestrati dai partigiani ai fascisti repubblichini. Tra i tanti, oltre a Mussolini, anche il boia Graziani fu catturato nei dintorni di Como. Emergono tratti opachi anche su alcuni omicidi nel comasco nell'immediato dopoguerra.
L'intervista allo storico De Luna è consultabile qui, quella a Luciano Violante qui.
Le corrispondenze effettuate oggi dal corteo antifascista, partito alle 10.30 circa da Colosseo per arrivare, dopo aver attraversato piazzale dei Partigiani, al centro socio-.culturale curdo Ararat.
Nella prima, una compagna della redazione di Onda Rossa ci racconta la composizione del corteo, tra strutture politiche, bandiere e striscioni.
Nella seconda, la compagna curda esprime tutto il suo entusiasmo per la celebrazione della festa della Liberazione.
Infine, nell'ultima, una compagna del liceo Virgilio di Roma ci racconta il punto di vista degli studenti medi romani.
Corrispondenza da Napoli dove gli antifascisti e le antifasciste si stanno preparando al corteo del 25 aprile per commemorare la Liberazione dal nazi-fascismo.
Il compagno al telefono ci racconta anche la giornata di lotta dei movimenti sociali che ieri hanno contestato Renzi a piazza del Plebiscito. Mentre Renzi arriva a Napoli in totale segreto, evitando De Magistris, ed elargendo spiccioli per il Mezzogiorno, le forze di polizia manganellano i manifestanti.
Al Pigneto-Prenestino, quadrante est di Roma, l'appuntamento per festeggiare il 25 aprile è in piazza Persiani Nuccitelli: alle 10, una pedalata raggiungerà il corteo antifascista; poi alle 12, avrà inizio una giornata di “autogestione e autodeterminazione contro ogni sfruttamento, fascismo e razzismo” (programma completo qui: https://www.facebook.com/events/430774437100673/)
Tantissime le attività in programma: oltre a perfomarce teatrali e circensi e a presentazioni e dibattiti, alle ore 16 è previsto il percorso Storico della Liberazione: “PIGNETO '44 - RIBELLI!” con la partecipazione di storici e protagonisti. Durante il pomeriggio tornei di calcio a 5, ping pong e biliardino, dalle 20 concerti.
Durante tutta la giornata si mangia e si beve in piazza, con prodotti da agricoltura e allevamento naturale e a km zero.
La giornata vedrà anche l'inaugurazione di tre lapidi a ricordo di tre donne partigiane.
Alessandra, compagna del quartiere Pigneto, ci presenta le iniziative e ci fa un quadro generale della memoria antifascista del quartiere. Dalla Resistenza di ieri all'antifascismo di oggi.
Nonostante le aggressioni subite dai sionisti romani (si ricordi il corteo di due anni fa), la comunità palestinese aderisce alla manifestazione di domani (ore 10 dalla stazione metro Colosseo).
I palestinesi saranno in piazza con le loro bandiere per ribadire e praticare la loro lotta contro l'occupazione sionista in Palestina.
Ascolta la corrispondenza con un compagno palestinese.
Appuntamento il prossimo 25 aprile alle ore 10.30 in Piazza Togliatti (la piazza principale di Santa Maria delle Mole), per una passeggiata contro la speculazione edilizia e la cementificazione, nei luoghi dove sono previsti i cantieri.
Durata: 8':34"
Per ulteriori info: https://stopcemento.noblogs.org/