Fratelli musulmani
Egitto: continuano gli scontri
Nel giorno della rabbia lanciata dai Fratelli Musulmani continuano gli scontri in tutto l'Egitto. Manifestazioni di solidarietà alla fratellanza anche in Giodania e in west bank da parte di Hamas. Intanto l'arabia saudita sostiene l'esercito egiziano. Tutto questo mentre in Libano Suleiman, il presidente libanese accusa israele dell'autobomba contro gli Hezbollah e gli USA continuano la guerra silenzione in Yemen contro Al qaedia.
Egitto: aggiornamenti alla vigilia del venerdì della collera
aggiornamenti sulle ultime 48 in Egitto.
Dopo le manifestazioni, gli arresti e i massacri che hanno seguito l'arresto di Morsi attesi per oggi pomeriggio nuovi cortei dei fratelli musulmani in tutto al paese dopo la preghiera, anche Hamas ha dato indicazione di scendere in piazza nella west bank
I recenti sviluppi in Siria
La questione siriana e l’attuale evoluzione, l’intervento sempre più diretto delle potenze occidentali, il ruolo della Turchia, della Russia e la situazione libanese. La variegata opposizione interna e la questione curda alla luce delle ultime dichiarazioni di Ocalan. Ne parliamo da Beirut con Lorenzo Trombetta, giornalista Ansa, da anni nella regione, per cercare di fare un po’ più di chiarezza su una delle crisi più complicate del Medio Oriente contemporaneo.
Egitto: donne senza frontiere
Collegamento telefonico con una compagna dall’Egitto sulle lotte delle donne contro gli stupri di stato e sulla situazione delle donne sotto i Fratelli musulmani
Afriche nel mondo: Egitto in rivolta, 5/02
Per capire le origini della rivolta che dal 25 gennaio la popolazione egiziana ha scatenato contro il regime di Mubarak, è utile ripercorrere la storia recente di questo importante paese. Dal colpo di stato nasseriano, al tentativo di socialismo arabo, alla svolta liberista di Sadat, fino alle rivolte operaie dell'inizio di questo secolo (2004, 2005). Il ruolo dei Fratelli musulmani e la costellazione radicale dell'islam politico, la difficolta di organizzaizone sindacale libera. Chi prenderà il ruolo di leadership nel composito blocco sociale che caratterizza l'area in rivolta?
La contraddizione tra motivi della rivolta: sociali ed economici e tentativi di soluzione: formali e istituzionali.