14N Roma, corteo ancora fermo - si contratta per arrivare a Montecitorio
Roma, il corteo, numeroso e determinato, sta occupando Piazza Venezia. Si contratta passo passo con la polizia perraggiungere Montecitorio
Roma, il corteo, numeroso e determinato, sta occupando Piazza Venezia. Si contratta passo passo con la polizia perraggiungere Montecitorio
A Roma il corteo sta cercando di aggirare il blocco di piazza Venezia per poter raggiungere il centro della città.
A Milano il corteo studentesco si è diviso in due tronconi, in questo momento la parte universditaria ha deciso di portare il proprio supporto ai lavoratori e alle lavoratrici della regione, in lotta dalla settimana scorsa.
A Padova, un corteo molto determinato ha deciso di bloccare i flussi produttivi all'interno della città, dopo una carica della polizia, 2 studenti sono stati fermati, uno è stato rilasciato quasi immediatamente ed ora il resto della maifestazione si è recato sotto la questura per chiedere il rilascio del secondo manifestante fermato.
Il corteo studentesco di Torino, numeroso e molto determinato, ha sottolineato che la sede vera della crisi sta nelle banche e nella finanza, che costituiscono non solo un peso per chi conduce una vita precaria ma sono oggi anche i maggiori creditori degli stati e finanziatori delle grandi opere pubbliche.
A Bologna corteo degli studenti e dei e delle precarie, in collegamento con tutte le altre piazze europee che hanno lanciato l'appello di Agorà 99 da Madrid.
Prosegue dal 26 ottobre il presidio delle lavoratrici delle pulizie della Sodexo in lotta contro i licenziamenti che la multinazionale francese vorrebbe attuare.
Si trastta di 78 licenziamenti su 360 lavoratori.
Il presidio si tiene sotto il pronto soccorso di Cisanello (Pisa).
Negli ultimi giorni, momenti di tensione tra alcune lavoratrici che protestavano per errori in busta paga e i dirigenti.
La tensione cresce, ma il presidio e la lotta continua, coinvolgendo anche altri/e cittadini e cittadine (Comitato di lavoratori e cittadini per il diritto alla salute)
é stato proclamato lo sciopero generale del 14 novembre, per l'intera giornata e tutte le categorie, in occasione della giornata di mobilitazione europea proclamata dai sindacati in Portogallo, Spagna e Grecia.