Il lockdown di Gaza
Gaza è in lock-down per il Covid-19, ma il blocco e i bombardamenti di Israele continuano senza tregua: ne parliamo con una compagna che ci aggiorna sulla grave situazione creata dall'occupazione militare.
Gaza è in lock-down per il Covid-19, ma il blocco e i bombardamenti di Israele continuano senza tregua: ne parliamo con una compagna che ci aggiorna sulla grave situazione creata dall'occupazione militare.
Una compagna ci aggiorna sulla grave situazione di emergenza sanitaria ed economica in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.
Oggi era prevista la giornata dell’avvio della cosiddetta estensione di sovranità dello stato di Israele nei territori palestinesi. Si sono comunque svolte delle manifestazioni di protesta chiamate Giorno della rabbia in Cisgiordania e Gaza.
Ne parliamo con una compagna e un compagno di Gaza. Parliamo del progetto di annessione, delle manifestazioni e della gestione dell'emergenza del coronavirus e la crisi economica nella striscia di Gaza.
Due compagne della Carovana del Gaza FreeStyle e Chef Rubio, ci raccontano la loro esperienza e le attività che hanno svolto all'interno della Striscia (skate, circo, cucina, musica, wiriting e laboratori con le donne).
Con una compagna in diretta da Gaza analizziamo il famoso il piano di Jared Kushner per la pace in Medio Oriente che, dopo tre anni di attesa e diverse speculazioni e lanci, è stato presentato.
Definito dal presidente Donald Trump “l’accordo del secolo”, il progetto prevede ampie concessioni e regali allo stato di Israele e la creazione di uno stato chiamato Nuova Palestina, ma che in realtà sarebbe solo un'entità fantoccio, senza sovranità. In sintesi questo piano rappresenta solo l'ennesima negazione del diritto internazionale e del principio sancito dalle Nazioni Unite dell’uguaglianza dei popoli e del loro diritto alla libertà e alla dignità.
E il popolo palestinese non ci sta; nella giornata di ieri, da alcuni chiamata la "giornata della collera", si sono svolte diverse manifestazioni e raduni dalla Cisgiordania a Gaza
Da Gaza una compagna ci racconta la situazione sociale politica economica e le prospettive future delle nuove generazioni palestinesi.
Una compagna da Gaza ci racconta della difficile situazione nella Striscia, ma anche della grande capacità di esistere e resistere attraverso la promozione dello sport, di festival di cinema e tanto altro.
Un aggiornamento sulla situazione della Palestina attraverso una corrispondenza da Gaza
Con una compagna parliamo della situazione palestinese, concentrandoci sui recenti bombardamenti. Negli ultimi attacchi ci sono stati centinaia di feriti e abitazioni e scuole distrutte e 27 morti. La tecnica adottata dal 2014 dello stato di Israele è quella di attacchi lampo distruttivi.
Ci focalizziamo sull'accordo cosiddetto del secolo con la idea della "nuova palestina" portata avanti da Trump, che prevede investimenti per infrastrutture che imporranno di fatto l'apartheid nei territori occupati della Palestina, nel frattempo le palestinesi e i palestinesi continuano a morire e vivere sotto assedio.