Ancora un'invasione pesante dell'esercito sionista israeliano a Jenin. Dop la Naqba del '48, quella del 2002, in questi giorni l'esercito israeliano entra e ammazza 11 ragazzi, devasta strade e casa. Oggi corteo funebre e poi rientro in quello che rimane del campo profughi di Jenin.+
La difficilissima corrispondenza con Michele Giorgio de Il manifesto e poi con una compagna.
benefit Centro Amal Al Mustakbal (campo profughi di Aida - Betlemme)
dalle ore 17
disegno nel cortile del sesto ponte dedicato ai/alle prigionieri/e palestinesi nelle carceri sioniste proiezione di 4 film/documentari:
Jenin, Jenin (2002)
La strada dei Samouni (2018)
Leila Khaled Hijacker (2006)
Wajib - Invito al matrimonio (2017)
Aperitivo benefit
L38SQUAT - via Domenico Giuliotti 8x - Sesto Ponte del quartiere Laurentino 38
Ancora alcune riflessioni sull'aggravarsi della situazione in Palestina, ne parliamo con una compagna che ci ricorda che sabato 15 aprile saranno 12 anni dall'assassinio di Vittorio Arrigoni e che Gaza si prepara a ricordarlo.
Con Michele Giorgio de Il manifesto partiamo dalla morte di Alessandro Parini sul lungomare di TelAviv alle continue incursione in Cisgiordania da parte dell'esercito israeliano, alla repressione selvaggia dei palestinesi dentro la moschea di Al-Aqsa.
Con diversi voci analizziamo oggi la situazione in Palestina a 47 anni da quel 30 marzo del 1976 quando l'esercito sionista sparò e uccise sei persone tra palestinesi del 48 che protestavano contro l'ennesima confisca della terra.
Da allora la popolazione palestinese continua a resistere in maniera determinata contro l'occupazione colonialista e il sistema d'apartheid. Infine una corrispondenza con un compagno del Laboratorio ebraico antirazzsta per un'analisi sulle manifestazioni in Israele che contunuano a romanere tutte interne al siniosmo senza portare in piazza l'occupazione della Palestina.
Settimana di denuncia dell'apartheid israeliana 2023: 13-27 marzo 2023
La settimana di denuncia dell'apartheid israeliana (Israeli Apartheid Week (IAW)) è un momento di mobilitazione globale di tutti i sostenitori della lotta palestinese per la libertà, la dignità e la giustizia. Durante la IAW ci dedichiamo alla sensibilizzazione sull'apartheid israeliana e all’elaborazione di campagne BDS strategiche a sostegno della lotta palestinese per porre fine al brutale sistema israeliano di apartheid, colonialismo di insediamento e pulizia etnica.
Partecipa alla 19° Settimana contro l'apartheid israeliana! Di seguito le iniziative a Roma:
13-18 marzo, ore 09.00-17.00 Denunciamo l’apartheid israeliano –un vela-bus gira per la città, sostando per comunicare direttamente con la cittadinanza; in collaborazione con studenti/esse universitari/e
16 marzo, ore 17.00-20.00 Ricordiamo Rachel Corrie, uccisa da Israele vent’anni fa – largo delle Sette Chiese: sistemazione targa e aiuola, musica palestinese, danza tradizionale (Dabka), serigrafia, affissione poster di student* medi di Ostia Lido, assemblea pubblica, cibo palestinese, tè Contatti: BDS Roma
Ne parliamo con Alessandra Mecozzi dell’ Associazione Cultura è Libertà
Il 16 marzo ricorre l'anniversario dell'uccisione dell'attivista dell'ISM, Rachel Corrie uccisa da un bulldozer israeliano mentre cercava di impedire la demolizione di case palestinesi a Gaza.
Con una compagna di Roma sud raccontiamo l'iniziativa che ci sarà domani a Largo sette chiese in suo ricordo e di quello di Dax ammazzato lo stesso giorno ma in Italia da mano fascista.
𝗣𝗥𝗢𝗚𝗥𝗔𝗠𝗠𝗔 Dalle 17.00 in piazza con: ● Live Set | Djing e Percussioni di musica dalle sonorità mediorientali ● Danze Tradizionali Palestinesi | DABKA ● Aperitivo Palestinese Benefit ● Poesie, Interventi, Racconti su Rachel Corrie ● Collegamento da Milano per aggiornamenti e racconti nel ventennale di Davide Cesare DAX ● Serigrafia di Strada e Art Attack ● Mostra su Rachel Corrie
Portiamo un Fiore da piantare nell’aiuola! Seminiamo Memoria, Coltiviamo Libertà
Una giovane compagna italo-palestinese ripercorre il contributo delle donne alla resistenza all'occupazione della Palestina, le lotte contro il patriarcato e rilancia il presidio di domani, giovedì 9 marzo, alle 17 a piazza Madonna di Loreto per gridare forte che Netanyahu non è il benvenuto
E' la notte tra il 7 e l'8 novembre 1979 quando ad Ortona, il Nucleo Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Chieti ferma e poi arresta Daniele Pifano, Giorgio Baumgartner e Luciano Nieri per il ritrovamento nel loro furgone di due lanciamissili terra-aria Sam-7 Strela. Sul retro di un foglietto trovato in tasca di uno dei tre c'era scritto il numero del palestinese Abu Anzeh Saleh, in seguito quindi arrestato anche lui a Bologna.
Parte già dal giorno dopo una bugia lunga 44 anni che vuol vedere nella strage di Bologna del 2 agosto del 1980 che causò 85 morti ed oltre 200 feriti, una ritorsione palestinese per questi arresti ad Ortona.
Ancora oggi tra giornalisti e politici si continuano s scrivere libri e a rilasciare dichiarazione che vogliono salvare la matrice fascista della strage che ha visto la condanna, ormai definitiva come esecutori materiali di Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini.
Con i protagonisti dell'epoca Daniele Pifano e Vincenzo Miliucci ricostruiamo i fatti e la storia di una lunga solidarietà alla resistenza palestinese.
Con Paolo Persichetti inoltre ricostruiamo il vergognoso tentativo di Valerio Fioravanti e Francesca Mambro di far cadere la responsabilità materiale della strage e l'"autonomo" Mauro Di Vittorio di Tor Pignattara.