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antifascismo

Tiburtino III: oggi pomeriggio corteo antirazzista

Data di trasmissione
Durata 8m 26s

Oggi pomeriggio, dalle ore 16, corteo antirazzista e antifascista da Ponte Mammolo (stazione, lato parcheggio).

 

Ascolta la corrispondenza con un compagno della zona.

 

Dal manifesto del corteo:

CONTRO l’Europa che, mentre ci affama con le politiche di austerity, spalanca le porte alla finanza ed alle multinazionali e le chiude agli esseri umani.
CONTRO chi fa dell’accoglienza un business e lucra sulla pelle dei profughi.
CONTRO fascisti e razzisti vari che su tutto questo speculano politicamente, aizzando le persone contro chi sta peggio di loro, distogliendole dai loro veri nemici: i padroni ed il loro governo. sabato 14 maggio 2016 ore 16 dal parcheggio di Ponte Mammolo
CORTEO ANTIRAZZISTA
Antirazzisti/e della Tiburtina

Dall'assemblea antifascista della Sapienza

Data di trasmissione
Durata 2m 58s

Affollatissima assemblea antirazzista e antifascista questo pomeriggio alla Sapienza - Università di Roma.

La Roma antifascista si è ritrovata in un'assemblea pubblica per lanciare l'appuntamnto cittadino per contrastare l'annunciato corteo di Casapound Italia (CPI).

L'appuntamento è per sabato 21 maggio - ore 9 - in piazza dell'Esquilino.

 

Altro importante appuntamento che è stato lanciato è quello di domani, sabato 14 maggio, alle ore 16. Il corteo partirà da Ponte Mammolo per denunciare le politiche razziste di Casapound e in solidarietà al centro di accoglienza migaranti di TIburtino III.

 

Ascolta le conclusioni dall'assemblea di un compagno della redazione di Radiondarossa.

Tutte/i a p.le Clodio. Processo del 15ottobre, oggi la sentenza

Data di trasmissione
Durata 5m 35s
Durata 6m 51s
Durata 7m 42s

Si è aperto il presidio in solidarietà con gli imputati e le imputate per il 15 ottobre 2011.

Con Chucky nel cuore!

 

La prima corrispondenza con una compagna di Roma delinea i contorni della giornata, la seconda con un compagno di Cremona, presente al presidio ricollega la vicenda giudiziaria seguita al 15 ottobre a quella che ha investito compagni/e dopo la manifestazione antifascista di Cremona in seguito all'aggressione di Casapound al Csa Dordoni.

La terza corrispondenza è con un compagno della campagna Scaeniamoli che segue il processo contro compagn* per la manifestazione NO Expo del 1 maggio 2015 a Milano

Casapound not welcome: venerdì assemblea alla Sapienza

Data di trasmissione
Durata 6m 32s

La Roma antifascista si organizza e invita tutte e tutti ad un’assemblea cittadina il prossimo venerdì 13 maggio, alle ore 18, presso la facoltà di Fisica della Sapienza per discutere insieme come impedire la manifestazione di Casapound e di come far sentire ancora una volta la voce della Roma meticcia, solidale antifascista contro la chiusura delle frontiere, contro tutte le guerre e contro ogni fascismo.

 

 

Festa per Ciro Principessa, ottava edizione

Data di trasmissione
Durata 33m 1s

Si tiene domani, sabato 7 maggio, per l'ottavo anno di seguito, la festa in ricordo di Ciro Principessa, giovane militante comunista ucciso da un fascista nella primavera del 1979.

 

L'appuntamento è a partire dalle 11 di sabato 7 maggio 2016 in piazza Ciro Principessa, nel cuore del quartiere della Certosa.

In studio con noi due compagne del comitato di quartiere della Certosa ci raccontano il programma e le aspettative per la festa di questo anno.

Bologna: No Salvini all'Università. La polizia carica

Data di trasmissione
Durata 3m 17s

Uscita ieri la notizia dell'ennesima provocazione di Salvini, l'idea di voler portare la sua campagna elettorale all'Università di Bologna. Folto presidio studetesco lo attente ma lui,. al solito, non si fa vedere e convoca una conferenza stampa alla facoltà di Ingegneria che gli/le studenti raggiungono in corteo: cariche ripetute della polizia.

La protesta viene poi portata sotto il rettorato vero responsabile della strumentalizzazione di Salvini a fine elettorale dell'Università, chiusa agli e alle studenti.

Una corrispondenza dal corteo registrata alle 13

La seconda registrata alle 13, 40 sotto il rettorato

50 anni fa: in ricordo di Paolo Rossi, ucciso dai fascisti

Data di trasmissione
Durata 2m 39s

Paolo Rossi, giovane studente socialista e antifascista, vene ucciso dai neofascisti nella Facoltà di Lettere e Filosofia de La Sapienza il 27 aprile 1966.

Lo ricordiamo dai nostri microfoni, mentre oggi - nel suo 50° anniversario dalla morte - gli antifascisti lo hanno omaggiato con dei fiori sotto la sua lapide commemorativa nella Città Universitaria.

Toponomastica e revisionismo storico: il caso di Irsina (Matera)

Data di trasmissione
Durata 8m 32s

Un ascoltatore, Costantino, ci ha chiamati per segnalarci un'operazione di revisionismo storico nel campo della toponomastica. Nel comune di Irsina infatti, una delibera della Giunta Comunale (una lista civica che ha pescato molto a destra nei voti) vuole rimuovere alcune vie storiche (via Lenin, piazza XXV luglio, corso Matteotti) e intitolare un largo della città ad un segretario locale del fascismo del Ventennio. Com'è possibile questa torsione revisionista?

L'obiettivo è vigilare anche su questi processi apparentemente simbolici per non lasciare il campo alla legittimazione di operazioni squallidamente nostalgiche.

 

Nella foto: una veduta di Irsina, in provincia di Matera.

Durata: 8'32''

Alcune riflessioni storiche sul 25 aprile

Data di trasmissione
Durata 24m 23s
Durata 22m 14s

Con Davide Conti, storico e archivista, riannodiamo i fili e le parti oscure della Liberazione dal nazi-fascismo.

In nome dell'anticomunismo, le dirigenze dell'Italia repubblicana e post-fascista impedirono l'epurazione nella magistratura, nelle forze dell'ordine e nell'esercito, proteggendo inoltre i criminali fascisti fuggiti all'estero; il codice penale Rocco è uno dei tanti esempi di queste scelte. E' quello che Davide Conti ha definito il "peso della continuità dello Stato" ("il manifesto", 24.04.2016).

 

 

Nella seconda corrispondenza, Gavino ci illustra la storia (piuttosto oscura) dell'oro di Dongo, ovvero alcuni beni sequestrati dai partigiani ai fascisti repubblichini. Tra i tanti, oltre a Mussolini, anche il boia Graziani fu catturato nei dintorni di Como. Emergono tratti opachi anche su alcuni omicidi nel comasco nell'immediato dopoguerra.

 

L'intervista allo storico De Luna è consultabile qui, quella a Luciano Violante qui.