Il testo nella foto recita "Uccidi il patriarcato non la gente comune" ed è stato diffuso dalle femministe russe che oggi scenderanno in piazza dalle 15 (alle 13 ora italiana) a Mosca e a San Pietroburgo. Cercheremo di seguire le manifestazioni. Intanto vi proponiamo un audio di una compagna russa che è stata costretta a lasciare il suo paese a causa della forte repressione del governo di Putin.
Questo il testo diffuso
Traduzioni dal canale telegram @femagainstwar_bot
6 MARZO CONTRO LA GUERRA. SPEZZONE DELLE DONNE (diffuso il 1° marzo)
Noi, l'Ottavo gruppo di iniziativa, Resistenza femminista contro la guerra, Social Fem Alternative e altrx attiviste e attivisti, nonché organizzazioni di attivistx, ti invitiamo alla Marcia contro la guerra in uno spezzone organizzato di donne.
6 marzo, ore 15:00
- Mosca
Concentramento: Piazza Komsomolskaya, (piazza delle tre stazioni). Corteo a Taganskaya
Non venire direttamente alla stazione della metropolitana specificata. Vieni da punti diversi. Sii puntuale!
- San Pietroburgo
Concentramento: M. Sadovaya. Corteo alla Galleria del centro commerciale
- Altre città
Per impostazione predefinita, il concentramento avviene al centro, le posizioni esatte potrebbero cambiare a seconda delle circostanze, restate sintonizzati per gli aggiornamenti. Tutte le informazioni sui luoghi di raccolta e sui percorsi di marcia in diverse città verranno raccolte e aggiornate in GoogleDocs.
Link - bit.ly/6m-demo (il link attivo sarà nell'intestazione del profilo)
Segui anche gli aggiornamenti sulle nostre risorse:
@fem_antiwar_resistenza
@femspb
@sofemalt
Abbiamo davvero bisogno del tuo aiuto per diffondere queste informazioni! In Russia, per ora, i singoli social network e siti web sono bloccati, ma non escludiamo che presto sarà possibile perdere l'accesso a qualsiasi fonte. Racconta a tutti quelli che puoi della marcia del 6 marzo così possiamo stare insieme comunque.
Fermiamo la guerra con l'Ucraina!
Unisciti al movimento contro la guerra!
8 marzo: deposizione di fiori, campagna in tutta la Russia (diffuso il 3 marzo)
Noi, le donne della Russia, ci rifiutiamo di celebrare l'8 marzo di quest'anno:
non regalateci fiori, meglio uscire e deporli in memoria dei civili morti dell'Ucraina (circa 300 vite perse, ci sono bambini tra loro), contro i quali il nostro Paese ha scatenato azioni militari aggressive. Oppure deporre i fiori già regalati ai monumenti ai caduti: i fiori sono meglio dei proiettili.
Dalle 12:00 alle 16:00, invitiamo tutte a deporre i fiori in qualsiasi monumento della Grande Guerra Patriottica nella vostra città. Le vittime di quella guerra vengono usate spudoratamente dal governo Putin come copertura mentre commette crimini di guerra contro civili di un altro paese. Mostra al popolo ucraino, alle donne e ai bambini dell'Ucraina che stai soffrendo con loro, mostra loro che madri e mogli della Russia non sono pronte ad accogliere i loro figli e mariti in bare di zinco. No, non mostrate solo solidarietà, lottate per fermare lo spargimento di sangue!
L'8 marzo è il giorno della lotta per i diritti delle donne. Oggi lottiamo per la pace per le donne e gli uomini ucraini, lottiamo per la libertà dei prigionieri politici russi, tra i quali ci sono sempre più donne ogni anno. Quest'anno, l'8 marzo per noi è un giorno di rabbia e lutto: vi chiediamo di venire senza cartelloni e di organizzare minuti di silenzio ai monumenti. Il concetto della campagna di oggi è la solidarietà.
Per molti anni, la macchina della propaganda di stato ha utilizzato il 9 maggio a proprio vantaggio. Dietro le ostentate parole di pace si nascondeva una sete di guerra. Viviamo nella realtà del "può ricapitare" invece del "mai più". L'8 marzo di quest'anno è il nuovo 9 maggio: il giorno della lotta contro il militarismo, le guerre imperiali e le terribili perdite da entrambe le parti.
Non possiamo garantire che non sarai arrestata. Crediamo che se le detenzioni avverranno in un luogo in lutto, dimostreranno solo la mancanza di onore e qualsiasi principio di questo stato di polizia e di questo regime autoritario.
Come partecipare:
Scegli un monumento della Seconda Guerra Mondiale nella tua città (non importa quanto sia notevole, potrebbe essere una stele, un monumento, una targa commemorativa, ecc.);
Cooperare con altre persone in anticipo o deponi i fiori da sola;
Concediti un minuto di silenzio al monumento;
Non cedere alle provocazioni;
Preparati alla detenzione - leggi i promemoria dell'OVD-info;
Puoi scattare foto della campagna e pubblicarle con l'hashtag #FeministAntiWarResistance in modo che possiamo trovarti.
English
March 8: laying flowers, all-Russian campaign
We, the women of Russia, refuse to celebrate the Eighth of March this year:
don't give us flowers, better to go out and lay them in memory of the dead civilians of Ukraine (about 300 people lost, there are children among them), against whom our country has unleashed aggressive military actions. Or lay the flowers already gifted at the monuments to the fallen: flowers are better than bullets.
From 12:00 to 16:00 o'clock, we invite everyone to lay the flowers at any monument to the Great Patriotic War in your city. Victims of that war are shamelessly used by the Putin government as a cover while it commits war crimes against civilians of another country. Show the people of Ukraine, women, and children of Ukraine that you are grieving with them, show them that mothers and wives of Russia are not ready to receive their sons and husbands in zinc coffins. No, do not only show solidarity, fight to stop bloodshed!
March 8 is the day of struggle for women's rights. Today we are fighting for peace for Ukrainian women and men, we are fighting for freedom for Russian political prisoners, among whom there are more and more women every year. This year, March 8 is a day of rage and mourning for us: we ask you to come without posters and organize minutes of silence while at the monuments. The concept of today's campaign is standing in solidarity.
For many years, the state propaganda machine has used May 9 to its advantage. A thirst for war was hiding behind the ostentatious words of peace. We live in the reality of "we can repeat" instead of "never again". This year March 8 is the new May 9: the day of struggle against militarism, imperial wars, and terrible losses on both sides.
We cannot guarantee that you will not be detained. We believe that if detentions happened at a mourning site, they will only demonstrate the lack of honor and any principles of this police state and an authoritarian regime.
How to join:
Choose any WWII monument in your city (it does not matter how remarkable it is, it could be a stela, a monument, a commemorative plaque, etc.);
Cooperate with other people in advance or lay the flowers alone;
Have a minute of silence at the monument;
Do not give in to provocations;
Be ready for detention - read the memos of the OVD-info;
You can take photos of the campaign and post them with the hashtag #FeministAntiWarResistance so that we can find you.