Con un compagno, lavoratore dell'Ama, si ripercorre la storia del servizio pubblico, tra gli altri servizi offerti dall'Ama, del trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e di come questo servizio è stato distrutto. Si affrontano le criticità sia dell'utenza sia delle condizioni lavorative.
Parleremo del "fine vita" degli oggetti tecnologici e dei problemi ambientali connessi: i componenti elettronici sono particolarmente inquinanti e difficili da separare e riciclare.
Facciamo un excursus sulle normative riguandanti i RAEE, i sistemi di gestione previsti, sottolineando le criticità, tra cui spiccano la gestione privata (in genere affidata agli stessi produttori) contrapposta all'interesse pubblico e la scarsa trasparenza sugli effettivi risultati conseguiti.
Il bilancio è un sistema che "recupera" (termine nebuloso utilizzato per indicare un qualsiasi trattamento dei rifiuti, dalla combustione al riuso) formalmente quasi tutto ma praticamente ben poco e che colpevolizza tutto ciò che - anche di buono - avviene fuori di esso.
Su queste criticità si innesta un discorso ormai molto in voga: quello dell'economia circolare e dei rifiuti zero. Queste ideologie ci promettono un roseo futuro in cui - in sprezzo alla termodinamica - i cellulari che buttiamo possano magicamente tornare ad essere dei cellulari, funzionanti e anche più moderni. Pur insistendo - correttamente - su un miglior riutilizzo dei materiali scartati, hanno il difetto di un approccio fideistico in particolare verso ipotetiche future tecnologie che ci aiuterebbero ad ottenere un riciclo quasi totale dei RAEE; inoltre la base di partenza è comunque quella "affaristica": non mettono perciò mai in discussione la produzione di un numero esagerato di beni né insistono sulla durabilità e sul riuso.
Da Napoli a Milano, è notizia di queste ore di diversi arresti relativi al rogo del capannone in Bovisasca a Milano; con un compagno parliamo del sistema dello smaltimento, della produzione, del trasporto dei rifiuti che non funziona a monte e genera profitto, corruzione, nocività.
In questa puntata un aggiornamento per quello che riguarda i rifiuti a Roma e nel Lazio con la condanna del 4/01/2019 per Eco Italia 87 che gestiva il 6 invaso della discarica del' Inviolata a Guidonia,proseguiamo con Colleferro e il fiume Sacco ,chiudiamo con L'aeroporto di Ciampino.
Apriamo un ciclo di puntate per parlare della materialità del digitale: ovvero del perché non accettiamo la semplificazione che "il digitale inquina meno della carta".
Facciamo un'analisi dell'impatto ambientale delle tecnologie, dall'estrazione fino al fine vita. Utilizzando la metodologia della LCA (analisi del ciclo di vita) discutiamo i modelli di produzione della merce tecnologica.
Qual è quindi l'impatto delle legislazioni "ambientaliste" della UE? Muovendosi all'interno del mercato capitalista, esse non riescono ad arginare la tendenza verso tecnologie potenti, miniaturizzate e a basso costo: esattamente le condizioni che implicano altissimi costi sociali e ambientali.
In questa prima puntata discutiamo del design (marketing) del prodotto, mostrando come questo incide su tutte le fasi successive. Nelle prossime parleremo di:
I comitati che da tempo si battono per la sua chiusura l'avevano definito una bomba a orologeria: stamattina è scoppiata e una nuvola di fumo avvolge da ore la capitale. Stiamo parlando del TMB di via Salaria, una vera e propria discarica in pieno centro urbano che ha preso fuoco questa mattina intorno alle 4.30.
Un attivista dei comitati della Salaria ci spiega perchè si tratta di una tragedia annunciata e qual è la situazione che si vive nelle zone limitrofe.
La trasmissione comincia con un aggiornamento sugli incendi negli impianti di trattamento dei rifiuti "STIR di S.Maria Capua Vetere" , continuiamo con una corrispondenza e un compagno che a seguito il processo Cerroni ,ci commenta la vicenda a seguito della sua assoluzione.
Apriamo la trasmissione con degli approfondimenti provenienti dl Nord Italia, con gli incendi negli impianti di trattamento rifiuti a Milano e l'introduzione nel decreto Genova della possibilità di spandere fanghi industriali ricchi di idrocarburi nelle campagne, nella proporzione di 1 grammo ogni kilo di ammendante agricolo (incrementando di 200 volte i precedenti limiti).
Ospitiamo poi una corrispondenza con un compagno per avere un quadro della situazione delle lotte contro le nocività del versante sud/litorale della provincia di Roma.
Chiudiamo commentando sulle recenti dichiarazioni del governatore regionale Zingaretti su un non ben chiaro impianto da costruire a Colleferro.
La trasmissione comincia con un aggiornamento per quello che riguarda gli incendi presso gli stabilimenti di trattamento dei rifiuti ,tre incendi in una settimana ,1° luglio S.Vitaliano (Napoli) ,6°luglio Piediripa (Macerata) ,8°luglio Muggiano (Milano). Si prosegue con una corrispondeza con un lavoratore dell'A.M.A. per parlare della debolezza del sistema di trattamento e raccolta dei rifiuti nella citta di Roma. Resoconto breve della manifestazione del 7/07/2018 a Colleferro contro inceneritore e discarica.