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Contro il carcere e i Cie 17/4

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Durata 1h 0m

I Cie, Centri di Identificazione e Espulsione sono dei lager di cui questa società non riesce a liberarsi, Il Cie di Ponte Galeria, a due passi di Roma è stato squassato da rivolte, scontri tra detenuti e guardie ed evasioni, come gli altri Cie della penisola, ed ora c'è il rischio che la gestione di Ponte Galeria torni sotto la gestione della Croce Rossa, fatto assai grave per chi vi è recluso. Domenica 21 ore 10 sit in sotto il Cie di Ponte Galeria. Il carcere per minori si espande. Sempre più i minori che incappano nel sistema penale.

Contro il carcere 10/4

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Durata 1h 0m
"Tre leggi per la giustizia e i diritti. Tortura, carceri, droghe". E' iniziata la raccolta di firme per TRE leggi di iniziativa popolare, proposte da numerose associazioni. Limiti e difetti di queste proposte di legge, perché evitano di affrontare il punto della "iperpenalizzazione" e della tendenza della Repressione dei comportamenti sociali e politici.

Iniziativa al carcere minorile di Casal del Marmo domenica 14 aprile.

Contro il carcere 3/4

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Durata 1h 0m

Come mai di fronte a una diminuzione delle infrazioni di legge (reati) aumenta in numero delle persone incarcerate? La spigazione è nel venir meno del criterio della "proporzionalità" tra reato e pena. Tipico di ogni periodo di crisi, la repressione colpisce più duramente e preventivamente onde prevenire che atti di ribellione possano contagiare tutto il tessuto sociale devastato dalla gestione capitalistica della crisi. Alla luce di questo andamento si spiegano anche gli squallidi atteggiamenti degli agenti di polizia di fronte ai loro massacri e agli asssassini come nel caso di Federico Aldrovandi, Giuseppe Uva, Stefano Cucchi, e tanti altri.

Contro il carcere 27/3

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Rinviato di un anno la chiusura degli Opg (Ospedali Psichiatrici Giudiziari), slitta la chiusura e si perde un'occasione per affrontare in termini critici il problema dell'internamento per le persone ritenute "incapaci di intendere e di volere". Un codice deontologico per i giornalisti che parlano di carcere, lo propongono detenuti e detenute per "rieducare" i giornalisti. Il "numero chiuso" nelle carceri: proposta di legge di Manconi, limiti e problemi.

Contro il carcere e gli Opg

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Durata 1h 0m

Intervista col prof. Giorgio Antonucci sulla scadenza di chiusura degli Opg, fissata dal governo al 31 marzo 2013 e l'istituzione di micro-Opg a livello regionale. Non aver messo in discussione la filosofia del controllo psichiatrico non consente di cambiere nulla di sostanziale. Il solito pateracchio all'italiana.

Contro il carcere 6/3

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Durata 1h 0m

Dal carcere di Viterbo una lettera (non è la prima) ci segnala la presenza di arsenico nell'acqua che i detenuti sono costretti a utilizzare. A parte quella per bere, per non avvelenarti devi comprare acqua minerale, quando fai la doccia cascano i capelli.

Ancora sugli Opg, la "casta" degli psichiatri vuole che si rimandi la chiusura degli Opg.

I trasferimenti (traduzioni) in carcere; nel 2012 sono stati trasferiti dalla Polizia penitenziaria oltre 358.000 persone. Il significato del trasferimento per i/le detenuti/e.

Contro il carcere 27/2

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Durata 1h 0m

Dopo la tornata elettorale nessuna propspettiva per i terribili problemi di chi sta in carcere. Confronto tra la disciplina ferrea e terroristica delle carceri di stato in Giappone, il caso del carcere di Chiba; e quello del carcere "aperto" nell’isola di Bastoy in Norvegia. Due modelli diversi, anche opposti per raggiungere lo stesso risultato: omologare i comportamenti degli umani.

Contro il carcere 13/2

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Si avvicina la scadenza del 31 marzo 2013, entro cui si dovevano chiudere i sei OPG, e trasferire queste strutture alle Regioni. Ma non si approderà a nulla. Non sono stati messi in discussione i cardini su cui si regge la reclusione delle persone ritenute "inferme di mente". E' il concetto di "pericolosità sociale", cardine del codice penale fascista (tuttora in vigore) che va cancellato, insieme al Codice Rocco. Altrimenti assiteremo alla rinascita dei Manicomi, in realtà mai aboliti realmente. Inoltre il concetto della "pericolosità sociale" si espande sempre più a tutti i comportamenti ritenuti non accettabili dall'ordine capitalistico.