Insieme a Nicoletta delle Mamme in Piazza per la libertà di dissenso parliamo dell'appello delle detenute delle Vallette per la liberazione anticipata, delle condizioni del carcere di Torino, e delle battaglie per migliorare le condizioni delle detenute e dei detenuti.
Approfondimento su ciò che sta accadendo in Corsica a seguito dell'aggressione ai danni di Yvan Colonna.
Racconto di un compagno delle piazze e delle assemblee di questi giorni.
incontro con il redattore della zine Respiro. A seguire cena vegan benefit
In quest'audio trovate una presentazione della rivista e della serata con lo stesso redattore.
RESPIRO è una rivista di fumetti e disegni.
Nasce sul finire del 2020,
in un momento in cui, per motivi differenti,
manca l'aria: o perché un poliziotto ci
schiaccia a terra e riusciamo solo a gridare:
"I can't breathe!", o perché l'aria è inquinata
dalle continue devastazioni ambientali,
o perché è in corso una pandemia che
spaventa. Ancora più di prima, sotto una
pioggia di decreti (un decreto al giorno
toglie il medico di torno?), siamo
schiacciati da una narrazione unica
del presente, le voci dissidenti vengono
zittite sul nascere. Certo non è sulla carta
(la carta è solo carta...) che ritroveremo
il RESPIRO che ci manca,
ma ci auguriamo che questi disegni,
come fertile humus, possano aiutare
i pensieri dissidenti nascosti sotto la terra,
nel silenzio invernale, a crescere, a mettere
radici nei nostri corpi indeboliti e isolati e
a fiorire in una calorosa primavera.
Come ogni anno ci troviamo dentro a salutare le persone recluse davanti al carcere di Rebibbia a Roma, ma il nostro pensiero è anticarcerario ovunque. Di seguito pensieri contro il carcere da varie parti d'Italia e del mondo. Perchè di carcere non si muoia ma neanche di carcere si viva.
L'Assemblea parenti e solidali delle persone detenute è intervenuta per lanciare l'appuntamento di domenica 28 Novembre davanti al carcere di Rebibbia in solidarietà con le persone detenute e con i 46 a processo per le rivolte del marzo 2020; si è parlato dei motivi che hanno portato le persone a ribellarsi e della reazione violenta dello Stato. Si è poi approfondita la bozza di circolare del DAP sul circuito di media sicurezza, che insiste su differenziazione e premialità.
Due corrispondenze per annunciare gli appuntamenti anticarcerari previsti per domani, 2 ottobre.
La prima voce è di una compagna che ci parla del presidio previsto a Terni, nel giorno di udienza del processo contro Juan, compagno lì detenuto.
La seconda corrispondenza ci parla dell'appuntamento previsto a Udine e del percorso di lotta che va avanti in città.
In corrispondenza con Silvia Baraldini raccontiamo le origini della rivolta scoppiata il 9 settembre 1971, le rivendicazioni e l'autorganizzazione delle persone imprigionate nel carcere di Attica e la strage compiuta giorni dopo, il 13 settembre.
Quale relazione c'era fra dentro e fuori il carcere?
Come si muoveva la solidarietà?
Cosa accadeva nelle altre carceri e quali erano le condizioni di prigionia?
Com'è mutata la situazione nelle carceri statunitensi?