Voci dal corteo: un militante valligiano no tav che ci spiega, in particolare, la "strana storia " apparsa sui quotidiani di stamani,in cui gli attivisti no tav sono stati accusati da Chiamparino di chiedere tangenti per la tranquillità dei paesi valligiani .
Con il rinvio a giudizio del 4 aprile scorso, 18 persone sono sotto processo accusate del reato di devastazione e saccheggio in seguito alla manifestazione del 15 Ottobre 2011 a Roma. Tre di loro sono accusate anche di tentato omicidio.
In ordine di tempo, queste persone sono solo le ultime ad essere colpite dalla repressione per i fatti accaduti durante quella giornata: prima di loro giovani ragazzi/e si sono visti infliggere pene pesantissime per resistenza a pubblico ufficiale, mentre per i militanti di Azione Antifascista Teramo l’accusa di devastazione e saccheggio ha già portato a pesanti condanne.
Oggi presso l’aula 9 della Palazzina A, Piano Terra udienz<a e presenza complice e solidale.
Pubblichiamo la registrazione dell'incontro avvenuto Domenica 4 Maggio 2014 presso le Cagne Sciolte, in cui si e' parlato di lotta No Tav e repressione, approfondendo i temi dell'alta sicurezza (AS2), del processo in videoconferenza e di altri strumenti di cui la magistratutra si sta dotando.
La durata totale dell'incontro e' di 80 minuti: per comodita' di ascolto il tutto e' stato diviso in 5 parti: intro (6minuti), dibattito (18+31minuti), domande (10+13+3minuti). Il sesto file e' invece la versione integrale.
Le Cagne Sciolte hanno organizzato un'iniziativa di finanziamento delle spese dei pullman per partecipare alla manifestazione del 10 maggio a Torino contro la repressione del movimento notav. Appuntamento domenica 4 maggio ore 18 in via Ostiense 137B.
Una corrispondenza dall'interno del Centro di Identificazione ed Espulsione di Ponte Galeria a testimoniare le condizioni a cui sono costretti/e i/le reclusi/e del lager eretto ai margini di Roma. in particolare si parlare di un inasprimento dell'atteggiamento delle guardie.
Forte la repressione dopo che i giovani del campo di Aida, Betlemme, due giorni fa hanno bucato il muro dell'Apartheid. L'esercito israeliano ha lanciato lacrimogeni dentro le case e pallottole di gomma contro la popolazione. Una ragaza italiana è stata ferita alla testa.
Anche oggi sono ancora in corso scontri, perchè l'IDF ha imposto il coprifuoco per ricostruire il muro ma ad Aida la resistenza cerca di impedirglielo. Parallelamente oggi tre omicidi anche da perte dell'DF anche nel campo di Jenin.
La legge Fini Giovanardi sulle droghe è stata dichiarata incostituzionale. Cosa succede per chi è caduto sotto la mannaia di quella legge. Due casi: chi è stato condannato definitivamente e chi invece è imputato o in un grado di processo. Continuiamo a mettere il naso dentro il rapporto Repressione, legalità e conflitto.