Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

corteo

Biopsia della data del 23 Marzo

Data di trasmissione
Durata 51m

In vista del corteo del 23 Marzo contro le grandi opere inutili, ci ritagliamo uno spazio per commentare la genesi di questa giornata e le sue prospettive, capire quali organizzazioni politiche saranno in piazza e su che basi, ma, sopratutto, come far sì che il corteo sia un punto di partenza per le lotte territoriali contro nocività e devastazioni ambientali.

2 marzo, corteo - 3 marzo presidio a Rebibbia

Data di trasmissione
Durata 38m 25s

Insieme ad una compagna parliamo in studio del corteo di domani, 2 Marzo. Domenica 3 Marzo, ore 15 presidio sotto le mura della sezione femminile del carcere di Rebibbia.

 

ADESSO BASTA!
IL SILENZIO È COMPLICITÀ

CORTEO CONTRO PADRONI
E STATO DI POLIZIA

A partire dalla forte risposta di chi ha resistito allo sgombero dell’Asilo occupato di Torino e dalla estesa solidarietà di fronte agli arresti, crediamo si debba far risuonare nelle nostre strade, quelle che calpestiamo ogni giorno, una voce chiara e decisa contro il governo.

La guerra ai poveri, l’inasprimento dei sistemi di sorveglianza, le retate e i controlli in strada sono quotidiani e incessanti.
La popolazione immigrata viene criminalizzata e isolata nei centri di accoglienza, nei ghetti, nei lager per il rimpatrio (C.P.R.). Senza dimenticare tutte le persone morte in mare o in montagna nel tentativo di varcare una linea immaginaria detta confine.
Il lavoro diventa sempre più precario e con paghe da fame, e gli affitti sempre più alti.
Di pari passo è in corso un feroce attacco a tutte le occupazioni nel tentativo di annientare ogni forma di autonomia e autogestione.
Le “grandi opere” e le nocività devastano, inquinano e deturpano intere aree geografiche facendo arricchire imprese di costruzioni e multinazionali, lasciando sul territorio solo macerie.

Difendiamo chi viene colpito perché si ribella a questo stato di cose, come a Cosenza, Milano, Firenze, Roma, Torino e Trento.

Se non ci interessiamo alla realtà presto sarà lei a interessarsi di noi, ed ha già il volto di un gendarme. Reagire ora è possibile e necessario. Sappiamo che siamo tutti/e sotto attacco e ovunque dobbiamo organizzarci per rispondere.

L’unico modo per sconfiggere la paura e la rassegnazione è riprenderci collettivamente le strade in cui viviamo. Lo faremo tutti/e insieme in corteo, uniti/e e determinati/e!

Siamo nemiche e nemici di questo governo, di ogni governo.
E scommettiamo di non essere i/le soli/e.
ROMA
SABATO 2 MARZO – ORE 17:00
CORTEO
CONCENTRAMENTO A LARGO PRENESTE

Roma: adesso basta, corteo sabato 2 marzo!

Data di trasmissione
Durata 18m 7s

"A partire dalla risposta della città di Torino alle ultime operazioni repressive [..] l'unico modo per combattere la paura è riprenderci le strade in cui viviamo e non restare in silenzio"

Con un compagno parliamo del corteo indetto sabato 2 marzo alle ore 17  con concentramento a Largo Preneste (Roma Est).

Di seguito riportiamo l'appello:

ADESSO BASTA! IL SILENZIO È COMPLICITÀ

CORTEO CONTRO PADRONI E STATO DI POLIZIA

A partire dalla forte risposta di chi ha resistito allo sgombero dell’Asilo occupato di Torino e dalla estesa solidarietà di fronte agli arresti, crediamo si debba far risuonare nelle nostre strade, quelle che calpestiamo ogni giorno, una voce chiara e decisa contro il governo.

La guerra ai poveri, l’inasprimento dei sistemi di sorveglianza, le retate e i controlli in strada sono quotidiani e incessanti. La popolazione immigrata viene criminalizzata e isolata nei centri di accoglienza, nei ghetti, nei lager per il rimpatrio (C.P.R.). Senza dimenticare tutte le persone morte in mare o in montagna nel tentativo di varcare una linea immaginaria detta confine. Il lavoro diventa sempre più precario e con paghe da fame, e gli affitti sempre più alti. Di pari passo è in corso un feroce attacco a tutte le occupazioni nel tentativo di annientare ogni forma di autonomia e autogestione. Le “grandi opere” e le nocività devastano, inquinano e deturpano intere aree geografiche facendo arricchire imprese di costruzioni e multinazionali, lasciando sul territorio solo macerie.

Difendiamo chi viene colpito perché si ribella a questo stato di cose, come a Cosenza, Milano, Firenze, Roma, Torino e Trento.

Se non ci interessiamo alla realtà presto sarà lei a interessarsi di noi, ed ha già il volto di un gendarme. Reagire ora è possibile e necessario. Sappiamo che siamo tutti/e sotto attacco e ovunque dobbiamo organizzarci per rispondere.

L’unico modo per sconfiggere la paura e la rassegnazione è riprenderci collettivamente le strade in cui viviamo. Lo faremo tutti/e insieme in corteo, uniti/e e determinati/e!

Siamo nemiche e nemici di questo governo, di ogni governo. E scommettiamo di non essere i/le soli/e. ROMA SABATO 2 MARZO – ORE 17:00 CORTEO CONCENTRAMENTO A LARGO PRENESTE

2 marzo: corteo contro padroni e stato di polizia

Data di trasmissione
Durata 11m 47s

ADESSO BASTA!
IL SILENZIO È COMPLICITÀ

CORTEO CONTRO PADRONI
E STATO DI POLIZIA

A partire dalla forte risposta di chi ha resistito allo sgombero dell’Asilo occupato di Torino e dalla estesa solidarietà di fronte agli arresti, crediamo si debba far risuonare nelle nostre strade, quelle che calpestiamo ogni giorno, una voce chiara e decisa contro il governo.

La guerra ai poveri, l’inasprimento dei sistemi di sorveglianza, le retate e i controlli in strada sono quotidiani e incessanti.
La popolazione immigrata viene criminalizzata e isolata nei centri di accoglienza, nei ghetti, nei lager per il rimpatrio (C.P.R.). Senza dimenticare tutte le persone morte in mare o in montagna nel tentativo di varcare una linea immaginaria detta confine.
Il lavoro diventa sempre più precario e con paghe da fame, e gli affitti sempre più alti.
Di pari passo è in corso un feroce attacco a tutte le occupazioni nel tentativo di annientare ogni forma di autonomia e autogestione.
Le “grandi opere” e le nocività devastano, inquinano e deturpano intere aree geografiche facendo arricchire imprese di costruzioni e multinazionali, lasciando sul territorio solo macerie.

Difendiamo chi viene colpito perché si ribella a questo stato di cose, come a Cosenza, Milano, Firenze, Roma, Torino e Trento.

Se non ci interessiamo alla realtà presto sarà lei a interessarsi di noi, ed ha già il volto di un gendarme. Reagire ora è possibile e necessario. Sappiamo che siamo tutti/e sotto attacco e ovunque dobbiamo organizzarci per rispondere.

L’unico modo per sconfiggere la paura e la rassegnazione è riprenderci collettivamente le strade in cui viviamo. Lo faremo tutti/e insieme in corteo, uniti/e e determinati/e!

Siamo nemiche e nemici di questo governo, di ogni governo.
E scommettiamo di non essere i/le soli/e.
ROMA
SABATO 2 MARZO – ORE 17:00
CORTEO
CONCENTRAMENTO A LARGO PRENESTE

Corteo 10 novembre: polizia ferma preventivamente pullman di manifestanti

Data di trasmissione
Durata 5m 58s

Fermati e perquisiti preventivamente pullman da Genova, Firenze, Pisa e Napoli, in direzione Roma per il corteo nazionale (ore 14: piazza della Repubblica).

Nella corrispondenza un sindacalista Cobas ci racconta la situazione del pullman di Pisa.

Ultimo aggiornamento (ore 13.30): 30-40 pullman fermati dalla Polizia prima di raggiungere Roma (uscita Roma nord), altri pullman scortati. FORTI RITARDI NELL'ARRIVO A ROMA

Corteo a Londra antifascista

Data di trasmissione
Durata 4m 47s

Corrispondenza dal corteo che si sta svolgendo a Londra contro un presidio di gruppi della estrema destra xenofoba inglese che si era convocata a Trafalgar Square.

Molti gruppi e singol* antifascisti sono partiti dalla sede della BBC e sono andati incontro al presidio dell'estrema destra. 5 ore di corteo e momenti di tensione con le forze dell'ordine.

La manifestazione ora si sta sciogliendo alla stazione di Waterloo.