Panoramica delle lotte contro la repressione in Spagna dal franchismo a oggi
Ne discutiamo con un compagno presente in redazione, membro della COPEL
Ne discutiamo con un compagno presente in redazione, membro della COPEL
12 aprile, dalle ore 19: a BAM (Biblioteca Abusiva Metropolitana, via dei Castani 42) proiezione del documentario "COPEL", sulle lotte dei detenuti nelle carceri spagnole e chiacchierata con chi le ha vissute.
A seguire cena benefit per Rete Evasioni.
Ancora morti in carcere, un suicidio il giorno di pasquetta. Il contorto e complicato cammino dei decreti di riforma dell'Ordinamento Penitenziario, ancora in alto mare. Protesta del sindacato delle guardie carcerarie perché su un libro di scuola c'è scritto che in alcuni carceri le guardie usano violenza illecita verso le persone detenute.
La prima metà di marzo si è rivelata bollente sul fronte carceri. Qui un bollettino delle rivolte avvenute in diverse galere italiane.
Abbiamo inoltre dato spazio alle lettere che ci arrivano dai diversi penitenziari. Ne segnaliamo una in particolare: quella di Davide Delogu (ne ha parlato Infoaut qui), anarchico sardo, a cui è stato revocato il 14bis ma è ancora soggetto – nel carcere di Augusta – al regime della censura su posta e materiale cartaceo.
Per scrivere a Davide Delogu:
Contrada Piano Ippolito, 1, 96011 Augusta (Siracusa)
[nella foto: un disegno tratto dalla nostra agenda Scarceranda]
Blocco della didattica nelle scuole, presidio al carcere di Poggioreale in sostegno alle donne trans imprigionate in un carcere maschile. Nel pomeriggio corteo.
Scarsissime persone detenute al voto. Storia della mancata riforma di oggi confrontata con la mancata riforma del 1975 che portò a un aumento spaventoso dei suicidi in carcere, ancora oggi è questo il meccanismo.
A Firenze un lavoratore senegalese viene ucciso a colpi d'arma da fuoco, mentre i dati elettorati certificano l'aumento del discorso razzista nel nostro Paese. Senza dimenticare la connivenza oggettiva tra estrema destra nazi-fascista e gli ex-padani.
Con Alessandro Dal Lago, sociologo e redattore di Alfabeta e aut aut, parliamo di politiche migratorie, e non solo. In questi giorni è uscito il suo libro "Blind Killer. L’Europa e la strage dei migranti" che raccoglie tutti i suoi editoriali sul tema usciti sul quotidiano il manifesto.
Continuano i suicidi e le morti per malattia nelle carceri, dal 1 gennaio ad oggi 18 morti di cui 7 suicidi. Tutto ciò è inaccettabile. Fermiamo la strage. Vari motivi del suicidio in carcere. Il balletto dei decreti di riforma, domani il governo deciderà se accettare le modifiche della Commissione giustizia del Senato che annulano quei minimi elementi positivi.
Intervista con un compagno di Atlanta sulla situazione carceraria negli Stati Uniti, sulla storia del sistema penitenziario e schivistico e sulle lotte dei detenuti/e attualmente in corso