Antifascismo, Torino: Niccolò ancora in carcere. La mamma inaugura sciopero della fame
Concorso morale. Una storia antifascista: è la campagna lanciata da Askatasuna (Torino) con la pubblicazione sui social di un video che ricostruisce la vicenda di Nicolò, giovane compagno torinese che si trova in carcere ormai da 3 mesi per aver partecipato ad una manifestazione antifascista contro Casapound del 22 febbraio scorso nel capoluogo piemontese.
Il giudice ha disposto la scarcerazione di Nicolò, che però rimane in carcere per la mancanza di braccialetti elettronici.
Ai nostri microfoni una compagna di Askatasuna che presenta la campagna con Dana e poi la mamma di Nicolò che ha annunciato di aver cominciato lo sciopero della fame.
Oggi alle 11.30 si è tenuta una conferenza stampa davanti al carcere delle Vallette di Torino dove Niccolò è recluso.
Qui i riferimenti per scrivergli:
Nicolò Mirandola
Casa circondariale Lorusso e Cutugno
Via Maria Adelaide Aglietta, 35 - 10149 - Torino